Esprinet consolida la propria posizione in tutti i Paesi in cui opera: i ricavi in Italia sono pari a 2.721 milioni di euro, +9% rispetto al 2019 mentre in Spagna registra ricavi pari a 1.665 milioni di euro, +21% rispetto al 2019. Il Portogallo vale 67 milioni di euro, +75% rispetto al 2019. A maggio 2021 verrà presentato il piano strategico triennale con i relativi obiettivi economico-finanziari.
Il Gruppo Esprinet ha diffuso i dati di pre-cponsuntivo, riferiti a fine 2020. I Ricavi sono pari a 4.490 milioni di euro, +14% rispetto a 3.945 milioni di euro nel 2019, con un +10% nel segmento Consumer Electronics trainato dalla crescita di Smartphone (+15%) ed Elettrodomestici (+15%), e un +20% nel segmento IT Clients per effetto del forte incremento dei PC (+25%).
Nel segmento Advanced Solutions il Gruppo registra ricavi pari a 598 milioni di euro, +7% rispetto a 561 milioni di euro nel 2019 (sovraperformando il mercato che registra un +6%), con una crescita del +38% nei ricavi relativi a Software, Servizi e Cloud - principalmente legata al consolidamento di GTI Group nel Q4 20 - che compensa la diminuzione dei componenti Hardware (-6%). Anche grazie alle acquisizioni strategiche siglate nel corso del 2020 (GTI Group in ambito Cloud e Dacom e idMAINT in ambito Automatic Identification and Data Capture), il Gruppo ha fortemente incrementato i ricavi nel segmento Advanced Solutions, registrando ricavi pro-forma 2020 pari a circa 787 milioni di euro.
Esprinet consolida le proprie quote in tutti i Paesi in cui opera: i ricavi in Italia sono pari a 2.721 milioni di euro, +9% rispetto al 2019 (in un mercato che secondo i dati Context ha registrato una crescita del +11%), mentre in Spagna il Gruppo registra ricavi pari a 1.665 milioni di euro, +21% rispetto al 2019 (sovraperformando un mercato che cresce del +13%). Il Portogallo vale 67 milioni di euro, +75% rispetto al 2019 (il mercato si attesta a 1.441 milioni di euro, +6% rispetto al 2019).
Nel 2020 il mercato ha registrato una crescita del +9% nel Segmento Business (IT Reseller) e del +14% nel Segmento Consumer (Retailer, E-tailer): i Ricavi del Gruppo mostrano una crescita sia nel Segmento Business (2.206 milioni di euro, +14%) che nel Segmento Consumer (2.361 milioni di euro, +15%).
Il Margine Commerciale Lordo evidenzia una crescita a doppia cifra rispetto al 2019 (176,9 milioni di euro), anche grazie all’eccellente performance del Q4 20 che registra un risultato in sensibile crescita rispetto al Q4 19. In linea con gli obiettivi di focalizzazione sul miglioramento della redditività, nel Q4 20 si registra un aumento anche in termini percentuali sul fatturato rispetto a quanto ottenuto nel Q4 19. L’EBITDA adjusted è pari a circa 69 milioni di euro, in crescita del +24% rispetto al 2019.
Il Cash Conversion Cycle1 chiude a 8 giorni, in linea rispetto al Q3 20 e con una riduzione di -16 giorni rispetto al Q4 19, grazie al miglioramento dei giorni di rotazione delle rimanenze di magazzino (DSI) e dei tempi di pagamento ai fornitori, con una sostanziale stabilità dei giorni di incasso dei crediti.
La Posizione Finanziaria Netta è positiva per circa 300 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto al 30 settembre 2020 (negativa per 14,5 milioni di euro) e rispetto al 31 dicembre 2019 (positiva per 272,3 milioni di euro).
Il ROCE segna un incremento significativo attestandosi a circa il 24%, rispetto al 9,8% del 2019.
1 Pari alla media degli ultimi 4 trimestri dei giorni di rotazione del Capitale Circolante Commerciale Netto determinato come sommatoria di crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori.
Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di ESPRINET, sottolinea come...: “Il 2020 è stato per il Gruppo ESPRINET un anno di grandi risultati organizzativi, strategici e di business: siamo stati sempre al fianco dei nostri vendor e dei nostri clienti in un momento storico caratterizzato da grandi difficoltà ed abbiamo siglato 3 acquisizioni strategiche nelle Advanced Solutions che hanno dato un forte impulso alla crescita del nostro business 'a valore' sia in Italia che in Spagna, tanto da poter ormai vantare in questo segmento vendite pro-forma superiori a 780 milioni di euro. Abbiamo fortemente migliorato tutti i nostri parametri economico-finanziari grazie anche ad un team di ormai quasi 1600 professionisti che hanno dimostrato capacità di adattamento e grande coesione sostenuto da una attiva politica di inclusione che ci ha portati ad ottenere in Italia la prestigiosa certificazione 'Great Place to Work'. Chiudiamo l’esercizio superando le stime sia in termini di Ricavi che di EBITDA adjusted e parallelamente rafforziamo la nostra solidità e flessibilità patrimoniale. Per il 2021 ci aspettiamo che nella prima parte dell’anno prosegua una buona domanda nel segmento consumer, mentre il secondo semestre riteniamo possa essere caratterizzato da una domanda proveniente prevalentemente dal segmento business e corporate anche alla luce del sostegno da parte dei Governi per educazione, digitalizzazione della pubblica amministrazione e sanità. Nel mese di maggio 2021, a seguito della performance del primo trimestre, presenteremo la guidance per l’esercizio ed il piano strategico triennale con i relativi obiettivi economico-finanziari".
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