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Com’è difficile fare gli MSP e MSSP

Che siano sulla cresta dell’onda non è una novità, ma per continuare a crescere MSP e MSSP devono ripensarsi

Autore: Redazione ChannelCity

Al Red Hat Summit 2024 di Denver la parola “partner” è stata avvicinata solo ad “ecosistema”, inteso come il ventaglio più ampio possibile di aziende con cui collaborare. Sono stati nominati i vendor di hardware, gli ISV, i partner per la formazione, la personalizzazione e il rollout delle piattaforme open source. mentre, tra gli altri profili che storicamente fanno parte del canale Ict, sono stati considerati solo gli MSP, i Managed Service Provider. D’altronde, viste le caratteristiche dell’offerta Red Hat – in soldoni framework applicativi per ambienti cloud - è naturale che nel mirino del nuovo partner program dell’azienda, previsto in arrivo subito dopo l’estate, ci siano solo loro, gli MSP. E non è certo una novità che, ormai da una decina d’anni, gli stessi rappresentino l’espressione prevalente del canale Ict. L’evoluzione è iniziata ai primi tempi del cloud e nel momento in cui le applicazioni monolitiche hanno abdicato in favore dei servizi applicativi, obbligando i system integrator a ripensarsi fornitori di servizi gestiti.

Più 12% di crescita prevista nel 2024

Ma, da quanto afferma Canalys, l’evoluzione, soprattutto in Europa, non si è ancora fermata. Secondo il ben noto MSP Predictions 2024 della società di analisi, i ricavi totali degli MSP – considerati secondo l’accezione più generale e non dei meri manutentori dell’infrastruttura IT a distanza - cresceranno almeno del 12% nel corso di quest’anno. In più, oltre la metà degli MSP sfrutterà un modello di ecosistema (cogestito e/o in co-partnership) e almeno uno su tre utilizzerà la Gen AI entro il 2025 per gestire i propri strumenti e i processi di automazione. Inoltre, se non l’hanno già fatto, i vendor rilasceranno sempre più programmi ad hoc o, addirittura, espressamente rivolti agli MSP. Sempre secondo Canalys, gli acronimi MDR (Managed Detection and Response), RMM (Remote Monitoring and Management) e PSA (Professional Services Automation) rappresenteranno le tendenze più gettonate. I servizi MDR saranno il motore di crescita numero uno per gli MSP nel 2024, con un incremento di almeno il 50%. Canalys sostiene che entro il 2025 saranno acquisiti almeno tre fornitori nel settore RMM e PSA, da capire da chi, e l’attività di M&A nel canale MSP crescerà del 50% nel 2024, tornando a pesare per il 60% nel bilancio totale come nel 2021 e, infine, i ricavi dei MSSP (Managed Security Services Provider) quest’anno cresceranno del 15%.

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Al Red Hat Summit 2024 di Denver la parola “partner” è stata avvicinata solo ad “ecosistema”, inteso come il ventaglio più ampio possibile di aziende con cui collaborare. Sono stati nominati i vendor di hardware, gli ISV, i partner per la formazione, la personalizzazione e il rollout delle piattaforme open source. mentre, tra gli altri profili che storicamente fanno parte del canale Ict, sono stati considerati solo gli MSP, i Managed Service Provider. D’altronde, viste le caratteristiche dell’offerta Red Hat – in soldoni framework applicativi per ambienti cloud - è naturale che nel mirino del nuovo partner program dell’azienda, previsto in arrivo subito dopo l’estate, ci siano solo loro, gli MSP. E non è certo una novità che, ormai da una decina d’anni, gli stessi rappresentino l’espressione prevalente del canale Ict. L’evoluzione è iniziata ai primi tempi del cloud e nel momento in cui le applicazioni monolitiche hanno abdicato in favore dei servizi applicativi, obbligando i system integrator a ripensarsi fornitori di servizi gestiti. Più 12% di crescita prevista nel 2024 Ma, da quanto afferma Canalys, l’evoluzione, soprattutto in Europa, non si è ancora fermata. Secondo il ben noto MSP Predictions 2024 della società di analisi, i ricavi totali degli MSP – considerati secondo l’accezione più generale e non dei meri manutentori dell’infrastruttura IT a distanza - cresceranno almeno del 12% nel corso di quest’anno. In più, oltre la metà degli MSP sfrutterà un modello di ecosistema (cogestito e/o in co-partnership) e almeno uno su tre utilizzerà la Gen AI entro il 2025 per gestire i propri strumenti e i processi di automazione. Inoltre, se non l’hanno già fatto, i vendor rilasceranno sempre più programmi ad hoc o, addirittura, espressamente rivolti agli MSP. Sempre secondo Canalys, gli acronimi MDR (Managed Detection and Response), RMM (Remote Monitoring and Management) e PSA (Professional Services Automation) rappresenteranno le tendenze più gettonate. I servizi MDR saranno il motore di crescita numero uno per gli MSP nel 2024, con un incremento di almeno il 50%. Canalys sostiene che entro il 2025 saranno acquisiti almeno tre fornitori nel settore RMM e PSA, da capire da chi, e l’attività di M&A nel canale MSP crescerà del 50% nel 2024, tornando a pesare per il 60% nel bilancio totale come nel 2021 e, infine, i ricavi dei MSSP (Managed Security Services Provider) quest’anno cresceranno del 15%.
Al Red Hat Summit 2024 di Denver la parola “partner” è stata avvicinata solo ad “ecosistema”, inteso come il ventaglio più ampio possibile di aziende con cui collaborare. Sono stati nominati i vendor di hardware, gli ISV, i partner per la formazione, la personalizzazione e il rollout delle piattaforme open source. mentre, tra gli altri profili che storicamente fanno parte del canale Ict, sono stati considerati solo gli MSP, i Managed Service Provider. D’altronde, viste le caratteristiche dell’offerta Red Hat – in soldoni framework applicativi per ambienti cloud - è naturale che nel mirino del nuovo partner program dell’azienda, previsto in arrivo subito dopo l’estate, ci siano solo loro, gli MSP. E non è certo una novità che, ormai da una decina d’anni, gli stessi rappresentino l’espressione prevalente del canale Ict. L’evoluzione è iniziata ai primi tempi del cloud e nel momento in cui le applicazioni monolitiche hanno abdicato in favore dei servizi applicativi, obbligando i system integrator a ripensarsi fornitori di servizi gestiti. Più 12% di crescita prevista nel 2024 Ma, da quanto afferma Canalys, l’evoluzione, soprattutto in Europa, non si è ancora fermata. Secondo il ben noto MSP Predictions 2024 della società di analisi, i ricavi totali degli MSP – considerati secondo l’accezione più generale e non dei meri manutentori dell’infrastruttura IT a distanza - cresceranno almeno del 12% nel corso di quest’anno. In più, oltre la metà degli MSP sfrutterà un modello di ecosistema (cogestito e/o in co-partnership) e almeno uno su tre utilizzerà la Gen AI entro il 2025 per gestire i propri strumenti e i processi di automazione. Inoltre, se non l’hanno già fatto, i vendor rilasceranno sempre più programmi ad hoc o, addirittura, espressamente rivolti agli MSP. Sempre secondo Canalys, gli acronimi MDR (Managed Detection and Response), RMM (Remote Monitoring and Management) e PSA (Professional Services Automation) rappresenteranno le tendenze più gettonate. I servizi MDR saranno il motore di crescita numero uno per gli MSP nel 2024, con un incremento di almeno il 50%. Canalys sostiene che entro il 2025 saranno acquisiti almeno tre fornitori nel settore RMM e PSA, da capire da chi, e l’attività di M&A nel canale MSP crescerà del 50% nel 2024, tornando a pesare per il 60% nel bilancio totale come nel 2021 e, infine, i ricavi dei MSSP (Managed Security Services Provider) quest’anno cresceranno del 15%.

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