Autore: Claudia Rossi
“Il backup e il Disaster recovery sono probabilmente due dei servizi più importanti che un MSP può fornire ai suoi clienti. I dati possono essere, infatti, cancellati accidentalmente, persi a causa di una calamità naturale o crittografati e resi irrecuperabili da un attacco ransomware. Grazie a un backup corretto tutto questo può essere reso temporaneo, almeno in termini di perdita di dati e di interruzione dell'attività” afferma Matteo Brusco, Distribution Sales Manager Italy, Spain, and Portugal di N-able.
Negli ultimi anni, l'aumento degli attacchi ransomware ha rafforzato l'importanza della sicurezza dei dati: le aziende di grandi dimensioni sono un obiettivo comune per gli hacker, ma anche le PMI continuano a essere bersagli interessanti. Il recovery dei dati rappresenta, quindi, un elemento assolutamente critico per la sicurezza di qualsiasi azienda. E sebbene sia impossibile prevederne la perdita, è possibile assicurarsi che l’organizzazione disponga delle soluzioni giuste per recuperare tutte le sue informazioni più critiche.
“Da questo punto di vista, riteniamo cje l’approccio cloud-first sia più efficace rispetto a un approccio local-first. Il controllo del perimetro, una buona igiene e una regolare applicazione delle patch sono essenziali per la protezione e la prevenzione, ma gli attacchi informatici possono sempre verificarsi e andare a segno. In questi casi gli MSP hanno il compito di recuperare e ripristinare i dati nel modo più rapido e sicuro: un compito reso possibile solo da un'architettura cloud-first. Se i backup primari sono isolati e archiviati al di fuori della rete locale si riduce, infatti, non solo la superficie di attacco, ma anche il tempo di ripristino, il rischio di perdita dei dati e le interruzioni delle attività” spiega Brusco, sottolineando come un'architettura cloud-first riduca anche i costi di backup e la complessità a livello amministrativo rispetto alle tradizionali applicazioni di backup on-premise.
La soluzione Cove Data Protection di N-able evita agli MSP di dover gestire più prodotti di backup, risparmiando così tantissimo tempo. “Essendo un'applicazione SaaS, Cove elimina la noiosa manutenzione back-end comune alle soluzioni di backup on-premise tradizionali. È indipendente da costose appliance proprietarie e garantisce che i backup avvengano direttamente nel cloud, senza interruzioni, ogni 15 minuti” precisa Brusco. La soluzione offre un servizio completo di backup e Disaster recovery-as-a-service (DRaaS), con un'architettura di base estremamente efficiente che supporta backup direct-to-cloud di server, workstation e dati Microsoft 365. La dashboard unificata multi-tenant, l'automazione integrata e lo storage in cloud completamente gestito riducono, inoltre, di molto i tempi e i costi amministrativi.
“I nostri partner reputano Cove un servizio rivoluzionario, che permette di risparmiare tempo e fornire livelli di servizio più elevati a fronte di un costo totale di proprietà inferiore. La soluzione offre funzionalità di recovery flessibili in grado di coprire l'intero spettro delle esigenze dei clienti, compresa la possibilità di mantenere un ambiente di standby recovery in Microsoft Azure per un DRaaS più intelligente” puntualizza il Distribution Sales Manager.
Sul fronte del canale, N-able aiuta quotidianamente i partner a ottimizzare il valore del cloud. “Per il resto dell'anno continueremo a investire nei nostri prodotti innovativi, compresa la soluzione cloud-first Cove Data Protection. Gli investimenti nelle nostre piattaforme, N-sight e N-central, hanno lo scopo di aiutare gli MSP a ‘gestire tutto’ anziché ‘gestire l'IT’, fattore fondamentale con l'espansione dell’approccio SaaS, che sta interessando tutte le aziende” commenta Brusco, ricordando l’importante Roadshow N-able (sponsorizzato da SentinelOne e HaloPSA) avviato a settembre con l’obiettivo di incontrare gli MSP di persona. Il roadshow prevede 19 tappe in tutto il mondo, di cui una organizzata a Milano per il 10 ottobre. “ll roadshow è concepito per fornire una panoramica dal vivo su ciò che possiamo offrire agli MSP, offrendo preziosi momenti di confronto con esperti e aziende simili, il tutto per aiutare i partner a scalare e far crescere la propria attività” conclude Brusco.
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