Autore: Claudia Rossi
“Fenomeni come la pandemia, l’indisponibilità di microchip ed eventi socio-politici come la guerra in Ucraina hanno modificato profondamente le esigenze degli utenti, portando le aziende a rivedere le priorità in un contesto di lavoro sempre più ibrido, che mette le persone al centro” afferma Davide Balladore, Product Business Developer Manager di Canon Italia, convito che per quanto riguarda il printing le esigenze dei piccoli clienti non siano cambiate molto. Quello che sta cambiando è, in realtà, la propensione del mercato ad appoggiarsi sempre di più a servizi di stampa gestita piuttosto che acquistare o noleggiare i dispositivi. E questo anche da parte di aziende dalle dimensioni più contenute.
Da parte sua, Canon propone da oltre due anni un’offerta completa di hardware, software e servizi che si integra con le nuove modalità di lavoro, indirizzando due ambiti distinti: Managed Print Service e Workspace Collaboration. “Grazie a questo approccio, oggi siamo in grado di soddisfare esigenze di qualsiasi tipo di azienda e utente, nel pubblico e nel privato, sia per quanto riguarda la gestione del documento fisico sia per quanto concerne la gestione del documento digitale” chiarisce Balladore, spiegando che sempre più spesso i clienti chiedono flussi di stampa in grado, da una parte, di gestire in totale sicurezza le informazioni e, dall’altra, di inviare i lavori a qualsiasi stampante o multifunzione disponibile, in qualsiasi luogo (casa, ufficio) e attraverso qualsiasi device (smartphone, laptop). Per questo l’offerta di Canon è oggi concepita in ottica di customer adoption con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente, rispondendo ai bisogni specifici della sua organizzazione e della sua infrastruttura. “Parlando con i clienti, abbiamo identificato quattro nuovi contesti lavorativi. Noi li chiamiamo hub ibridi: company, coworking, home e mobile. Per ciascun hub abbiamo sviluppato una proposta che permette a qualsiasi azienda di gestire i processi documentali fisici e digitali in totale sicurezza e flessibilità” puntualizza Balladore. I clienti, infatti, non possono più adattarsi a un’offerta standard, ma è l’offerta che deve adattarsi a loro: un nuovo scenario in cui anche la flessibilità del modello di delivery risulta decisiva. Per questo Canon ha messo a punto un’offerta di servizi di stampa declinata in cloud, on premise e modalità ibrida.Davide Balladore, Product Business Developer Manager di Canon Italia
Al centro della sua proposta si collocano hardware, multifunzioni, stampanti e scanner documentali sempre più cloud ready e secure by design, in grado di dare una ‘superior employee experience’ non solo grazie a una maggiore sicurezza delle informazioni, ma anche a una produttività più spinta all’interno di ambienti di lavoro dinamici e sostenibili. “Oggi la nostra offerta è senza dubbio la più completa e flessibile del mercato, capace di integrare diverse tecnologie hardware, laser e ink-jet, attraverso il software uniFLOW e uniFLOW Online che il report di Idc ‘Western Europe Device and Print Management Market’ del 2021 posiziona al primo posto in termini di fatturato con una marketshare del 18,5%” osserva il Product Business Developer Manager, pronto a evidenziare come il tema della sostenibilità, all’interno dei servizi di stampa gestita, sia un altro tema di crescente interesse per i clienti. Nel suo DNA Canon vanta un forte focus green, tanto da aver costruito la sua filiera produttiva nel pieno rispetto di questa tematica. Il suo punto di forza è rappresentato soprattutto dalla tecnologia con cui vengono realizzati e certificati i prodotti, dispositivi che utilizzano la quasi totalità di materiale riciclato e assicurano consumi energetici tra i più bassi del mercato. Un grande contributo arriva anche dalla suite di servizi dedicati alla sostenibilità in ambito MPS, tra cui il programma per il ritiro delle cartucce esauste e il servizio di Climate Neutral Printing per un progetto dei servizi di stampa a impatto zero.
Da sempre Canon indirizza il mercato delle Pmi con un network di partner certificati e abilitati all’offerta dei suoi servizi di stampa. Ad oggi questa rete conta oltre 70 dealer in grado di proporre la sua offerta MPS. In termini di linee guida e contenuti, le certificazioni vengono aggiornate da Canon Europa e condivise con tutte le country che hanno la missione di implementarle localmente. Uno strumento essenziale per la condivisione e collaborazione è il Canon Partner Portal, un portale che a tutti i partner certificati non dà solo accesso a informazioni relative a prodotti e a servizi, ma mette anche a disposizione una formazione tecnica e commerciale, offrendo la possibilità di condividere iniziative dedicate allo sviluppo del business.
“Ogni anno proponiamo percorsi formativi aggiornati e iniziative digitali e fisiche come il ‘Make It Simple’, webinar mensili di condivisione dell’offerta e casi d’uso. A questo si affianca un tour fisico che questo autunno ci permetterà di entrare in contatto con la forza vendita di tutti i nostri partner, offrendo un’agenda ricca di sessioni formative e di touch & try. Con il Drive Together, organizzato dal 2020 in collaborazione con NT-ware, società del gruppo Canon, selezioniamo, poi, ogni anno un pool di partner cui viene offerto l’accesso a un programma mirato a far accrescere esperienze e competenze sulla piattaforma uniFLOW Online” spiega Balladore. Altra iniziativa dedicata ai dealer è, infine, la Canon SmartApp: una suite di soluzioni hardware e software di Canon dedicate al mondo dei servizi di stampa e in grado di semplificare l’offerta e la relazione con il cliente. ()
“Vogliamo essere il partner tecnologico di riferimento del mercato, un partner capace di favorire la trasformazione digitale di qualsiasi tipo e dimensione di azienda. Per questo la nostra sfida è e sarà sempre quella di avere un’offerta competitiva e multicanale e che tenga sempre conto di temi fondamentali come il lavoro ibrido, la sicurezza delle informazioni, la sostenibilità e la collaborazione” precisa Balladore, anticipando che nel futuro la tecnologia Canon sarà sempre più gestita da piattaforme in cloud, sinonimo di scalabilità e flessibilità.
Gli ultimi dati condivisi da Asso.It mostrano come in Italia la domanda di servizi di stampa gestita sia in forte aumento e sempre più integrata con servizi di gestione delle informazioni e documenti digitali. Su questo fronte l’offerta MPS di Canon si declina in due principali tipologie di servizi: quelli core e quelli evoluti. I primi includono servizi di stampa sicura, reportistica, PDI, supporto predittivo e servizi legati a progetti ambientali e di sostenibilità. I secondi includono global service per progetti internazionali, integrazione con CRD aziendali, fleet management e gestione multi-vendor. “Che si parli di servizi core o evoluti, la nostra caratteristica più peculiare è la capacità di gestire la complessità delle sfide che devono essere affrontare dai clienti. Sfide che possono essere legate alla dimensione geografica (internazionale, nazionale e regionale), al numero dei dispositivi coinvolti in roll-out da completare in tempi molto stretti, oppure all’integrazione con il sistema informativo aziendale. Questo vale sia per il settore privato sia per la PA. Non a caso nel 2021 Canon si è aggiudicata la Convenzione per le multifunzioni Image Runner Advance per la stampa, copia e scansione, che coinvolge alcune decine di migliaia di unità da installare presso circa 23.000 aziende pubbliche” sottolinea Balladore.
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