Evento #mesedelcanale

L’innovazione sostenibile, come motore della ripresa

Fortinet

Tra le priorità del vendor, che punta a essere Carbon Neutral entro il 2030, non c’è solo il continuo miglioramento delle prestazioni, ma anche la ricerca di modi per ridurre il consumo di energia, la necessità di raffreddamento e le dimensioni fisiche dei propri prodotti

Autore: Redazione ChannelCity

Antonio Madoglio, Senior Director System Engineering Italia & Malta, Fortinet (nella foto) interviene alla discussione portando il punto di vista di un vendor leader globale nella cybersecurity: “La cybersecurity è di per sé un ambito di innovazione quotidiana, un settore molto sfidante anche per coloro che ci lavorano. Da 20 anni faccio questo mestiere e ogni giorno è come fosse il primo giorno di scuola. Bisogna essere sempre pronti a imparare per innovare se stessi e, di conseguenza, poter proporre e trasferire l'innovazione ai propri collaboratori, partner e clienti.”

Con una storia di 23 anni, Fortinet è un'azienda americana da sempre focalizzata sulla cybersecurity e continua a essere una forza trainante nell'evoluzione della cybersecurity e della convergenza tra networking e sicurezza. E’ diventata famosa per essere stata innovatrice nel campo dalla network security appliance, erogando servizi di sicurezza, non solo il firewalling, ma anche sicurezza a livello applicativo all'interno di una singola piattaforma, con il beneficio dell'accelerazione hardware: “Innoviamo quindi da oltre 20 anni e continuiamo a farlo. L’innovazione futura a cui traguarda l‘azienda poggia su una visione ad ampio spettro, al cui orizzonte vi sono la quantum security e la post quantum security in grado di far fronte a tecnologie capaci di compromettere le chiavi di encryption utilizzate nelle VPN, oggi considerate sicure, meno probabilmente fra qualche anno. L’orizzonte odierno invece ci vede fortemente focalizzati sullo sviluppo e la necessità di portare la security soprattutto in ambito OT, nel cloud e nello sviluppo di concetti come il SASE”.

E l’innovazione odierna proposta dal vendor, destinata a segnare il futuro, si sostanzia nel concetto di Fortinet Security Fabric, come capacità di affrontare differenti temi e sfumature di sicurezza da un unico punto di osservazione, facendo leva su un’unica piattaforma e console di management e di analisi in grado di rispondere e gestire, garantendo di essere efficace ma anche resiliente a potenziali attacchi su una superficie di vulnerabilità sempre più estesa.E si arriva alla sostenibilità: come racconta Madoglio, tra le priorità del vendor, che punta a essere Carbon Neutral entro il 2030, non c’è solo il continuo miglioramento delle prestazioni, ma anche la ricerca di modi per ridurre il consumo di energia, la necessità di raffreddamento e le dimensioni fisiche dei propri prodotti.

Inoltre, Fortinet garantisce che ogni generazione di prodotti Fortinet consumi meno energia. “Ad esempio, le nostre ultime appliance FortiGate serie F hanno ridotto l’impronta di carbonio di oltre il 60% rispetto alle generazioni precedenti. Otre a ciò, i nostri sforzi per la sostenibilità dei prodotti si concentrano anche sull’imballaggio. Il nostro team di ingegneri sta lavorando alla riprogettazione delle confezioni dei prodotti per sostituire gradualmente la plastica con carta biodegradabile, cartone o sottoprodotti riciclati ed eliminare la plastica per elementi come antenne e altri accessori. Nel 2022, oltre 500.000 scatole sono state spedite con un imballaggio sostenibile al 100%”, chiarisce. E prosegue: “Riconosciamo anche l’importanza di esplorare la possibilità di abbracciare l’economia circolare e di considerare la sostenibilità in ogni fase del ciclo di vita del prodotto. Pur essendo all’inizio del nostro viaggio, abbiamo iniziato a lavorare per ottimizzare la fine del ciclo di vita dei prodotti, cercando di incrementare la riparazione, il ricondizionamento e il riciclaggio dei materiali".

Fortinet si impegna quindi a ridurre l’impatto ambientale delle proprie soluzioni lungo tutto il ciclo di vita del prodotto: questo include la progettazione, la produzione, la distribuzione, l’uso e il suo corretto smaltimento: “Inoltre, la distribuzione di un'unica appliance piuttosto che di diverse ci permette di ridurre lo spazio necessario per ospitare un prodotto presso la sede del cliente e di incidere positivamente sulle spese di trasporto riducendo il peso e il volume della spedizione. Ad esempio, abbiamo ridotto le dimensioni delle nostre appliance FortiGate 4200F e FortiGate 4400F del 33% rispetto alla generazione precedente. Queste innovazioni sostenibili aiutano i nostri clienti a progredire verso i loro obiettivi net-zero, riducendo la bolletta elettrica e le emissioni di gas serra.Eleonora Molinari, Channel Marketing Manager Italy, FortinetUn impegno quello del vendor che si riverbera su tutto l’ecosistema: “Essere un’azienda responsabile è fondamentale per la nostra attività, così come la tutela dei diritti umani. Di conseguenza, chiediamo ai nostri dipendenti, fornitori e partner di rispettare tutte le politiche, i codici di condotta, i principi e i valori di Fortinet. Abbiamo organizzato corsi di formazione obbligatori per loro sulla conformità, l’etica aziendale e la lotta alla corruzione. I nostri fornitori diretti e i rivenditori vengono controllati in base a diversi criteri, tra cui i diritti umani, il U.S. Foreign Corrupt Practices Act e le liste di sanzioni, spiega Madoglio. “Così come noi subiamo controlli da parte dei nostri fornitori, a nostra volta controlliamo che i nostri partner siano in linea con le nostre linee guida. Abbiamo un programma di training e di awareness, che ovviamente deve essere trasmesso ai nostri partner e abbiamo dei programmi di verifica che ci permettono di stabilire se il canale è in linea con quelli che sono i nostri principi talmente importanti tanto quanto quelli della tutela dei diritti umani”.

E anche Madoglio conclude lo speech con alcuni suggerimenti al pubblico: “Ritengo sia fondamentale razionalizzare le tecnologie di sicurezza, quindi realizzare il consolidamento, risparmiando ovviamente le risorse ambientali e, in generale, utilizzando prodotti che siano attenti ai valori della sostenibilità. Ribadisco inoltre l’importanza del training in ambito Cybersecurity. La forza lavoro si sposta verso un modello remoto, gli studenti passano all'e-learning e tutti noi ci affidiamo alla sicurezza delle nostre reti domestiche per l'accesso a Internet, il gioco e l'intrattenimento. Pertanto, è evidente che in questo nuovo ambiente, la sicurezza è fondamentale e la conoscenza è la chiave per proteggere con successo le nostre risorse personali, pubbliche e aziendali. Fortinet si impegna nell’educazione e formazione in ambito Cybersecurity, sia mettendo a disposizioni corsi online gratuiti, sia collaborando con Università e Academy per sensibilizzare sui temi della cybersecurity, ma anche per ridurre lo skill-gap".

Agenda

16.00 Arrivo e registrazione ospiti
16:30 Benvenuto a cura della redazione
Barbara Torresani e Francesco Pignatelli, Giornalisti G11 Media
16:45 Innovazione tecnologica e sostenibilità: un binomio a prova di futuro
Ivan Ortenzi, Chief Innovation Evangelist, Bip
17:00 Le opportunità per il Canale nel 2023
Isabel Aranda, Country Director, ContextWorld Italia
17:15 Quali le richieste del canale? I risultati di una survey esclusiva
Marco Lorusso, Giornalista G11 Media
17.30 Talk show "L'innovazione sostenibile" secondo:
Gianluca Guasti, Value Business & Marketing Director, Computer Gross;
Luca Lazzazzera, Product Manager, Epson Italia;
Alessandro Perrino, Business Innovation Senior Manager, Fastweb;
Antonio Madoglio, Senior Director System Engineering Italia & Malta;
Alessia Monteleone, Ceo, R1 Lease;
Sara Gangale, Senior Solution Engineer, VMware Italia
18.30 Aperitivo e networking