Autore: Claudia Rossi
Le modalità di vita e di lavoro sperimentate durante il periodo pandemico si sono ormai consolidate e oggi rappresentano la cosiddetta ‘nuova normalità’. Flessibilità e modelli operativi ibridi sono concetti chiave di questo nuovo scenario, che vede dipendenti e collaboratori lavorare in più contesti: ufficio, casa e in mobilità, quindi spesso al di fuori delle mura aziendali. “Attorno a queste nuove modalità operative si concentrano le attuali esigenze delle aziende, che chiedono soprattutto di conciliare la possibilità di far lavorare i propri dipendenti in modo più flessibile con la necessità di mettere in sicurezza i dispositivi, garantendo gli stessi livelli di performance ed efficienza dei device accessibili in un ufficio” afferma Rossella Campaniello, Printing Systems Business Director di Hp Italy, sottolineando come la sicurezza rappresenti un elemento ormai centrale nella progettazione di tutti i dispositivi del vendor, pc o stampanti che siano. “Nel periodo pandemico, gli attacchi hacker sono aumentati del 238%, con un incremento considerevole di malware inseriti in file Excel add-in (.xll +588%). Da alcune analisi Hp sulle minacce di sicurezza, è emerso inoltre che il 70% degli impiegati ha utilizzato i propri dispositivi di lavoro per ragioni personali, mentre il 69% degli intervistati ha acquistato, installato e utilizzato dispositivi professionali senza tenere in considerazione il fattore security. Nello specifico, il 34% ha utilizzato la stampante di casa per scannerizzare e condividere documenti con colleghi e clienti, mentre il 21% per salvare i documenti in rete tramite VPN” puntualizza Campaniello, evidenziando come gli ultimi studi del vendor confermino la rilevanza ormai assunta dalla sicurezza anche per quanto riguarda i dispositivi endpoint (pc e stampanti): un livello di importanza che ha raggiunto quella richiesta per le reti aziendali e che punta ad assicurare un’efficace protezione dentro e fuori i classici perimetri degli uffici.
Da tempo Hp è impegnata a realizzare soluzioni printing in grado di rispondere a queste esigenze di security. HP+ ne è un valido esempio. Si tratta di un innovativo ecosistema basato sul cloud, versatile e smart, che offre Smart Security, ossia un sistema di monitoraggio capace di rilevare e prevenire in modo proattivo eventuali attacchi malware. Accanto alla sicurezza c’è, poi, un altro tema sempre più all’attenzione delle aziende: quello della sostenibilità. Per quanto riguarda questo fronte, Hp si è data come obiettivo il raggiungimento della carbon neutrality entro il 2030, diventando una delle aziende più ecosostenibili al mondo. “Questo impegno si traduce nella progettazione di prodotti sempre più sostenibili: in ambito printing l’esempio più recente è la stampante Hp Envy Inspire, realizzata con il 45% di materiale riciclato, ma possiamo dire che questo tema è ormai trasversale a tutto il portafoglio e a tutta la filiera produttiva. Hp si preoccupa, infatti, che anche i suoi fornitori e la filiera logistica rispettino importanti principi di sostenibilità, equità e rispetto dell’ambiente” precisa Campaniello.
Da sempre Hp lavora a fianco dei suoi partner per rispondere in modo puntuale ed efficace alle esigenze dei clienti e massimizzare così le opportunità offerte dal mercato, supportando i dealer con strumenti di training, condivisione e piani congiunti. “In particolare, il Global Channel Partner program Hp Amplify, primo nel suo genere, ha come obiettivo la crescita dinamica del nostro canale, fornendo le informazioni, le competenze e gli strumenti di collaborazione necessari per promuovere uno sviluppo in linea con la continua evoluzione della trasformazione digitale e dei comportamenti di acquisto dei clienti” sottolinea la Printing Systems Business Director. Basato su un'unica piattaforma integrata, il programma non rende solo più semplice ai partner lavorare con Hp, ma fornisce loro anche un percorso chiaro per preparare il proprio business e avere successo nel contesto attuale e futuro, in modo da capitalizzare sulle tendenze emergenti e giocare un ruolo centrale nel percorso di acquisto dei clienti, in continua evoluzione.
Per quanto riguarda l’ambito specifico della formazione, Hp offre ai dealer approfondimenti tecnologici legati al modello ibrido (hybrid workplace) e a temi trasversali, come la sostenibilità, sempre più presenti nell’agenda dei clienti. I data analytics rappresentano un ulteriore aspetto chiave di riflessione comune, al centro del programma Amplify come acceleratore di business.
“I costanti investimenti in nuovi programmi per i partner riflettono il nostro impegno nei confronti del canale, un impegno che punta a garantire ai dealer le informazioni, la formazione, la connessione e il coinvolgimento necessari per aumentare produttività e crescita. Nel corso del recente roadshow Hp Amplify Executive Forum è stato presentato, per esempio, il potenziamento di Hp Amplify Data Insights, che offre ai partner l'accesso immediato a un’ampia gamma di analisi dei dati, ciascuna finalizzata a orientare il percorso di acquisto dei clienti e a offrire un'esperienza più soddisfacente. Sulla base dei feedback dei partner, abbiamo ampliato gli insight relativi al cliente, disponibili attraverso l'uso di analisi avanzate, ottenendo così opportunità mirate e tempestive che i dealer possono cogliere immediatamente” spiega Campaniello. Sempre nel corso del recente roadshow è stata annunciata l’espansione in tutti i mercati di Hp Amplify Impact, presentato all’inizio del 2021. Si tratta di un programma di assessment, risorse e formazione dedicato ai partner in ambito di sostenibilità, che si avvale di importanti investimenti e iniziative messe a punto da Hp e che ha l’obiettivo di promuovere tra i dealer un cambiamento significativo sui vari aspetti del Sustainable Impact del vendor. Nello specifico, Hp Amplify Impact richiede agli operatori di canale di definire i propri obiettivi per un impatto più sostenibile a lungo termine.
“Per quanto riguarda il futuro, è indubbio che il mercato del printing stia vivendo una forte trasformazione e si stia arricchendo, superando la semplice stampa del documento per occuparsi della gestione dei workflow aziendali a 360°. Fondamentale, quindi, acquisire le competenze necessarie per supportare e anticipare questa sfida” conclude Campaniello, convinta che la trasformazione che stiamo vivendo, dalle nuove modalità lavorative ibride a un contesto sempre più improntato alla sostenibilità, stia generando spunti interessanti per l’evoluzione delle soluzioni printing, chiamate a rispondere tempestivamente alle nuove esigenze del mercato.
I servizi printing hanno oggi un ruolo centrale in qualsiasi ambito di utilizzo dei dispositivi di stampa. “Di norma parliamo di stampa gestita negli uffici, con tutte le logiche e i processi operativi che ne derivano, come la gestione da parte dei nostri partner in termini di monitoraggio delle macchine, consumi e gestione operativa, e con tutte le soluzioni che una stampante offre nell’ambito dei processi aziendali” chiarisce Rossella Campaniello, ricordando che Hp offre, comunque, ampi servizi anche in ambito consumer. Hp Instant Ink è un importante esempio. Si tratta di un servizio (incluso anche in HP+) che consente agli utenti di ricevere cartucce o toner direttamente a casa in funzione del piano sottoscritto. Superato un certo livello di ricarica, le stampanti ordinano, infatti, in automatico le cartucce o il toner in modalità flessibile e personalizzata in base alle esigenze indicate dagli utenti.
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