Autore: Claudia Rossi
“Le nuove e crescenti modalità di attacco dimostrano che i cyber criminali sono sempre più sofisticati e in grado di fare rete con la criminalità organizzata. Questo inevitabilmente ha condotto le aziende, grandi e piccole, a sviluppare una maggiore consapevolezza sull’importanza della cybersecurity, spesso accompagnata dal bisogno di stilare un piano di azione di breve-medio e lungo termine da attuare per monitorare e proteggere gli asset da eventuali intrusioni, come i temutissimi ransomware” afferma Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager di QNAP Systems, certo che nessun piano sulla sicurezza informatica possa, però, realmente funzionare senza avere alla base una solida e continua formazione sulla sicurezza informatica. Accanto all’implementazione di valide soluzioni di cybersecurity occorre, quindi, promuovere l'adozione di una cultura aziendale, dove non solo il reparto IT, ma l'intera organizzazione collabora, seguendo le checklist sulla sicurezza e contribuendo, così, in modo significativo a prevenire e rilevare i cyberattacchi.
“Dal nostro punto vista, per predisporre una buona strategia di It security occorre partire da una premessa: non esiste un insieme di interventi di sicurezza informatica che definito in accordo alle migliori best practice cyber possa essere universalmente valido per tutte le aziende. Ogni impresa, infatti, è diversa dalle altre e, quindi, presenta rischi specifici che devono essere identificati, valutati e ridotti in modo sostenibile” precisa Sinigaglia. Nonostante questa esigenza di calare la proposta di security in modo sartoriale, occorre comunque partire sempre investendo in una misura di prevenzione, per poi costruire la strategia di cybersecurity più adatta alle esigenze specifiche delle singole realtà.Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager di QNAP Systems
Sul mercato QNAP Systems è nota principalmente per la produzione di sistemi NAS, ma da tempo sta puntando a estendere la propria operatività nell’ambito della gestione reti e, in generale, dei servizi informatici mirati anche alla sicurezza, in risposta all’incremento significativo degli attacchi informatici indirizzati alle aziende. “Da quest’evoluzione aziendale il 15 giugno dello scorso anno è nata ADRA NDR, un nuovo switch intelligente destinato alle reti di aziende medie e piccole per proteggerle da possibili attacchi esterni. La tecnologia NDR (Network Detection & Response) consente di monitorare il traffico di rete e proteggere dispositivi e storage locali da attacchi esterni” spiega Sinigaglia, chiarendo che ADRA non è un firewall, ma una Threat Trap e può essere assimilato, almeno in parte, a un honeypot, quella componente di rete capace di funzionare come ‘esca’ e bloccare i potenziali attaccanti. Quindi ADRA non è pensato per sostituire i firewall e tutti gli altri sistemi progettati per rimuovere i malware, o gli antivirus, ma rappresenta un elemento che va a integrarsi con questi per la protezione delle reti aziendali. “D’altra parte, come premesso, un piano di sicurezza efficace ed efficiente deve essere non solo studiato e aggiornato sulle esigenze dell’azienda, ma anche ampio e integrato, prevedendo tra le sue componenti piani di backup 3-2-1, l’implementazione di password efficaci, una segmentazione della rete con regole dedicate e un approccio alla formazione continua” evidenzia Sinigaglia, sottolineando come il vantaggio di ADRA, in quanto switch, sia soprattutto quello che può essere installato e configurato nella rete di destinazione senza la necessità di interventi sull’infrastruttura, con un notevole risparmio economico per l’azienda che decide di adottare la soluzione.
In Italia QNAP Systems fa affidamento su un’estesa e capillare rete di partner certificati che nel tempo sono evoluti e hanno ‘sposato’ la filosofia del vendor nella proposizione di prodotti per il salvataggio del dato, la sua condivisione e la sua sicurezza. “Per il 2023 l’obiettivo è continuare a supportarli come sempre fatto, potenziando gli strumenti a loro disposizione con un servizio di consulenza e progettazione puntuale, studiato ad hoc sulle esigenze dell’utente. Si tratta di un servizio che riteniamo possa fare la differenza per lo sviluppo e la realizzazione dei loro progetti presso i clienti finali, il tutto anche tramite l’aiuto dei distributori, interlocutori che sappiamo essere fondamentali per la riuscita e il successo di qualsiasi implementazione” precisa l’Italy Country Manager, che prosegue: “In un contesto come quello IT, in cui una tecnologia si sostituisce continuamente a un’altra, essere costantemente aggiornati può fare veramente la differenza per vincere sui competitor e aggiudicarsi il cliente. Da parte nostra, crediamo che il modo migliore per sostenere il canale sia fornire con continuità degli appuntamenti di formazione, nell’ottica del life-long learning. Il tutto in sinergia con altri due elementi: prodotti innovativi e un servizio di consulenza a supporto della vendita con risorse dedicate”. Queste risorse dedicate sono, nello specifico, Daniele Nannicini (Italy pre-sales) per la parte tecnica e lo stesso Alvise Sinigaglia (Italy Country Manager) per la parte commerciale.
Proseguiranno, quindi, per tutto il 2023 i programmi di formazione gratuiti organizzati da QNAP Systems: sia i webinar Tech Qacademy di soli 40 minuti sia quelli più tecnici riservati esclusivamente ai partner. “Ciò che caratterizza tutta la nostra proposta formativa è la qualità dei contenuti diffusi: in continuo aggiornamento con i trend di mercato e le inevitabili evoluzioni dei nostri prodotti. In aggiunta a questo, tornano per il secondo anno i video tutorial QNAP Systems pubblicati sul canale YouTube QNAP Italia con una nuova serie in cui sono fornite indicazioni e suggerimenti utili per innovare l’infrastruttura aziendale, scegliendo il giusto mix di dispositivi hardware, soluzioni software e tecnologie” spiega Sinigaglia. L’obiettivo di questi video tutorial è aiutare professionisti e aziende a promuovere la transizione digitale, accrescendo la produttività e la competitività dell'impresa. I video, della durata di 5 minuti circa, partono dalle necessità dei professionisti e delle PMI per suggerire le migliori strategie in materia gestione dei dati in modo da affrontare le sfide di oggi e diventare ‘Professionisti dello storage con QNAP’.
Parallelamente, QNAP Systems ha già pianificato appuntamenti territoriali per essere vicino ai partner. “Potersi confrontare con loro direttamente, ci aiuta a essere più reattivi alle richieste del mercato, offrendo le giuste soluzioni. Soluzioni che sempre più spesso vedono l’integrazione dei nostri prodotti storage, networking e security, mettendo nelle mani del canale una proposizione integrata e competitiva” conclude Sinigaglia.
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