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TD SYNNEX, l’AI è un game changer per il canale

In ambito AI, la strategia di TD SYNNEX poggia su un approccio globale al tema che prende il nome di “Destination AI”, iniziativa lanciata di recente che si propone di aiutare i partner a ottenere un vantaggio competitivo grazie all’AI in diverse aree tecnologiche. Un esempio concreto dell’approccio Destination AI, è il programma annunciato a maggio “IBM watsonx Gold 100”

Autore: Redazione ChannelCity

L’Intelligenza Artificiale (IA), e ancor più quella di tipo generativo, sta diventando sempre più importante nel mondo tecnologico e offre molte opportunità per trasformare, accelerare e potenziare il business. Ad affermarlo è Vincenzo Bocchi: “Lo sta facendo non solo come casi d’uso che partono dai processi di business, ma anche introducendo efficienze all’interno delle architetture IT. Basti pensare - ad esempio - alla necessità di gestire una mole di dati sempre crescente finalizzata allo sviluppo di modelli LLM, evoluta in maniera esponenziale grazie all’IA anche nelle soluzioni storage – come IBM Spectrum - a supporto delle architetture dei data center”. E prosegue: “Per il canale riteniamo da tempo che questo sia un game changer molto importante sia nelle soluzioni applicative che infrastrutturali. I partner in grado di costruire competenze distintive e modelli di business intorno alle diverse tecnologie legate all’AI potranno acquisire un vantaggio competitivo importante di medio-lungo periodo. Riteniamo infatti che lo spazio sul mercato sia ancora tantissimo. Oggi assistiamo alla battaglia tra le diverse tecnologie abilitanti per occupare il mercato e le piattaforme di sviluppo dei clienti che pensiamo sia la sfida principale di quest’anno. Dai prossimi mesi in avanti vivremo la fase dell’implementazione e della diffusione delle soluzioni che rappresenta la vera opportunità dell’ecosistema sia per progettualità che capacità di sviluppo”.

Destination AI: il percorso tracciato

Come sempre, anche in ambito AI, la strategia di TD SYNNEX parte da un approccio globale alla tematica che prende il nome di “Destination AI”: “L’iniziativa è stata annunciata un paio di mesi fa ed ha una mission tanto ambiziosa quanto coerente nelle diverse geografie: ovvero, quella di aiutare i nostri partner a ottenere un vantaggio competitivo nell’intelligenza artificiale nelle diverse aree tecnologiche toccata dall’IA: dati, IoT, sicurezza, cloud, infrastruttura e dispositivi – chiarisce Bocchi. A livello internazionale costruiamo con i nostri partner - i principali fornitori di intelligenza artificiale sul mercato – percorsi di Enablement, Soluzioni e Servizi legali all’AI pensati per il canale per costruire competenze e sviluppare la propria value proposition sul mercato”.

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L’Intelligenza Artificiale (IA), e ancor più quella di tipo generativo, sta diventando sempre più importante nel mondo tecnologico e offre molte opportunità per trasformare, accelerare e potenziare il business. Ad affermarlo è Vincenzo Bocchi: “Lo sta facendo non solo come casi d’uso che partono dai processi di business, ma anche introducendo efficienze all’interno delle architetture IT. Basti pensare - ad esempio - alla necessità di gestire una mole di dati sempre crescente finalizzata allo sviluppo di modelli LLM, evoluta in maniera esponenziale grazie all’IA anche nelle soluzioni storage – come IBM Spectrum - a supporto delle architetture dei data center”. E prosegue: “Per il canale riteniamo da tempo che questo sia un game changer molto importante sia nelle soluzioni applicative che infrastrutturali. I partner in grado di costruire competenze distintive e modelli di business intorno alle diverse tecnologie legate all’AI potranno acquisire un vantaggio competitivo importante di medio-lungo periodo. Riteniamo infatti che lo spazio sul mercato sia ancora tantissimo. Oggi assistiamo alla battaglia tra le diverse tecnologie abilitanti per occupare il mercato e le piattaforme di sviluppo dei clienti che pensiamo sia la sfida principale di quest’anno. Dai prossimi mesi in avanti vivremo la fase dell’implementazione e della diffusione delle soluzioni che rappresenta la vera opportunità dell’ecosistema sia per progettualità che capacità di sviluppo”. Destination AI: il percorso tracciato Come sempre, anche in ambito AI, la strategia di TD SYNNEX parte da un approccio globale alla tematica che prende il nome di “Destination AI”: “L’iniziativa è stata annunciata un paio di mesi fa ed ha una mission tanto ambiziosa quanto coerente nelle diverse geografie: ovvero, quella di aiutare i nostri partner a ottenere un vantaggio competitivo nell’intelligenza artificiale nelle diverse aree tecnologiche toccata dall’IA: dati, IoT, sicurezza, cloud, infrastruttura e dispositivi – chiarisce Bocchi. A livello internazionale costruiamo con i nostri partner - i principali fornitori di intelligenza artificiale sul mercato – percorsi di Enablement, Soluzioni e Servizi legali all’AI pensati per il canale per costruire competenze e sviluppare la propria value proposition sul mercato”.
L’Intelligenza Artificiale (IA), e ancor più quella di tipo generativo, sta diventando sempre più importante nel mondo tecnologico e offre molte opportunità per trasformare, accelerare e potenziare il business. Ad affermarlo è Vincenzo Bocchi: “Lo sta facendo non solo come casi d’uso che partono dai processi di business, ma anche introducendo efficienze all’interno delle architetture IT. Basti pensare - ad esempio - alla necessità di gestire una mole di dati sempre crescente finalizzata allo sviluppo di modelli LLM, evoluta in maniera esponenziale grazie all’IA anche nelle soluzioni storage – come IBM Spectrum - a supporto delle architetture dei data center”. E prosegue: “Per il canale riteniamo da tempo che questo sia un game changer molto importante sia nelle soluzioni applicative che infrastrutturali. I partner in grado di costruire competenze distintive e modelli di business intorno alle diverse tecnologie legate all’AI potranno acquisire un vantaggio competitivo importante di medio-lungo periodo. Riteniamo infatti che lo spazio sul mercato sia ancora tantissimo. Oggi assistiamo alla battaglia tra le diverse tecnologie abilitanti per occupare il mercato e le piattaforme di sviluppo dei clienti che pensiamo sia la sfida principale di quest’anno. Dai prossimi mesi in avanti vivremo la fase dell’implementazione e della diffusione delle soluzioni che rappresenta la vera opportunità dell’ecosistema sia per progettualità che capacità di sviluppo”. Destination AI: il percorso tracciato Come sempre, anche in ambito AI, la strategia di TD SYNNEX parte da un approccio globale alla tematica che prende il nome di “Destination AI”: “L’iniziativa è stata annunciata un paio di mesi fa ed ha una mission tanto ambiziosa quanto coerente nelle diverse geografie: ovvero, quella di aiutare i nostri partner a ottenere un vantaggio competitivo nell’intelligenza artificiale nelle diverse aree tecnologiche toccata dall’IA: dati, IoT, sicurezza, cloud, infrastruttura e dispositivi – chiarisce Bocchi. A livello internazionale costruiamo con i nostri partner - i principali fornitori di intelligenza artificiale sul mercato – percorsi di Enablement, Soluzioni e Servizi legali all’AI pensati per il canale per costruire competenze e sviluppare la propria value proposition sul mercato”.

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