Autore: Barbara Torresani
Al motto ‘Partnering for success’ lo scorso 29 marzo si è svolta la NetApp Partner Academy, l’evento rivolto ai partner del vendor, quest’anno in presenza dopo due edizioni in remoto.
Una mezzo giornata densa di contenuti, ricca di relazioni e momenti di networking in cui NetApp ha presentato vision, percorsi tecnologici innovativi e strategia di go to market alla platea di partner con l’obiettivo di camminare uniti per vincere le sfide dell’Era Digitale.
A dare il benvenuto sul palco apre Salvatore Mari, Italy Channel & Alliances Sales Manager, Netapp che ha dato il via ai lavori della giornata insieme a Davide Marini, Country Manager per l’Italia che ha posto l’accento su tre concetti fondamentali per NetApp in relazione ai partner, da sempre considerati non una parte della strategia del vendor, ma la strategia stessa, essendo NetApp un’azienda 100% canale.
Primo concetto: Collaborazione, un aspetto da intensificare in modo congiunto per vincere le sfide di un mondo sempre più complesso guidato dai dati. Una collaborazione sempre più di qualità – fondata su un maggiore ascolto reciproco e su un confronto più diretto, trasparente e costruttivo sia interno a NetApp che all’esterno verso i partner al fine di operare in modo più efficace e semplice e con maggiore soddisfazione: “Aumenteremo la qualità e la profondità della collaborazione con i nostri partner per affiancare i clienti in questo momento complesso, aiutandoli a cogliere maggiori opportunità sul mercato,” sottolinea il Country Manager. C’è poi la Visibilità – quella di un’azienda che vanta oltre 30 anni di storia IT su cui capitalizzare. Oggi NetApp, oltre alla bontà tecnologica della propria offerta e alla solidità aziendale può infatti fare leva su alcune partnership forti – per esempio quelle con Ducati, Aston Martin e Porsche; non semplici sponsorizzazioni marketing ma veri e propri utilizzi tecnoogici virtuosi in grado di fare la differenza: “Partnership che ci danno una forte visibilità sul mercato su cui anche i partner possono fare leva, sviluppando attività marketing e non solo, per acquisire nuovi clienti,” rimarca Marini; e per finire, i Risultati – indicatori positivi che denotano lo stato di buona salute del vendor: “NetApp ha un trend di crescita costantemente in positivo su molti mercati in cui opera. E le opportunità da cogliere sono moltissime. Dobbiamo sfruttare il vento a favore e accelerare. Abbiamo tutte le carte giuste per prendere molto più mercato in modo congiunto,” conclude Marini.Davide Marini, Country Manager per l’ItaliaLe direzioni tecnologiche più innovative
Come ospite d’eccezione sul palco per guidare i partner nella vision tecnologica aziendale c'è Matt Watts, Chief Evangelist, NetApp, con il suo speech dal titolo ‘Big opportunities’: “Sono molto ottimista e credo che le opportunità da cogliere per crescere in questo periodo siano eccezionali”.
Watts sottolinea i motivi che lo hanno portato anni fa a scegliere NetApp: “C’è sempre stato qualcosa di unico in questa azienda, nella sua capacità di capire cosa chiedevano e avrebbero chiesto i clienti in futuro. Una capacità alle orgini applicata al mondo dello storage, trovando un modo differente di approcciare il mercato per differenziarsi con un’offerta distintiva, oggi estesa a un perimetro più esteso che è quello della gestione dei dati, con il cloud che si sta imponendo come una forza inarrestabile, anche se molte promesse originarie di questo paradigma sono state disattese: “Cloud first è stato a lungo un mandato più che una strategia, oggi invece è più una domanda a cui possibile rispondere in molti modi. La frammentazione del cloud riporta quella complessità che la virtualizzazione aveva risolto, per questo serve un approccio ulteriore di vero multicloud ibrido”.
Le promesse iniziali di semplicità e risparmio infatti sono cambiate con la crescita del cloud. Oggi lo scenario è molto articolato e complesso, e se il cloud rappresenta sicuramente il futuro, l’on premise non è destinato a morire. Nel 2019 alcuni analisti hanno previsto che entro il 2025 quattro aziende su cinque chiuderanno definitivamente i propri data center. Ad oggi la realtà indica che nel 2022, il 54% delle aziende si è affidato ancora a ai data center aziendali. Lo scenario destinato a caratterizzare l’IT di oggi e futura sarà quindi un mix di infrastrutture, workload, applicazioni distribuite in più ambienti, cloud e on premise, in cui per poter beneficiare delle promesse del cloud bisognerà ragionare in modo diverso rispetto al passato, per tutelare pienamente le aziende che hanno scelto con convinzione di intraprendere questo viaggio: “Oggi l’89% delle organizzazioni dichiara di avere una strategia multicloud”.Matt Watts, Chief Evangelist, NetAppPer questo, secondo NetApp, in uno scenario in cui il multicloud ibrido rappresenta lo standard de facto, occorre abilitare uno stato evoluto del cloud che richiede un approccio diverso rispetto al passato. Un modello evolutivo di cloud in grado di fornire semplicità e coerenza, sicurezza e protezione, sostenibilità per soddisfare gli obiettivi energetici e ambientali, nonché saving, in termini di risparmio di tempo, risorse e costi complessivi. Il tutto dando libertà di scelta su dove archiviare i dati, analizzarli e trarre informazioni utili per il business utilizzando funzionalità di intelligenza artificiale. Funzionalità tipiche di una suite di servizi dati accessibili tramite un'unica console e una serie di API per l'automazione. E ciò che offre NetApp ONTAP, nativo in cloud, un modalità unica per archiviare e gestire i dati, l’intero ambiente infrastrutturale, applicazioni e workkflow, ottimizzando i costi di gestione del cloud. E oggi in questo disegno l‘elemento più innovativo proposto da NetApp si chiama BlueXP, un approccio completo per la gestione unificata dell’hybrid multicloud; una piattaforma che poggia su una console unica e unificata per semplificare la gestione di dati/servizi del multicloud ibrido che consente agli utenti di gestire l'intero patrimonio di dati, compreso lo storage unificato on-premise e lo storage nativo first-party con i principali provider di cloud pubblico. Fornito in modalità SaaS, rappresenta un unico punto di visibilità e gestione su ambienti ibridi multicloud, in grado di portare Semplicità e Saving.
Matt Watts completa il quadro delle 4 S, affiancando ai temi della Semplicità e del Saving, quelli della Sicurezza e della Sostenibilità.
In riferimento alla sicurezza, Watts sottolinea come la sicurezza IT, oggi data-centric, sia una responsabilità di tutti. Nella prima metà del 2022 si sono verificati in totale 236,1 milioni di attacchi ransomware in tutto il mondo e oltre il 70% delle aziende globali ha dichiarato di essere stato vittima di ransomware nel 2022. Anche in questo caso NetApp oggi ha la risposta al problema, offrendo una potente protezione e sicurezza dei dati combinata per una totale resilienza informatica, una combinazione di data protection e data security. Perché, in fondo, lo storage rappresenta l'ultima linea di difesa.Matt Watts, Chief Evangelist, NetAppNon ultimo, il tema della sostenibilità, affrontato molto seriamente dal vendor: “Oggi per molti Ceo la sostenibilità è nella top 10 delle priorità; per il 20% di essi è una delle prime cinque priorità. La credibilità aziendale passa sempre più da un corporate commitment in termini di sostenibilità. In questo senso, stiamo integrando la sostenibilità nella strategia e nelle priorità operative della nostra azienda. Agiamo in termini di responsabilità sociale, diversità e inclusione, salute e sicurezza, diritti umani, tutela dell'ambiente e filantropia. Ci impegniamo a proteggere l'ambiente creando prodotti efficienti dal punto di vista energetico e favorendo una corretta gestione ambientale”, enfatizza Watts. A livello tecnologico il vendor continua ad annunciare prodotti e funzionalità che consentono alle aziende di monitorare, gestire e ottimizzare l'impronta di carbonio nei loro ambienti ibridi e multi-cloud, fornire report sul consumo energetico con dashboard per prendere decisioni sullo spostamento dei dati critici per bilanciare le esigenze aziendali con l'efficienza in termini di emissioni di carbonio e molto altro.
Tutti temi ripresi e approfonditi sul palco da Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering, NetApp Italia a cui va il compito di illustrare le ultime novità di prodotto, nuove opportunità per i partner per conquistare il mercato: “NetApp riafferma la sua posizione di leadership con una profonda innovazione in tutto il suo portafoglio di storage, aggiungendo opzioni di fascia media e entry level per aiutare i clienti a superare le attuali condizioni economiche e i budget limitati”, dichiara Patano.
Occhi puntati su NetApp AFF C-Series, una nuova famiglia di soluzioni di storage flash a capacità elevata che offre uno storage all-flash a costi ridotti, e di NetApp AFF A150, un nuovo sistema di storage entry-level della famiglia AFF A-Series di sistemi all-flash.Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering, NetApp ItaliaLa nuova serie AFF C di NetApp offre prestazioni flash, pur rimanendo conveniente ed efficiente per un cost of ownership (TCO) più basso e un ingombro di storage ridotto. Questa famiglia di array flash viene offerta anche con una delle suite software più complete del settore, ONTAP One, una licenza all-in-one che include tutti i software NetApp disponibili. I clienti possono modernizzare il loro data center con la possibilità di scegliere lo storage giusto (flash a prestazioni, flash a capacità o ibrido) per i loro requisiti e per i loro carichi di lavoro VMware, database e file, il tutto eseguito su NetApp ONTAP e gestito centralmente da NetApp BlueXP, per un'esperienza di cloud ibrido senza soluzione di continuità.
Patano introduce anche NetApp Advance, un nuovo portafoglio di programmi e garanzie per lo storage, per offrire ai clienti un'esperienza di utilizzo ottimale e per garantire l’evoluzione futura degli ambienti on-premise a costi contenuti. Questo programma offre ai clienti la flessibilità e la possibilità di salvaguardare il loro investimento nello storage, che si tratti della Serie C, dell'AFF A150 o di altri sistemi AFF o FAS di recente acquisizione, con la possibilità di ridimensionare l'ambiente on-premise e di passare allo storage as a service o al cloud storage in base alle esigenze aziendali. Inoltre, grazie alla garanzia di efficienza dello storage 4:1 per ambienti SAN, NetApp assicura il raggiungimento degli obiettivi di efficienza dei carichi di lavoro, altrimenti NetApp si impegna a correggerli senza alcun costo per il cliente.
La serie AFF C di NetApp, composta da AFF C250, AFF C400 e AFF C800, offre in sintesi: efficienza di storage garantita per migliorare l'ingombro dello storage e i costi energetici, riducendo il TCO e semplificando le operazioni; scalabilità senza soluzione di continuità on-premises, per consentire alle organizzazioni di scalare capacità e prestazioni in base alla crescita dei dati; sicurezza dei dati best-in-class con protezione ransomware per mantenere i dati importanti al sicuro, disponibili e protetti.
Nello specifico, il nuovo NetApp AFF A150 è ideale per le aziende di medie dimensioni e per le installazioni remote (ROBO, Remote Office/Branch Office) e distribuite, per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti che richiedono uno storage entry-level di classe enterprise, fornendo al contempo migliori prestazioni, maggiore scalabilità e possibilità di espansione ed elevata disponibilità grazie al supporto per MetroCluster IP.Salvatore Mari, Italy Channel & Alliances Sales Manager, NetappAl via il nuovo Partner Program: Partner Sphere
Da parte sua Salvatore Mari ha presentato le linee portanti del nuovo Partner Program denominato Partner Sphere, la cui partenza è prevista per l’inizio del FY24, il 1° maggio 2023: un cambio di sostanza, e non di forma, orientato alla semplificazione per agevolare l’attività dei partner, volto a valorizzare il tema delle competenze e fare leva su un’offerta di soluzioni e servizi ancora più innovativi.
Il programma, che abbraccia la diversità dell'ecosistema per facilitare la co-innovazione e promuovere risultati di business migliori per i clienti, è sempre più predicibile e profittevole e si focalizza sulle competenze, riconoscendo la completezza delle soluzioni portate sul mercato dai partner. Si rivolge ai partner in grado di guidare la trasformazione digitale e del cloud pronti a conquistare quote di mercato, abbracciando necessariamente modelli di business evoluti, con servizi altamente specializzati e capacità che supportino l'intero percorso del cliente. In questa logica il nuovo programma NetApp Partner Sphere, incentrato soprattutto sul cloud e sui servizi, offre un percorso flessibile per l'avanzamento e la crescita di tutti i partner. Consolidando e semplificando diversi programmi in uno unico, che include tutti i tipi di partner e i modelli di business, il nuovo programma permette ai partner di evolvere il proprio business nel cloud. Il programma offre una solida formazione e supporto per aiutare i partner a conquistare quote di mercato nel cloud, oltre a riconoscimenti e incentivi per gli investimenti dei partner in competenze e servizi.
"NetApp si impegna a promuovere una cultura incentrata sui partner e la strategia alla base del nostro nuovo programma per i partner dà vita a questo impegno", ha dichiarato Salvatore Mari, Partners & Alliance Sales Manager di NetApp Con NetApp Partner Sphere, stiamo accelerando la crescita e il successo dei clienti col nostro ecosistema di partner, estendendo il loro raggio d'azione nel cloud e offrendo maggiori opportunità di business grazie al nostro portafoglio leader di settore."Salvatore Mari, Italy Channel & Alliances Sales Manager, NetappDentro il nuovo programma
ll programma offre una suddivisione in livelli semplificata, flessibile e progressiva, con criteri chiari che i partner potranno seguire attraverso soglie oggettive. I livelli del programma vanno da Approved a Preferred, a Prestige e a Prestige Plus, valutando, convalidando e riconoscendo i partner in base al valore e alle competenze, al fine di identificare i partner giusti per le diverse opportunità dei clienti. I vantaggi e il supporto cresceranno con l'aumentare dei livelli, e i partner che generano il maggior impatto avranno i vantaggi più ampi e personalizzati, tra cui campagne di marketing, fondi per lo sviluppo del mercato e incentivi.
Nell'ambito di questi cambiamenti strategici, NetApp abbandonerà le specializzazioni per identificare le capacità dei partner e utilizzare le competenze per le soluzioni allineate alle principali aree di interesse di NetApp: soluzioni cloud, cloud ibrido e AI e Analytics. Queste competenze saranno incluse nei requisiti del programma NetApp Partner Sphere. Entro la fine dell'anno solare, i partner potranno iniziare a guadagnare le competenze associate a ciascuna categoria, dimostrando la loro capacità di garantire il successo dei clienti in tutto il portafoglio NetApp.
Con NetApp Partner Sphere, i partner possono contare su: un quadro semplice che supporta la strategia go-to-market unica di ogni partner, fornendo flessibilità e automazione per facilitarne i processi, coerenza e movimenti di vendita da un unico programma con livelli e obiettivi chiari; formazione, strumenti e supporto innovativi per attivare il lavoro dei partner nel mercato ibrido multi-cloud, abilitando e costruendo le loro competenze in materia di servizi e soluzioni; differenziazione con partner distinti, evidenziati e sostenuti dalle loro competenze di soluzione e dai loro servizi su NetApp Partner Connect per promuovere l'approccio go-to-market di ciascun partner; crescita accelerata del cloud sfruttando il portafoglio di NetApp, per alimentare le opportunità di servizi a valore aggiunto guidati dai partner e di co-innovazione, migliorando la redditività e massimizzando il ROI dei partner con livelli progressivi.
“NetApp continua ad affermarsi come il principale innovatore del mercato per il multi-cloud storage ibrido. Il nuovo Programma di Canale semplifica ulteriormente il modo di lavorare con NetApp puntando sullle Competenze e sull’offerta di soluzioni e servizi innovativi per garantire ai nostri partner capacità di differenziarsi sul mercato, competitività e marginalità”, rimarca Mari.
In una logica di ecosistema esteso sono poi saliti sul palco i partner tecnologici AWS, Cisco, Commvault, e VMware che hanno raccontato la loro relazione con il vendor e le opportunità sviluppate in modo congiunto per i partner, nonché i tre distributori a valore - Arrow, Computer Gross e ICOS affiancati da Gabriella Montecchi, Distribution Manager, NetApp Italia.
I ‘migliori’ del FY23
E, in chiusura, un momento di celebrazione dei partner che si sono distinti nell’esercizio fiscale 2023 in termini di ricerca di eccellenza, innovazione e qualità, presentato da Salvatore Mari e Peter Wahlberg, Director Partner Sales Western Europe di NetApp.
I premi sono stati assegnati nelle seguenti cinque categorie: