Il lavoro ibrido sta rivoluzionando le esigenze delle aziende. Questo modello di lavoro, che combina la presenza in ufficio con la possibilità di lavorare da ovunque, ha diversi punti di impatto sulla crescita del business. Diversi studi associano a questo approccio un aumento di produttività, riconoscendo la flessibilità infatti, le aziende offrono un vantaggio ai dipendenti, attirando i migliori talenti e trattenendo quelli già operativi: “Per far funzionare l’hybrid working serve offrire alle persone le giuste condizioni, in termini di connettività e tecnologie avanzate, ma anche di politiche di equità e inclusione, serve un vero cambiamento nella cultura aziendale per la gestione del tempo e del benessere. E poi c’è sicuramente un tema di sicurezza, l’hybrid working aumenta il rischio di violazioni. Ma le aziende che hanno già implementato questo percorso, con le giuste tecnologie e le necessarie politiche interne e di sicurezza, hanno da tempo rilevato i benefici di questo approccio sia termini di produttività che di employee retention,”, argomenta Cristiano Accolla, Channel Leader, Italy, Lenovo.
Un'offerta a tutto tondo
Lenovo mette a disposizione dei propri clienti uno dei portafogli più ampi sul mercato di soluzioni IT, dal pocket al cloud: ”Dalle soluzioni Motorola per il business, come il Lenovo ThinkPhone, un dispositivo dotato di specifiche premium che si integra perfettamente con i nostri PC ThinkPad e che incorpora numerosi miglioramenti alla sicurezza mobile, fino alle soluzioni di smart collaboration, con la gamma ThinkSmart che continua ad ampliarsi per consentire alle aziende di accedere alle migliori esperienze di smart collaboration con le principali piattaforme di virtual meeting e di offrire ai reparti IT gli strumenti più avanzati per gestire i servizi”, spiega Accolla. In questo contesto, dice il manager, in cui a livello globale il 20% delle aziende intende investire ulteriormente in soluzioni per migliorare l’hybrid working, continuano a crescere i modelli di Device as a Service (DaaS) e Infrastructure as a Service (IaaS). Secondo Fortune Business Insights il modello DaaS passerà da 22 miliardi di dollari nel 2022 a quasi 155 miliardi di dollari entro il 2030: “E Lenovo TrueScale è il nostro modello di everything as a service che consente alle aziende di ogni dimensione di trarre vantaggio dalla migliore tecnologia in modo scalabile con un investimento operativo”.
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Il lavoro ibrido sta rivoluzionando le esigenze delle aziende. Questo modello di lavoro, che combina la presenza in ufficio con la possibilità di lavorare da ovunque, ha diversi punti di impatto sulla crescita del business. Diversi studi associano a questo approccio un aumento di produttività, riconoscendo la flessibilità infatti, le aziende offrono un vantaggio ai dipendenti, attirando i migliori talenti e trattenendo quelli già operativi: “Per far funzionare l’hybrid working serve offrire alle persone le giuste condizioni, in termini di connettività e tecnologie avanzate, ma anche di politiche di equità e inclusione, serve un vero cambiamento nella cultura aziendale per la gestione del tempo e del benessere. E poi c’è sicuramente un tema di sicurezza, l’hybrid working aumenta il rischio di violazioni. Ma le aziende che hanno già implementato questo percorso, con le giuste tecnologie e le necessarie politiche interne e di sicurezza, hanno da tempo rilevato i benefici di questo approccio sia termini di produttività che di employee retention,”, argomenta Cristiano Accolla, Channel Leader, Italy, Lenovo.
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Lenovo mette a disposizione dei propri clienti uno dei portafogli più ampi sul mercato di soluzioni IT, dal pocket al cloud: ”Dalle soluzioni Motorola per il business, come il Lenovo ThinkPhone, un dispositivo dotato di specifiche premium che si integra perfettamente con i nostri PC ThinkPad e che incorpora numerosi miglioramenti alla sicurezza mobile, fino alle soluzioni di smart collaboration, con la gamma ThinkSmart che continua ad ampliarsi per consentire alle aziende di accedere alle migliori esperienze di smart collaboration con le principali piattaforme di virtual meeting e di offrire ai reparti IT gli strumenti più avanzati per gestire i servizi”, spiega Accolla. In questo contesto, dice il manager, in cui a livello globale il 20% delle aziende intende investire ulteriormente in soluzioni per migliorare l’hybrid working, continuano a crescere i modelli di Device as a Service (DaaS) e Infrastructure as a Service (IaaS). Secondo Fortune Business Insights il modello DaaS passerà da 22 miliardi di dollari nel 2022 a quasi 155 miliardi di dollari entro il 2030: “E Lenovo TrueScale è il nostro modello di everything as a service che consente alle aziende di ogni dimensione di trarre vantaggio dalla migliore tecnologia in modo scalabile con un investimento operativo”.
Il lavoro ibrido sta rivoluzionando le esigenze delle aziende. Questo modello di lavoro, che combina la presenza in ufficio con la possibilità di lavorare da ovunque, ha diversi punti di impatto sulla crescita del business. Diversi studi associano a questo approccio un aumento di produttività, riconoscendo la flessibilità infatti, le aziende offrono un vantaggio ai dipendenti, attirando i migliori talenti e trattenendo quelli già operativi: “Per far funzionare l’hybrid working serve offrire alle persone le giuste condizioni, in termini di connettività e tecnologie avanzate, ma anche di politiche di equità e inclusione, serve un vero cambiamento nella cultura aziendale per la gestione del tempo e del benessere. E poi c’è sicuramente un tema di sicurezza, l’hybrid working aumenta il rischio di violazioni. Ma le aziende che hanno già implementato questo percorso, con le giuste tecnologie e le necessarie politiche interne e di sicurezza, hanno da tempo rilevato i benefici di questo approccio sia termini di produttività che di employee retention,”, argomenta Cristiano Accolla, Channel Leader, Italy, Lenovo.
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Lenovo mette a disposizione dei propri clienti uno dei portafogli più ampi sul mercato di soluzioni IT, dal pocket al cloud: ”Dalle soluzioni Motorola per il business, come il Lenovo ThinkPhone, un dispositivo dotato di specifiche premium che si integra perfettamente con i nostri PC ThinkPad e che incorpora numerosi miglioramenti alla sicurezza mobile, fino alle soluzioni di smart collaboration, con la gamma ThinkSmart che continua ad ampliarsi per consentire alle aziende di accedere alle migliori esperienze di smart collaboration con le principali piattaforme di virtual meeting e di offrire ai reparti IT gli strumenti più avanzati per gestire i servizi”, spiega Accolla. In questo contesto, dice il manager, in cui a livello globale il 20% delle aziende intende investire ulteriormente in soluzioni per migliorare l’hybrid working, continuano a crescere i modelli di Device as a Service (DaaS) e Infrastructure as a Service (IaaS). Secondo Fortune Business Insights il modello DaaS passerà da 22 miliardi di dollari nel 2022 a quasi 155 miliardi di dollari entro il 2030: “E Lenovo TrueScale è il nostro modello di everything as a service che consente alle aziende di ogni dimensione di trarre vantaggio dalla migliore tecnologia in modo scalabile con un investimento operativo”.