Autore: Claudia Rossi
Negli ultimi due anni sul mercato si è verificata una forte accelerazione nella diffusione di connessioni Internet UltraBroadband, che ha generato la necessità di disporre di reti sempre più veloci ed affidabili. Parallelamente, l’utilizzo ibrido degli strumenti aziendali ha reso indispensabile garantire elevati standard di sicurezza e stabilità anche per i dipendenti che lavorano da remoto utilizzando dispositivi aziendali. “A questo sono andati ad aggiungersi i progetti del Programma Operativo Nazionale (PON) del Ministero dell’Istruzione, che hanno dato impulso alla digitalizzazione delle scuole, e il PNRR, che ha portato incentivi alle imprese per favorire il passaggio a connessioni con velocità, per alcune aree, anche superiori al Gigabit” afferma Gianni Garita, Country Manager di AVM Italia, spiegando come in questo scenario le reti Wi-Fi abbiano assunto un ruolo fondamentale per i clienti consumer e le aziende: uno scenario che alle soluzioni wireless non chiede solo di garantire connessioni efficienti, ma anche massima semplicità di installazione e manutenzione per sostenere il traffico dati, VoiP e le applicazioni in tempo reale, in modo da assicurare massima efficienza nella condivisione delle informazioni, delle risorse e nello scambio dei dati tra i collaboratori aziendali, anche quelli fuori sede.
Le soluzioni lanciate da AVM in occasione dell’ultima edizione berlinese di IFA assicurano tutto questo e sfruttano il protocollo 802.11 AX per garantire il collegamento di un maggior numero di dispositivi, una maggiore stabilità, minori tempi di latenza e maggiore durata della batteria dei dispositivi mobili come laptop, smartphone e tablet. Per quanto riguarda le connessioni mobili, oggi l’offerta AVM mette a disposizione, invece, prodotti in grado di sfruttare connessioni 5G e LTE per interconnettere sedi remote non dotate di infrastrutture cablate.
“Nell’attuale contesto la sicurezza gioca un ruolo indubbiamente fondamentale nell’utilizzo delle reti Wi-Fi. Da questo punto di vista, gli apparati AVM vantano chiavi di rete preconfigurate e personalizzabili durante l’installazione, utilizzano una chiave di crittografia fino allo standard WPA3 e consentono un controllo accessi tramite mac address: tutte caratteristiche che, assieme alla possibilità di creare reti ospiti dedicate, figurano tra gli aspetti più apprezzati dal mercato business” sottolinea Garita, ricordando un’altra caratteristica importante delle soluzioni Wi-Fi AVM, ossia la possibilità di gestire il roaming per tutti i dispositivi mobili: grazie al supporto dello standard 802.11v/k è possibile, infatti, connettersi al punto di accesso con il miglior segnale wireless. L’opzione e garantita dal supporto al Mesh Steering.
“Le soluzioni basate su rete Wi-Fi MESH sono tra le più apprezzate in ambito aziendale, dove MESH non è inteso solo per la connettività dati, ma anche per distribuire i numeri VoIP configurati nell’apparato master di questo tipo di rete. Con i prodotti della gamma FRITZ! di AVM è possibile, tra l’altro, implementare una rete MESH partendo da un dispositivo direttamente connesso a Internet tramite un modem DSL o con i prodotti Fiber come il FRITZ!Box 5530 (oggi già disponibile sul mercanto italiano) o il nuovo FRITZ!Box 5590, presentato a IFA lo scorso settembre. Sia per i dispositivi connessi via cavo sia per quelli via wireless è possibile, inoltre, configurare una serie di profili personalizzabili, assegnando le stesse regole a una serie di dispositivi o attivando una rete dedicata per fornire una connessione agli ospiti” spiega Garita. Il tutto gestibile da interfaccia web e configurabile lato cliente anche tramite QR-Code.Gianni Garita, Country Manager di AVM Italia
“In ambito business, oggi i settori maggiormente interessati dall’adozione di soluzioni Wi-Fi sono le realtà che approcciano costantemente il tema della digitalizzazione come gli istituti scolastici, la Pubblica Amministrazione e tutti i beneficiari del PNRR. A questi si aggiungono tutti i clienti business che tramite il piano dei voucher governativi hanno l’opportunità di modernizzare la propria connessione Internet e contestualmente potenziare la rete Wi-Fi per sfruttare appieno tutta la velocità messa a disposizione dal passaggio a un accesso di tipo UltraBroadband” puntualizza il Country Manager, rimarcando la necessità di un’evoluzione delle competenze da parte degli operatori di canale. Fondamentale, quindi, la formazione: per installare una rete wireless performante è necessaria, infatti, una consulenza ‘ad hoc’ e una progettazione puntuale in base alle reali esigenze e ai bisogni espressi dal cliente. Inoltre, conoscere approfonditamente i prodotti e le relative configurazioni semplifica la fase progettuale e l’installazione dei dispositivi. “Un altro tema importante su cui il canale è chiamato a formarsi è l’integrazione: in futuro sempre più dispositivi avranno la necessità di connettersi alla rete e sarà fondamentale saper gestire l’interazione di dispositivi con tecnologie diverse tramite Hub o aggregatori. A questo si affianca un altro argomento chiave: la gestione dei nuovi standard wireless. Un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, ha recentemente disciplinato l’uso di frequenze riservate al Wi-Fi 6E, consentendo di fatto lo sviluppo di apparati che garantiranno un numero sempre maggiore di funzionalità” aggiunge Garita, sottolineando come nell’ultimo anno AVM abbia potenziato gli strumenti formativi a disposizione dei partner tramite il suo portale online, l’AVM Business Portal (it.avm.de/Business).
La registrazione al portale AVM, riservata agli operati di settore, consente di conoscere tutte le novità, ascoltare i podcast, partecipare al programma demo NFR per provare i nuovi dispositivi dotati di Wi-Fi 6, scaricare materiali marketing gratuitamente e consultare i casi utente realizzati insieme ai partner. Nella sezione del portale dedicata all’Academy è disponibile, inoltre, il calendario dei workshop di base per la configurazione degli aspetti legati al Wi-Fi, alla telefonia, ai servizi MyFRITZ! all’integrazione nella rete locale di dispositivi di smart home.
Per i partner sono, poi, disponibili a richiesta anche corsi di certificazione ed entro la fine dell’anno sarà attivato un ulteriore livello di approfondimento per affrontare alcuni aspetti di configurazione in modo ancora più dettagliato. Chi aderisce al Programma Premium Partner può consultare, inoltre, lo status degli acquisti effettuati presso i distributori ufficiali AVM e di tutti i corsi necessari per rinnovare lo status per gli anni successivi. “Il portale, comunque, non eroga solo formazione, ma è anche uno strumento per rimanere sempre al fianco del nostro canale: tramite il modulo ‘contattaci’ è possibile attivare il proprio referente commerciale e, se necessario, richiedere assistenza per la configurazione degli apparati” conclude Garita, segnalando per il prossimo anno l’introduzione di nuovi benefit per i Premium Partner, il potenziamento del programma demo NFR con nuovi prodotti Wi-Fi 6 e una nuova edizione dell’AVM Solutions Tour per tornare a incontrare dal vivo i riveditori e condividere con loro le storie di successo di tutti i clienti.
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