Icos e Commvault, i servizi avanzati sposano la tecnologia all’avanguardia
Brand centrale nella proposizione a valore di Icos, Commvault mette nelle mani dei rivenditori un’architettura scale-out in alta affidabilità, capace di supportare l’intero ecosistema nel ridisegno delle strategie di gestione delle informazioni da un punto di vista infrastrutturale, di business e di compliance.
Autore: Redazione ChannelCity
Da sempre la proposizione di Icos si caratterizza per un approccio a valore che punta non solo a facilitare il business dei rivenditori con servizi ad hoc, ma a offrire loro anche soluzioni caratterizzate da un elevato tasso di innovazione. “Questa mission vale naturalmente anche per il backup, un settore in cui l’unicità della nostra offerta deriva proprio dall’unione tra tecnologia all’avanguardia e servizi avanzati al canale” afferma Riccardo Fantoni, Strategic Marketing & Communication Manager di Icos, spiegando come il distributore collochi il backup e lo storage nel più ampio territorio del cosiddetto ‘data management’, un insieme di soluzioni che riveste un peso sostanziale all’interno del suo portafoglio, generando quasi il 50% delle revenue totali. “Per scelta strategica cerchiamo di evitare sovrapposizioni tra i brand distribuiti, privilegiando un approccio best-of-breed. In questa logica Commvault rappresenta un brand centrale nella nostra offerta per le sue soluzioni dotate di caratteristiche uniche e in continua evoluzione tecnologica, secondo i più attuali paradigmi del business digitale” spiega Fantoni, pronto a sottolineare tutti i servizi a valore con cui Icos accompagna quest’offerta d’eccellenza. Si tratta soprattutto della possibilità per i rivenditori di fruire delle competenze di uno staff tecnico fortemente preparato, che può supportare, e all’occorrenza addirittura sostituire, il partner nello sviluppo delle opportunità presso i clienti finali. L’affiancamento riguarda in particolare attività Poc, demo, definizione di configurazioni complesse e formazione.
“Per il 2020 stiamo portando avanti diverse attività, che vanno dalla realizzazione di un ciclo di interventi formativi tecnico/ commerciali per i partner (Commvault sta introducendo significative novità nella propria offerta ed è fondamentale aiutare il canale a posizionarle correttamente – ndr) all’erogazione di strumenti di marketing automation gratuiti con cui generare in pochi clic efficaci campagne di comunicazione online” conclude lo Strategic Marketing & Communication Manager, ricordando anche il lancio di alcune campagne promo pensate per favorire l’adozione delle soluzioni Commvault da parte dei clienti finali. Riccardo Fantoni, Strategic Marketing & Communication Manager di Icos Commvault aiuta i partner a diventare Data trusted advisor Da anni leader nelle Data resiliency Solutions, Commvault attribuisce questo importante riconoscimento degli analisti alla grande interoperabilità delle sue soluzioni con tutto l’ecosistema che compone l’ambiente operativo dei clienti, a partire dai sistemi fisici, dai database e dalle applicazioni di qualsiasi natura, fino ad arrivare ai dispositivi mobili e al cloud in ogni sua declinazione (IaaS, PaaS, SaaS). “La nostra offerta ruota attorno a un’unica piattaforma unificata, dotata di una console multi-tenant in grado non solo di movimentare i workload dall’on premise al cloud in maniera semplice e nativa, ma anche di permettere una wayout strategy dal cloud stesso, evitando così qualsiasi tipo di lock-in” afferma Edwin Passarella, Manager Sales Engineering di Commvault Italia. Per garantirlo il vendor non obbliga all’acquisto di hardware costoso o particolarmente intelligente, perché grazie al modulo Hyperscale (disponibile in formato Software defined o appliance) Commvault fornisce già un’architettura scale-out e in alta affidabilità, capace di gestire al meglio la crescita continua dei dati. Con il modulo Activate il vendor consente, poi, di utilizzare i dati mantenuti al suo interno, permettendo di indicizzarli a livello di contenuto indipendentemente da dove si trovino (cloud, on-premise, desktop/laptop, ecc..) in modo da renderli ricercabili, accessibili e fruibili in qualsiasi momento da un’unica console ai fini di business e compliance. Edwin Passarella, Manager Sales Engineering di Commvault Italia“Il mercato oggi necessita di soluzioni all’avanguardia, che non solo facilitino l’adozione del cloud e la migrazione verso il modello delle cloud-native app o container, ma permettano anche di mantenere il controllo delle infrastrutture e soprattutto dei dati, evitando l’esposizione ai grandi rischi legati ai data breach. Da questo punto di vista, Commvault rappresenta la soluzione perfetta, consentendo di avere il pieno controllo dei dati, di proteggerli in maniera sicura e ottimizzata, di analizzarli, di categorizzarli, di classificarli ed eventualmente di movimentarli all’interno del multi-cloud, abbracciando di conseguenza un modello di It moderno in cui i workload migrano, si replicano, si trasformano in maniera sempre più rapida in base alle esigenze di business” puntualizza Passarella, che evidenzia anche quanto Commvault rappresenti un’ottima opportunità per i rivenditori perché permette loro di presentarsi come veri ‘Data trusted advisor’ nei confronti dei clienti, rispondendo alle esigenze dati di qualsiasi mercato (dall’Smb fino all’enterprise) con una soluzione completa, in grado di affrontare anche le tematiche più innovative (come il movement verso il cloud, la digitalizzazione e la trasformazione applicativa). Grazie a funzionalità come la multi-tenancy e ai motori di Data Analytics e Workflow, i partner sono, poi, in grado di costruire veri e propri servizi XaaS, che includono la protezione dati, il Disaster recovery fino ad arrivare alla Data advisory per i propri clienti, aumentando di conseguenza la loro strategicità presso i clienti e il loro business.
L’offerta Commvault si rivolge, dunque, a tutti i rivenditori che hanno interesse a essere riconosciuti sul mercato come veri e propri interlocutori capaci di ridisegnare la strategia di gestione dei dati e delle informazioni da un punto di vista infrastrutturale, di business e di compliance. Un punto d’arrivo che Commvault agevola, offrendo a tutti i partner un piano di enablement dedicato e una struttura di prevendita in grado di supportare tutte le attività organizzate dai partner. “A loro disposizione mettiamo anche il Partner Success Desk, un centro servizi on demand attraverso cui ottenere supporto concreto e continuativo, 24 ore su 24, in tutte le fasi del processo di vendita” aggiunge il Manager Sales Engineering. Disponibile in lingua italiana, il centro si articola in tre aree di competenza specifica: Vendita, Prevendita e Amministrazione. Tutte le tipologie di partner (rivenditori, distributori e system integrator) possono accedervi via email, telefono, chat o Web. “Ci impegniamo a fornire ai nostri dealer un’esperienza collaborativa e trasparente in ogni fase, dalla prevendita alla progettazione della soluzione, fino all’implementazione e al supporto. La formazione è gratuita e costante, pensata per permettere loro il miglioramento continuo delle competenze ed essere sempre aggiornati sulle novità. Una collaborazione attiva e continua, garantita anche attraverso la partnership con un distributore a valore come Icos che, grazie alle competenze maturate nel corso di questa relazione ormai storica, è in grado di rispondere in modo puntuale e tempestivo a tutte le richieste dei dealer” spiega Passarella, sottolineando come le competenze tecniche e commerciali acquisite permettano a Icos di proporre Commvault proattivamente sul mercato, generando molte opportunità da sviluppare insieme.