Interviene sul tema oggetto dello speciale di ChannelCity Riccardo Gervasi, Presales Manager di TPLink Italia. “Oggi, la maggior parte dei servizi, come sorveglianza, voce e anche TV, viaggia su rete Ethernet. Questo ha trasformato il ruolo del System Integrator in quello del Managed Service Provider, che centralizza la complessità tecnologica e offre al cliente finale la tipologia di servizio e la metodologia di gestione delle reti più adatte alle sue necessità. Sono i clienti stessi a spingere in questa direzione, accettando sempre più spesso di sottoscrivere contratti pluriennali di servizio che garantiscono aggiornamenti costanti e la massima sicurezza, piuttosto che assumersi l’onere dell’investimento e della gestione interna delle infrastrutture di rete”.
I servizi MSP
I servizi ICT che si prestano a questa modalità di erogazione sono molteplici: “La voce, ad esempio, sta abbandonando il doppino a favore del cavo Ethernet. Nella videosorveglianza, il cavo coassiale non offre capacità significative né una gestione efficiente delle potenze, rendendo preferibile l’uso di soluzioni moderne. Anche la TV si basa oggi su infrastrutture più complesse, che utilizzano rame, fibra ottica e apparati attivi. Infine, la connettività, sia WAN, LAN che WLAN, è un altro esempio di servizio che beneficia di questa evoluzione. Negli ultimi anni, tutti questi servizi vengono sempre più spesso offerti agli utenti finali come un’unica soluzione gestita centralmente dal MSP, integrando tutte le componenti necessarie per garantire prestazioni ottimali e gestione semplificata”, prosegue Gervasi, entrando nel dettaglio dell’offerta di TP-Link: “Le nostre piattaforme di management, Omada e VIGI, sono perfettamente predisposte per un approccio MSP, offrendo due livelli di profondità per la gestione e il monitoraggio del network. Questo consente ai Managed Service Provider di avere una gestione centralizzata, utile a diagnosticare proattivamente eventuali disservizi e operare da remoto per risolvere qualsiasi problema in tempi rapidi. Le nostre soluzioni professionali forniscono quindi strumenti avanzati per eseguire il troubleshooting da remoto, permettendo di ridurre i tempi di intervento tecnico e garantire la continuità del servizio”.
Approfondisci la notizia sulla rivista
Interviene sul tema oggetto dello speciale di ChannelCity Riccardo Gervasi, Presales Manager di TPLink Italia. “Oggi, la maggior parte dei servizi, come sorveglianza, voce e anche TV, viaggia su rete Ethernet. Questo ha trasformato il ruolo del System Integrator in quello del Managed Service Provider, che centralizza la complessità tecnologica e offre al cliente finale la tipologia di servizio e la metodologia di gestione delle reti più adatte alle sue necessità. Sono i clienti stessi a spingere in questa direzione, accettando sempre più spesso di sottoscrivere contratti pluriennali di servizio che garantiscono aggiornamenti costanti e la massima sicurezza, piuttosto che assumersi l’onere dell’investimento e della gestione interna delle infrastrutture di rete”.
I servizi MSP
I servizi ICT che si prestano a questa modalità di erogazione sono molteplici: “La voce, ad esempio, sta abbandonando il doppino a favore del cavo Ethernet. Nella videosorveglianza, il cavo coassiale non offre capacità significative né una gestione efficiente delle potenze, rendendo preferibile l’uso di soluzioni moderne. Anche la TV si basa oggi su infrastrutture più complesse, che utilizzano rame, fibra ottica e apparati attivi. Infine, la connettività, sia WAN, LAN che WLAN, è un altro esempio di servizio che beneficia di questa evoluzione. Negli ultimi anni, tutti questi servizi vengono sempre più spesso offerti agli utenti finali come un’unica soluzione gestita centralmente dal MSP, integrando tutte le componenti necessarie per garantire prestazioni ottimali e gestione semplificata”, prosegue Gervasi, entrando nel dettaglio dell’offerta di TP-Link: “Le nostre piattaforme di management, Omada e VIGI, sono perfettamente predisposte per un approccio MSP, offrendo due livelli di profondità per la gestione e il monitoraggio del network. Questo consente ai Managed Service Provider di avere una gestione centralizzata, utile a diagnosticare proattivamente eventuali disservizi e operare da remoto per risolvere qualsiasi problema in tempi rapidi. Le nostre soluzioni professionali forniscono quindi strumenti avanzati per eseguire il troubleshooting da remoto, permettendo di ridurre i tempi di intervento tecnico e garantire la continuità del servizio”.
Interviene sul tema oggetto dello speciale di ChannelCity Riccardo Gervasi, Presales Manager di TPLink Italia. “Oggi, la maggior parte dei servizi, come sorveglianza, voce e anche TV, viaggia su rete Ethernet. Questo ha trasformato il ruolo del System Integrator in quello del Managed Service Provider, che centralizza la complessità tecnologica e offre al cliente finale la tipologia di servizio e la metodologia di gestione delle reti più adatte alle sue necessità. Sono i clienti stessi a spingere in questa direzione, accettando sempre più spesso di sottoscrivere contratti pluriennali di servizio che garantiscono aggiornamenti costanti e la massima sicurezza, piuttosto che assumersi l’onere dell’investimento e della gestione interna delle infrastrutture di rete”.
I servizi MSP
I servizi ICT che si prestano a questa modalità di erogazione sono molteplici: “La voce, ad esempio, sta abbandonando il doppino a favore del cavo Ethernet. Nella videosorveglianza, il cavo coassiale non offre capacità significative né una gestione efficiente delle potenze, rendendo preferibile l’uso di soluzioni moderne. Anche la TV si basa oggi su infrastrutture più complesse, che utilizzano rame, fibra ottica e apparati attivi. Infine, la connettività, sia WAN, LAN che WLAN, è un altro esempio di servizio che beneficia di questa evoluzione. Negli ultimi anni, tutti questi servizi vengono sempre più spesso offerti agli utenti finali come un’unica soluzione gestita centralmente dal MSP, integrando tutte le componenti necessarie per garantire prestazioni ottimali e gestione semplificata”, prosegue Gervasi, entrando nel dettaglio dell’offerta di TP-Link: “Le nostre piattaforme di management, Omada e VIGI, sono perfettamente predisposte per un approccio MSP, offrendo due livelli di profondità per la gestione e il monitoraggio del network. Questo consente ai Managed Service Provider di avere una gestione centralizzata, utile a diagnosticare proattivamente eventuali disservizi e operare da remoto per risolvere qualsiasi problema in tempi rapidi. Le nostre soluzioni professionali forniscono quindi strumenti avanzati per eseguire il troubleshooting da remoto, permettendo di ridurre i tempi di intervento tecnico e garantire la continuità del servizio”.