Le tavole rotonde di ChannelCity

Speciale

I tempi moderni di Commvault, Huawei e Syneto

Oggi le infrastrutture data center stanno evolvendo verso una dimensione più innovativa e moderna, caratterizzata dall’imporsi delle nuove tecnologie digitali. Le architetture devono necessariamente trasformarsi per tenere il passo di nuovi workload da gestire, le applicazioni e i servizi devono essere disponibili in tempo reale rispondendo a caratteristiche di agilità, flessibilità e fluidità. Un contesto in cui le infrastrutture tradizionali non tengono più il passo e lasciano spazio o si combinano a nuove architetture.
Questo il tema di fondo della tavola rotonda tenuta di recente da ChannelCity in collaborazione con Icos, distributore a valore, anello di congiunzione tra Commvault, Hauwei e Syneto, i tre vendor protagonisti dell’evento, che raccontano il loro posizionamento e il ruolo strategico giocato dal canale per abilitare i nuovi paradigmi.


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Protagonisti

Vincenzo Costantino
Emea South Technical Services Director, Commvault

Stefano Andreotti
Senior Channel Sales Manager, Enterprise Business Group Huawei

Alessandro Freddi
Country Manager Italy, Syneto

Riccardo Fantoni
Marketing & Communication Manager, Icos


Commvault è un fornitore di software che ha fatto del data management la propria ragione d’essere. In sintesi, svela il valore segreto dei dati: si differenzia sul mercato, infatti, grazie a soluzioni di data protection - backup e disaster recovery - con la caratteristica che tutte le informazioni sono immagazzinate in un unico repository sia per proteggere il dato sia per metterlo a disposizione del business. I dati non sono statici ma bensì dinamici, sfruttabili da tutte le funzioni aziendali per le proprie attività e i propri task, per esempio per attività di discovery e per la compliance. Da sei anni Gartner posiziona Commvault nel quadrante dei leader, davanti a tutti gli altri vendor nella componente backup.

Huawei è una multinazionale con unità produttive in Cina, fortemente distribuita a livello globale e conosciuta ai più soprattutto nel mondo consumer grazie ai device mobili, con i quali fa concorrenza ai fornitori blasonati. Meno nota, ma con un ritmo di accelerazione elevato, la componente Enterprise con un portfolio completo per l’infrastruttura dei data center. Server, storage e piattaforme software - facendo concorrenza anche in questo caso ai leader tradizionali del settore. Tra gli ‘atout’ di Huawei un la capacità innovativa che può fare leva su ingenti e continui investimenti in R&D e la caratteristica di creare alleanze e partnership al fine di creare un ecosistema per rendere l’ambiente data center il più efficace e completo possibile.

Syneto è un’azienda nata in Europa da un'idea italo-rumena che molto rapidamente si sta espandendo in Europa ma anche al di fuori dal continente, gettando le basi anche in Usa dove ha aperto una sede nei pressi di Washington. E’ nota per una soluzione di iperconvergenza con Disaster Recovery integrato, vista come estrema semplificazione dell’infrastruttura data center – parte computazionale, storage e networking – condensata e virtualizzata in un appliance. L’idea vincente di Syneto è quello di aver come target le Piccole e Medie Imprese, tessuto tipico italiano ed europeo, fornendo una soluzione fondamentale per questa tipologia di clienti, con un prezzo adeguato alle capacità di investimento.