Autore: Claudia Rossi
“La trasformazione digitale oggi tocca tutte le organizzazioni e porta quattro grandi cambiamenti nelle applicazioni e nei terminali dei campus aziendali: wireless, IoT, cloud e video. Le reti di campus aziendali tradizionali sono ancora nell'era dei dati semplici e sono ben lungi dal soddisfare le esigenze dello sviluppo digitale delle imprese. Quando si parla di trasformazione digitale, la digitalizzazione degli uffici, degli ambienti produttivi e di quelli operativi rappresenta un passaggio fondamentale e causa un forte aumento del numero di terminali connessi che devono accedere alla rete in modo sicuro e affidabile. Servono, quindi, meccanismi di controllo degli accessi moderni e scalabili, in modo da garantire che i dipendenti accedano ai servizi e alle applicazioni aziendali da qualsiasi luogo” afferma Alexandre Grandeaux, CTO di Huawei Enterprise Italia, sottolineando come nell'era del cloud, la digitalizzazione si estenda dall'ufficio del campus a tutti gli aspetti della produzione e delle operazioni. Questo dà origine a una moltitudine di nuove forme di business come smart campus, produzione flessibile, finanza mobile ed e-government. In questi contesti è possibile costruire postazioni di lavoro senza alcun cablaggio, in ambienti completamente coperti da infrastrutture WLAN, per operazioni di produzione efficienti e sicure, in grado di migliorare il lavoro negli uffici e accelerare la cloudificazione dei servizi per adattarsi agli ambienti aziendali in continua evoluzione.
Huawei propone una costruzione di rete campus di nuova generazione: rete campus da 10 Gbps ad alta qualità. Una soluzione di questo tipo va oltre la semplice offerta di connessioni più veloci e introduce un sistema di metriche più complesso. “Gli utenti ottengono vantaggi tangibili in termini di implementazione, servizi, esperienza d’uso delle applicazioni aziendali e O&M (Manutenzione e Operativa della rete) durante l'aggiornamento dell'architettura di rete del campus” spiega Grandeaux, pronto a precisare che il concetto di ‘rete campus a 10 Gbps ad alta qualità’ si basa su quattro criteri: accesso ad altissima velocità; architettura semplificata; O&M automatizzato e semplice; ed esperienza d’uso ottimale. Questo spiana la strada alla costruzione di reti di campus intelligenti necessarie per accelerare l'aggiornamento digitale di servizi e applicazioni aziendali.
Per quanto riguarda l’evoluzione delle funzionalità di O&M, Huawei ha lanciato un'innovativa funzione di mappa digitale per le reti dei campus, basata sulla sua piattaforma iMaster NCE. Questa funzione offre visibilità su una mappa a quattro livelli (utente, cosa, applicazione e livello di rete), la demarcazione dei guasti in un secondo, l'ottimizzazione dell'esperienza con un clic e le operazioni in tre fasi per il 90% delle attività di O&M. Tutto ciò, in ultima analisi, migliora l'efficienza di O&M della rete del campus di 10 volte e crea un'esperienza O&M senza precedenti. “Con questi aggiornamenti, la nostra soluzione CloudCampus ’10 Gbps ad alta qualità’ aiuterà le aziende ad accelerare i percorsi di trasformazione digitale intelligente attraverso innovazioni continue” puntualizza Grandeaux, spiegando che Huawei intende continuare in questo percorso, spingendo le reti verso un futuro sempre più smart.Alexandre Grandeaux, CTO di Huawei Enterprise Italia
Da sempre Huawei investire nello sviluppo dei suoi partner. Alla fine di dicembre 2022 il vendor contava, a livello globale, oltre 25.000 partner di vendita, 8.000 partner di consulenza e pianificazione, sviluppo di soluzioni, servizi e operazioni commerciali, investimenti e finanziamenti e partner industriali. “L'economia digitale è diventata un nuovo modello di crescita dell'era dell'informazione. Migliaia di industrie in tutto il mondo stanno implementando la trasformazione digitale nella speranza di ottenere un vantaggio competitivo e le capacità dei partner stanno diventando sempre più strategiche per accompagnare i clienti e accelerare questa trasformazione. Per quanto ci riguarda, ci concentriamo sull'innovazione congiunta, sull'abilitazione dei partner e sull'ecosistema di talenti per aiutare il canale a sviluppare capacità fondamentali come il know-how dei prodotti, la consulenza e la pianificazione, lo sviluppo di soluzioni, l'assistenza e l'integrazione e le operazioni aziendali” sottolinea il CTO.
L’anno scorso Huawei ha varato una piattaforma operativa digitale one-stop, supportata da un’infrastruttura IT dedicata di nuova generazione, per fornire ai partner servizi personalizzati. A HUAWEI e+ si sono così affiancati HUAWEI eFly e HUAWEI eKit. A un anno dalla sua introduzione, HUAWEI eFly ha accumulato più di 190,000 utenti globali e lanciato una nuova funzione, Partner Workbench, che rende più facile ed efficiente per i partner servire i clienti. HUAWEI eKit è, invece, la nuova piattaforma one-stop con cui Huawei punta a fornire soluzioni ICT per il mercato PMI, assistendo migliaia di aziende nella loro trasformazione digitale con prodotti e soluzioni più flessibili e intelligenti.
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