Autore: Redazione ChannelCity
2004-2024: c’è aria di festa in casa QNAP. E non potrebbe essere altrimenti. L’azienda quest’anno festeggia 20 anni di storia aziendale, in Italia celebrati dal vendor con il proprio canale di partner nel corso della recente QNAP Partner Conference, l’appuntamento annuale dedicato al canale in cui il vendor si racconta: novità, iniziative, programmi, case study, percorsi futuri, momenti di relazione intensa, tutti da condividere in un’atmosfera conviviale e collaborativa.
E’ Tony Chou, Italy Regional Sales Manager, QNAP, a sintetizzare le tappe principali di una storia di successo nel mercato dello storage e dell’archiviazione dei dati. “QNAP, che sta per Quality Network Appliance Provider, viene fondata a Taipei – Taiwan - nel 2004 dove ancora oggi vanta headquarter e produzione". Da parte sua la struttura italiana di QNAP, presente nel Belpaese da oltre decennio, oggi con uffici commerciali a Milano e Roma, occupa una posizione di rilevo nel panorama nazionale.
Prosegue Chou: “Alle origini QNAP si è concentrata sulle soluzioni NAS - Network Attached Storage -, elemento baricentrico intorno a cui ancora oggi ruota l’offerta aziendale; nel tempo ha poi allargato il proprio raggio d’azione verso aree attigue a quelle di riferimento, a partire dal 2008, con l’introduzione del primo sistema operativo NAS di facile utilizzo, QTS, con solide funzioni per la gestione dei dati. Nel 2010 l’espansione si è orientata verso le soluzioni di sorveglianza, integrando i NAS con funzionalità di registrazione video di rete (NVR)”.
Il 2019 ha rappresentato l’anno del lancio del primo NAS a doppio controller, il modello ES1686dc, caratterizzato da un NAS ZFS aziendale con doppio controller attivo per un'elevata disponibilità e un'efficienza di archiviazione ottimale. Oltre a ciò, come dettaglia il manager, l’ampliamento ha riguardato storage all-flash per il settore dell'editing video e della post-produzione, a cui hanno fatto seguito QuTS hero che utilizza ZFS per la riduzione avanzata dei dati e QuTScloud per un’implementazione cloud flessibile. Si arriva quindi nel 2020 con l’introduzione di QVR Pro e QVR Elite con l’obiettivo di offrire funzioni di sorveglianza avanzate come il riconoscimento facciale e il controllo degli accessi, nonché il supporto per la virtualizzazione e Container Station per eseguire più macchine virtuali e container sul proprio NAS ai clienti.
L’excursus del top manager ha poi ricordato le innovazioni tecnologiche introdotte nel 2021, costituite da soluzioni di rete ad alta velocità, tra cui switch da 25GbE e 40GbE, in grado di aumentare la velocità di trasferimento dei dati e le prestazioni della rete in modo significativo. E poi l’ulteriore espansione in ambito networking e security, con il lancio di ADRA Network Detection and Response (NDR) per rilevare e rispondere alle minacce di rete in modo proattivo, fornendo una protezione avanzata e mirata contro ransomware e altre attività anomale; così come l’introduzione di QNE Network e QuRouter OS per semplificare la gestione della rete e migliorare la sicurezza per gli ambienti domestici e aziendali: “Grazie a queste linee di prodotti, QNAP ha creato un intero ecosistema in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi cliente”, sottolinea Chou.
Per arrivare infine agli anni più recenti con il lancio della soluzione di archiviazione Petabyte, che risponde alle esigenze di archiviazione di dati su larga scala per i big data nonché di soluzioni basate sull'intelligenza artificiale, tra cui QuAI, che consente agli sviluppatori di creare, addestrare, ottimizzare e distribuire modelli di intelligenza artificiale e apprendimento automatico direttamente sui NAS QNAP: ”QuMagie è un'applicazione di gestione delle foto alimentata dall'AI, che fornisce il riconoscimento delle immagini per organizzare le foto in base a diverse categorie. La gestione efficiente dei dati supporta un'elevata scalabilità, un trasferimento efficiente dei dati, un supporto flessibile dei protocolli e una solida protezione dei dati, offrendo una capacità di archiviazione a livello di petabyte potenziata da tecnologie avanzate di snapshot e backup”, chiarisce Tony Chou.
Sfide presenti e future
Chou si sofferma anche sulle principali sfide e scommesse a cui QNAP deve necessariamente rispondere per tenere il passo del mercato: “In primis, un mercato NAS altamente competitivo”, commenta Tony Chou: “QNAP intende continuare la sua strategia go-to-market lavorando a stretto contatto con i partner per condividere il successo. Dal punto di vista dei prodotti, spiega, QNAP differenzia la propria offerta attraverso l'innovazione e le prestazioni superiori per mantenere e far crescere la market share".
Una scommessa su cui misurarsi è poi quella la sicurezza dei dati e le minacce informatiche: “Soprattutto in Italia, la criminalità informatica rimane una minaccia significativa, che colpisce in particolare i settori sanitario e manifatturiero, settori chiave per QNAP. Continuiamo a migliorare le nostre funzioni di sicurezza per proteggere dal ransomware e da altri attacchi dannosi”.
Non da ultimo, la rapidità dei cambiamenti tecnologici: “Stare al passo con i rapidi progressi tecnologici, come l'integrazione dell'IA, l'apprendimento automatico, la rete ad alta velocità, l'integrazione del cloud, la sicurezza dei dati, lo storage all-flash e le soluzioni di sorveglianza dell'IA, richiede investimenti significativi in ricerca e sviluppo”.
“In definitiva - conclude Chou - queste aree rappresentano le principali scommesse future di QNAP”.
Un successo che coinvolge i partner
Una storia di successo condivisa anche con i partner di canale, se si considera che il modello adottato da QNAP per raggiungere il mercato è al 100% channel-first. Per questo motivo QNAP pone massima attenzione ai propri partner – di canale, ma anche tecnologici – in un disegno molto collaborativo.
E proprio con loro il vendor ha deciso di celebrare il ventesimo compleanno aziendale al Palariccione lo scorso 8 ottobre in compagnia di circa X durante l’8° QNAP Partner Conference, evento annuale fortemente voluto da Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager, QNAP, che delle Partner Conference è l’ideatore: “Oggi siamo qui a festeggiare al Palariccione con i nostri partner un evento molto importante per noi e per loro che in questi anni ci hanno sempre sostenuto”.Lo sguardo di Sinigaglia volge alle precedenti partner conference: “Inizialmente la scelta delle location si è orientata verso il tema dei ‘motori’ in un parallelo con l’innovazione QNAP – in termini di velocità e affidabilità: la prima edizione nel 2014 si è tenuta nella cornice del Museo Ferrari a Maranello (Modena), la seconda a bordo di un track itinerante in giro per l’Italia, la terza al Museo Alfa Romeo alle porte di Milano e, a seguire, alla casa dell’innovazione di H-Farm, un incubatore per esaltare la carica innovativa della nostra tecnologia ma anche lo spirito di collaborazione insito nei nuovi progetti concepiti in logica di ecosistema e di partecipazione. Dopo un periodo di pausa forzato dalla pandemia, siamo tornati ai ‘motori’ lo scorso anno in Dallara a Parma, un mondo che ci rappresenta, fatto di tecnologia, velocità e performance. Ed ora eccoci qui a Riccione a festeggiare insieme questi 20 anni”.
Oltre il backup
QNAP è sempre stata un'azienda votata all'innovazione, che ogni anno rilascia nuovi prodotti, nuove tecnologie: “E’ questa il principale elemento differenziante che cerchiamo di portare sul mercato ai partner da proporre ai clienti.”
Come chiarisce Sinigaglia, "oggi QNAP non è più riconosciuto solo e unicamente per essere un protagonista del mondo NAS, dell’archiviazione dei dati; va oltre, abbracciando molte tecnologie adiacenti a questo mondo: dal networking, al routering spingendosi alla cybersecurity. Un cammino che prosegue per portare sempre innovazione al mercato".
In tutto ciò l'attività dei partner è fondamentale: “Riteniamo fondamentale essere qui oggi insieme ai nostri partner, il nostro braccio armato sul mercato: con loro possiamo vincere ancora importanti sfide”.
Un concetto di partnership estesa
Nel ‘vivere’ la ‘Partner Conference’, visitando l’area exhibition popolata dai partner tecnologici tra cui gli sponsor Exascend, GCI, Kingston Technology, Micron, Seagate Technology e Western Digital - si comprende il concetto di partnership estesa in cui il vendor crede fermamente. Come spiega Ilaria Filoia, Italy Marketing Specialist QNAP: “La pandemia ha cambiato radicalmente il modo di collaborare, rendendo sempre più importante e cruciale la sinergia tra noi e i nostri partner. In questo senso, la Partner Conference rappresenta un evento fondamentale per riaffermare l'importanza dell'interazione continua e la vicinanza con i nostri partner. In particolare, l’edizione del 2024 celebra i nostri 20 anni; tutto il team si è organizzato per creare un ambiente che consenta ai nostri partner non solo di interagire e condividere esperienze, ma anche apprendere casi reali di successo”.
E prosegue: “Nello specifico, il nostro obiettivo è quello di rafforzare il senso di community, in questo caso dei QNAPers, attiva e supportata, ma anche di stimolare lo scambio di esperienze e informazioni sulle soluzioni QNAP. Non a caso, durante l'evento abbiamo creato dei laboratori che consentono ai partecipanti di poter non solo vedere, ma anche testare le soluzioni in azione”.
“Nel 2024 abbiamo sviluppato una serie di attività che mettono il partner al centro: tra queste annoveriamo la formazione ma anche il nuovo Partner Program. Non da ultimo, abbiamo intensificato le attività offline con la partecipazione non solo ad eventi di settore ma anche a fiere focalizzate su soluzioni verticali, come, per esempio, Didacta Italia Bari e la fiera inout di Rimini incentrata sul settore Hospitality”, rimarca.
Nel 2024 infatti uno degli obiettivi principali della filiale italiana è stato proprio quello di promuovere le diverse soluzioni nei vari settori verticali, come, ad esempio il settore audio video o il settore manufatturiero: “In questo senso, nella prima parte dell'anno abbiamo organizzato insieme ad altri partner alcuni eventi dedicati con degli esperti con l’obiettivo di promuovere non solo i prodotti QNAP ma anche le diverse soluzioni raccontando use case e d best practice”, dice. E conclude: “La mission per il 2025 è di continuare a supportare il partner fornendo strumenti che lo renda flessibile, innovativo e resiliente perché crediamo che questi elementi oggi consentano veramente di fare la differenza nel mercato italiano”.
Al via il nuovo Partner Program
Alla base della relazione tra il vendor e i partner un Partner Program in continua evoluzione, dorsale di riferimento per una relazione duratura e costruttiva nel tempo, che punta a certificare in modo mirato i partner in una partnership sinergica. Durante la Partner Conference di Riccione è stato annunciato il nuovo programma di canale che distingue i partner in base a parametri di fatturato raggiunto e certificazione. Ne ha parlato Christian Di Cesare, fresco di nomina a Italy Project Sales Manager, QNAP: “Siamo molto orgogliosi di lanciare il nostro nuovo Partner Program che ci consentirà di focalizzarci su due aspetti fondamentali, quali la formazione e la relazione. Nel primo caso diamo la possibilità ai partner di certificarsi in tre livelli differenti di benefit in base ai risultati raggiunti. QNAP è altresì molto attenta alla relazione col partner, che valorizza e supporta in vari modi; da qui, l’attenzione che rivolge a questi profili. In questo senso, il mio ruolo è quello di affiancare il partner nella sua attività, presidiando il mercato alla ricerca di nuovi progetti e coinvolgendo il nostro team con l’obiettivo di confezionare una proposta che sia il più vicino possibile alle esigenze dell'utente finale”.
Dentro la tecnologia
Da parte loro, Daniele Nannicini, Italy Presales Manager, QNAP e Giuliano Mores, Italy FAE Manager, QNAP hanno portato la platea dentro la dimensione tecnologica aziendale, illustrando un’offerta sempre più completa e innovativa nei mercati di riferimento. Qui una sintesi dei loro messaggi, in specifico sulla parte storage/archiviazione dati e networking.
In particolare, l'offerta storage QNAP è stata sviluppata per soddisfare tutte le esigenze di una tipologia di clienti variegata; per questo il vendor ha a portfolio prodotti che rispondono alle esigenze del settore Soho (Small Office o Home Office), passando per l'SMB afferente la media impresa, fino ad arrivare all'Enterprise, in cui propone Dual Controller e Storage Full Flash NVMe. “QNAP vuole focalizzarsi su un sistema operativo di fascia Enterprise più resiliente in grado di garantire l'affidabilità e l'integrità dei dati dei clienti”, commenta Nannicini.
L'evoluzione della componente storage di QNAP punta a espandere il proprio sistema operativo Enterprise QTS anche su modelli più piccoli come il 2 e 4 bay, per consentire ai clienti di utilizzare la tecnologia Worm, ovvero lo storage immutabile che garantisce e previene la modifica o la cancellazione accidentale dei dati presenti e conservati sugli storage”. E conclude: “Il trend principale seguito da QNAP va sempre più nella direzione degli storage a stato solido, quindi Full SSD o NVMe per soddisfare tutte le esigenze di performance sempre più richieste dalle aziende alle prese con l'implementazione dell'intelligenza artificiale o anche per tutto ciò che riguarda la post produzione video o semplicemente la virtualizzazione on board dei nostri NAS”.
A Giuliano Mores il compito di spiegare la componente relativa al networking: “QNAP può ritenersi pioniera nel networking, in quanto ha approcciato questo tema già nel lontano 2017, in riferimento alle tecnologie a 2,5 giga, per non stravolgere i cablaggi dei clienti, raddoppiando, di fatto, le velocità di lavoro di lettura e scrittura dei dati e non solo. Un percorso evolutivo che ha portato oggi il vendor a investire pesantemente in quest’ambito; oggi offre un parco prodotti costituito da reti e soluzioni di connettività che vanno da 2,5 giga fino a 100 giga per porta, dando agli integratori la possibilità di spaziare da progetti medio piccoli fino alle grandi realtà".“Tra gli sviluppi futuri, alcuni già in essere oggi, sono previste soluzioni in grado di abbracciare sia il tema della connettività e del dato nell'ambito cyber security - perché è importante tenere al sicuro i dati sensibili - ma lo è anche mettere al sicuro tutto ciò che circola all'interno della rete informatizzata, tenendo sempre presente che le tecnologie, anche di terze parti, sono evolute e stanno via via migrando e andando attraverso la rete Ethernet. Per QNAP, quindi, è una missione prioritaria tenere sicuro il dato e al contempo fornire tutto un ecosistema per permettere di lavorare in semplicità senza rallentare nessuna tecnologia del dato QNAP così come tecnologie esterne, garantendo la flessibilità futura e l'implementazione di tecnologie futuribili.
“Da non dimenticare – conclude Mores - che QNAP ha a portafoglio tantissime tecnologie per il routering che strizzano l'occhio alla sicurezza ma anche alla connettività, permettendo appunto la connettività tramite connessioni esterne Vpn e Vpn mesh in modo totalmente gratuito e molto performante”.