Extreme-Westcon, partnership nel segno dell’Infinite Enterprise
Per la gestione di reti wireless e cablate, Extreme Networks mette a disposizione ExtremeCloud IQ, la piattaforma in grado di abilitare l’Infinite Enterprise attraverso un networking semplice, distribuito e scalabile. Basato su abbonamenti, il modello d’utilizzo consente di proporre ai clienti l'opzione più adatta, facendo trarre il massimo da una soluzione che non richiede alcun adattamento dell’infrastruttura esistente
Autore: Claudia Rossi
La richiesta di progetti relativi a reti wireless è in continua crescita. Se in passato il Wi-Fi era utilizzato, infatti, solo come rete secondaria, destinata a una piccola parte di applicazioni e ad alcuni device con un basso profilo di traffico, oggi questa rete viene utilizzata sempre più spesso in affiancamento a quelle cablate per tutte le tipologie di attività. “Sono diverse le ragioni che oggi contribuiscono a rendere strategiche le connessioni Wi-Fi. Innanzitutto, le vendite di device wireless, come smartphone e tablet, hanno superato da tempo quelle dei pc. A questo si aggiungono i data rate raggiunti dai nuovi standard Wi-Fi, che rendono questa rete idonea all’utilizzo da parte di quasi tutti gli applicativi” afferma Nunzio D’Oria, Pre-Sales Senior System Engineer di Westcon. Un’ulteriore spinta all’adozione del Wi-Fi in ambito enterprise è stata, poi, la massiccia introduzione di device Iot, spesso caratterizzati dalla necessità di lavorare in mobilità. In questo caso, il Wi-Fi non consente, quindi, solo di garantire la connessione, ma anche la localizzazione dei dispositivi.
“Naturalmente, per soddisfare le richieste del mondo business, una rete Wi-Fi deve vantare alcune caratteristiche chiave. Prima di tutto, deve essere molto performante, stabile e sicura. Inoltre, deve poter erogare servizi a valore aggiunto, come la localizzazione e l’elaborazione di dati sull’utilizzo della rete stessa e sul comportamento degli utenti. Le funzionalità richieste sono, quindi, molte e devono essere tutte gestibili in modo rapido e semplice” chiarisce D’Oria, spiegando che l’implementazione di soluzioni con le caratteristiche descritte viene generalmente realizzata in modo più efficace tramite architetture cloud-based. Sono molti, infatti, i benefici garantiti dall’utilizzo del cloud. Per esempio, l’alta flessibilità, la scalabilità pressoché infinita, il deployment estremamente semplice e l’upgrade software automatico. “Grazie alla grande mole di dati raccolta dal cloud è, poi, possibile implementare algoritmi di Machine Learning e di Artificial Intelligence che contribuiscono a rendere la gestione più sicura e automatica, soprattutto quella relativa alle attività di maintenance come back-up & restore dei dati, disaster recovery e data loss prevention” aggiunge D’Oria, sicuro che tutti questi benefici (evidenti soprattutto in ambito gestione, collaborazione e sicurezza) stiano spingendo l'adozione sempre più diffusa del cloud.
ExtremeCloud IQ, l’offerta Westcon di riferimento per il Wi-Fi enterprise Per quanto riguarda le soluzioni, la proposizione Wi-Fi enterprise di Westcon si basa principalmente sulla piattaforma ExtremeCloud IQ di Extreme Networks. Quest’ultima è una soluzione nativa cloud che consente la gestione unificata della rete, sia nelle sue componenti wireless (access point) sia nelle sue componenti wired (switch e router), fornendo visibilità end-to-end. Tramite un unico pannello di controllo è possibile accedere, infatti, a informazioni dettagliate, tutte elaborate da algoritmi ML/AI in grado di fornire ampia visibilità.
Nunzio D’Oria, Pre-Sales Senior System Engineer di Westcon La soluzione si differenzia da altre disponibili non solo perché basata su cloud di quarta generazione, ma anche per la sua conformità alla normativa ISO 27001. ExtremeCloud IQ è, poi, in grado di gestire access point, router e switch con un meccanismo di licensing molto semplice, basato solo sul numero di dispositivi da amministrare. Il costo della licenza è lo stesso per tutte le tipologie di apparato e ciò ne consente la portabilità senza limitazione. Infine, grazie all’adozione di un cloud di quarta generazione la soluzione è cloud agnostic è può essere sviluppata su tutte le infrastrutture offerte dai cloud provider pubblici.
“Sul mercato siamo distributori di Extreme Networks da quasi vent’anni, certificati Diamond a livello globale. Le relazioni con questo vendor sono estremamente consolidate e la collaborazione tra le due aziende è totale, tanto che in Italia siamo il loro primo distributore per marketshare” spiega il Pre-Sales Senior System Engineer, precisando che Extreme Networks è tra i principali fornitori presenti nel portafoglio prodotti di Westcon, offre soluzioni complete per il networking dall’Edge al data center ed è leader di mercato in ambito Lan/Wan. Una completezza di portafoglio che, associata alla sofisticata tecnologia dei suoi prodotti, consente al distributore di proporre ai rivenditori soluzioni di rete in grado di soddisfare tutte le esigenze del mercato.
“In Westcon disponiamo di un team dedicato ad Extreme e in grado di supportare i rivenditori su tutti gli aspetti tecnici e commerciali. Periodicamente vengono organizzati eventi in cui vengono presentate le nuove soluzioni e, dove necessario, siamo pronti a fornire supporto ai dealer sia per rispondere a RFI/RFQ sia per identificare le soluzioni più adatte ai diversi progetti” conclude D’Oria, ricordando che Westcon non solo dispone di un magazzino molto ampio per evadere rapidamente gli ordini, ma è anche in grado di offrire servizi finanziari personalizzati in base alle esigenze dei clienti.
L’Infinite Enterprise di Extreme Networks “Il Wi-Fi è diventato uno strumento di connettività essenziale in tutti i campi e in tutti i settori, non solo nel mondo consumer ma anche in ambito enterprise. Oggi le infrastrutture di rete che vengono normalmente progettate hanno molti punti di accesso e diversamente dal passato, quando il Wi-Fi era solo un’opzione, le reti wireless sono ormai diventate necessarie e primarie per gli utenti” afferma Katia Federico, Channel Manager di Extreme Networks Italia, spiegando che in passato le reti erano tutte costruite intorno a un centro, che poteva essere una città, una scuola o un’azienda. Oggi il mondo è cambiato e la connettività deve essere garantita ovunque e a tutti: un contesto in cui il cloud è, a tutti gli effetti, la modalità adottabile più flessibile, scalabile e sicura. “Durante l’emergenza coronavirus tutti hanno potuto apprezzare il valore delle infrastrutture wireless e del cloud. In tutti i settori si è venuta a creare la necessità arrivare ai dati indipendentemente dal device o dal luogo del collegamento. Di fatto, ci siamo trovati di fronte a quella che Extreme chiama Infinite Enterprise, cioè un’impresa senza barriere: la forza lavoro è distribuita e l’impresa non è più solo negli uffici, ma ovunque ci sia il lavoratore” spiega Federico. La conseguenza è che le aziende devono diventare incentrate sul consumatore, cioè fornire quelle soluzioni tecnologiche che i clienti desiderano con una distribuzione pressoché infinita. E non si tratta solo del dipendente o del collaboratore di un’azienda, ma anche di studenti e pazienti. Anche loro, in molti casi, sono gestiti da remoto e non hanno bisogno di essere fisicamente nelle aule o negli ambulatori.
Katia Federico, Channel Manager di Extreme Networks Italia “Per riuscire a fare tutto questo Extreme garantisce scalabilità in termini di servizi, tecnologia e persone e tutto questo possiamo averlo solo con il cloud” prosegue Federico, ricordando che, nonostante il cloud rappresenti per Extreme la scelta migliore, non è comunque una scelta vincolante per i clienti, ma rimane un’opzione, in modo che ognuno possa scegliere in base alle proprie necessità. Una mancanza di vincolo addirittura doppia, considerato che in qualsiasi momento il cliente può cambiare idea. “Detto questo, siamo convinti che il cloud rivestirà un ruolo sempre più importante in tutti i settori. Progressivamente stiamo, quindi, facendo transitare tutta la nostra proposizione nella piattaforma Extreme cloud, lasciando però al cliente la scelta se adottarla o meno” precisa la Channel Manager, che dettaglia le caratteristiche oggi necessarie per una rete Wi-Fi di classe Enterprise: velocità, facilità di implementazione, semplicità di gestione e, ovviamente, sicurezza.
“Ci sono, poi, altri aspetti molto importanti nel mondo enterprise, come la possibilità di implementare applicazioni di terze parti e la capacità di fornire elementi di analytics per disporre di informazioni utili non solo all’It, ma a tutti. Tutto questo ci porta al segmento che sta crescendo più rapidamente nel mercato del networking: il cloud. Grazie al cloud il cliente può utilizzare, infatti, servizi che in un ambito più tradizionale non ha a disposizione, dal momento che richiedono un’infrastruttura troppo costosa” spiega Federico, pronta a sottolineare come in questo momento Extreme parli anche di Universal Hardware grazie alla combinazione di tutta la potenza di Extreme Cloud con switch e punti di accesso wireless capaci di supportare più casi d’uso attraverso una semplice modifica delle funzioni o del software. L’Universal Hardware aumenta, quindi, la flessibilità dell’infrastruttura ed è in grado di ridurre l’obsolescenza dell’hardware, consentendo ai clienti di adottare nuove tecnologie con una semplice modifica dalla consolle di gestione. Vengono così mantenute le licenze e l’hardware stesso.
“Per noi la parola semplicità è fondamentale, così come la flessibilità: il nostro sistema di licensing permette di trasferire o raggruppare le licenze senza perdere nulla anche su device diversi. Infatti, il set di funzionalità non è legato all’hardware e può essere modificato all’occorrenza, la licenza è una sola e può essere applicata a tutti gli Universal Hardware. Questo fa sì che le tempistiche di progetto vengano accelerate e che ci sia una migliore efficienza operativa attraverso funzionalità gestite dal cloud in un’unica finestra di gestione” chiarisce Federico. In sostanza ExtremeCloud IQ è stato progettato per semplificare ogni aspetto della rete. Dall’implementazione alla manutenzione, Extreme ha voluto far risparmiare tempo all’It per farlo concentrare solo su ciò che è davvero importante. Con il Co-Pilot, per esempio, una funzione di Intelligenza Artificiale basata appunto sul cloud, Extreme è in grado di offrire spiegazioni e letture dei dati, consentendo una rapida risoluzione di problemi complessi: è possibile analizzare gli eventi che si verificano sulla rete, dando evidenza di quelli più rilevanti all’amministratore che potrà decidere le azioni successive. Ma questo è solo un esempio di quello che la piattaforma è in grado di fare.
Westcon, primo distributore Extreme a livello nazionale “La relazione tra Westcon ed Extreme è storica e si basa su una fiducia reciproca che fa di questa realtà il nostro primo distributore nazionale” afferma Federico. Il vendor ha un business basato su un go-to-market totalmente indiretto e soluzioni flessibili che si adattano a molti clienti e vertical. “Il distributore svolge, quindi, un ruolo estremamente importante sia per la gestione dei deal più complicati sia per lo sviluppo del canale, cui deve garantire valore aggiunto” prosegue Federico, ricordando anche la sua funzione fondamentale nella spinta del business a volume, soprattutto per quanto riguarda l’SMB. È il distributore, poi, che si occupa dell’onboarding di nuovi reseller e di seguire i partner durante dalla fase conoscitiva del brand fino alla concretizzazione dei progetti. “Westcon ha tutte le caratteristiche che cerchiamo in un distributore, è in grado di aiutare i nostri partner a livello finanziario, tecnico e di delivery dei prodotti. Sono, quindi, in grado di aiutarci nella nostra proposizione a 360°” conclude Federico.
Sempre più connessi, sempre più sicuri
Puoi trovare la versione completa dello speciale sulla rivista "ChannelCity Magazine"