Ivanti per una gestione automatizzata della sicurezza
La piattaforma di iperautomazione Ivanti Neurons consente alle organizzazioni di correggere e proteggere i dispositivi in modo automatico e autonomo. Strutturato il supporto garantito ai partner, cui Ivanti offre un programma di formazione globale e l’affiancamento nello sviluppo di soluzioni calate sulle esigenze di ogni cliente
Autore: Claudia Rossi
Il passaggio alla modalità di lavoro da remoto da parte dei dipendenti aziendali sta causando numerosi problemi di sicurezza per l’utilizzo diffuso di dispositivi con diversi livelli di conformità ai protocolli di It security. “I sistemi che prima funzionavano correttamente sono ora esposti a minacce esterne e interne legate all’impiego di device e applicazioni personali che non sono adeguatamente controllate per un uso interno alle reti aziendali. Per garantire continuità operativa in un contesto dai confini poco definiti, bisogna cambiare sicuramente approccio alla cybersicurezza, presupponendo che chiunque tenti di accedere alla rete possa essere un hacker” afferma Stefano Sardella, Channel Manager EMEA South di Ivanti. Per questo motivo il vendor nordamericano consiglia di sottoporre i dispositivi ad autenticazione e autorizzazione attraverso sistemi di riconoscimento biometrici (Zero Trust Access) prima di permetterne l’accesso a dati e applicazioni aziendali, evitando l’utilizzo di password facilmente identificabili. In aggiunta, è essenziale avere una visuale completa di tutti gli asset dei dipendenti attraverso un software di gestione automatizzata, in grado di fornire in tempo reale una visione accurata dell’intero inventario software e hardware.
“La nostra piattaforma Ivanti Neurons, oltre a offrire una visuale olistica e aggiornata di tutti gli asset utilizzati dai dipendenti, permette anche di gestire, proteggere e fornire supporto alle diverse risorse in modo completamente automatizzato” prosegue Sardella, ricordando che, a differenza della maggior parte dei vendor generalmente più orientati a proporre prodotti verticali su temi specifici, Ivanti offre un ampio ventaglio di soluzioni: dalla gestione degli endpoint alla correzione delle vulnerabilità, dalla gestione dei privilegi al concetto di asset management, fino ad arrivare alla summa del service management, cioè alla gestione di tutti i processi It all’interno delle organizzazioni. Per questo, secondo il Channel Emea Manager, Ivanti può definirsi l’unico in grado di sviluppare e implementare un approccio unificato alla gestione It che comprende gli endpoint, il back-office e i servizi di gestione aziendale. Un chiaro esempio è dato dalla piattaforma Ivanti Neurons, capace di ridurre il lavoro dei team It e migliorare l’esperienza degli utenti. La piattaforma offre una vista a 360° e in tempo reale su tutti i dispositivi, implementando azioni che permettono agli operatori helpdesk di primo livello di risolvere problemi che in precedenza dovevano essere inoltrati a specialisti. Questa capacità di visualizzazione degli utenti e dei dispositivi riduce la complessità, i tempi di attesa e i costi di escalation con effetti positivi sulla rapidità di risoluzione e continuità operativa. “In generale, la modalità di lavoro da remoto adottata per far fronte all’emergenza sanitaria sta portando le organizzazioni a richiedere ai team It soluzioni di sicurezza rapide ed efficaci. In questo scenario diventa, quindi, centrale la posizione di queste figure che devono garantire la produttività senza essere sottoposti a carichi di lavoro eccessivi. Per questo, i nostri investimenti in R&D proseguono senza sosta e stiamo sviluppando ulteriormente strumenti di HyperAutomation e di Zero Trust che consentano ai team It di ottimizzare il proprio tempo senza compromettere la qualità o la sicurezza” chiarisce Sardella. Nello specifico, Ivanti sta sviluppando strumenti di gestione dei servizi It (ITSM) che attraverso l'uso di bot intelligenti possono accelerare la diagnosi e la risoluzione dei problemi 24 ore su 24, anche al di fuori dell’orario di lavoro. Per quanto riguarda Ivanti Neurons, il vendor ha poi recentemente annunciato la disponibilità di Ivanti Neurons for Healthcare per il medical IoT e l’add-on opzionale di mappatura dei servizi delle applicazioni per Ivanti Neurons for Discovery.
Partner di canale, tassello strategico di Ivanti Un sondaggio promosso da Ivanti su 1.600 professionisti It (non solo italiani) ha rilevato che negli ultimi mesi il 66% degli intervistati ha riscontrato una crescita nei problemi di sicurezza a causa della diffusa adozione del lavoro da remoto. Un boom di attacchi che ha provocato un forte incremento nella richiesta di soluzioni di sicurezza automatizzate per garantire la protezione di dati, applicazioni e dispositivi personali e aziendali. “La nostra crescita, in particolare, ha visto il forte ricorso a soluzioni di Unified Endpoint Management, Zero-Trust Access ed Enterprise Service Management. Queste tre soluzioni, che al momento rappresentano i tre pilastri su cui si fonda la nostra offerta, sono integrate in un unico pannello di controllo per l'auto-riparazione e l'auto-protezione dei dispositivi e per l'assistenza automatica agli utenti finali” puntualizza Sardella, sottolineando come i partner rappresentino il core della strategia di Ivanti. I vantaggi offerti all’ecosistema includono un programma di formazione globale e il supporto allo sviluppo di soluzioni personalizzate e studiate appositamente per ogni cliente. In aggiunta sono erogati molteplici workshop e training tecnici volti a mostrare l’ampia gamma di prodotti presenti nel portfolio del vendor, il loro funzionamento e le modalità di proposizione.
“Recentemente abbiamo aggiunto al portfolio nuovi strumenti cloud a valore aggiunto per i nostri partner ed è nostra intenzione continuare a estendere le funzionalità disponibili con annunci che seguiranno nei prossimi mesi” conclude Sardella, ricordando che a febbraio dello scorso anno Ivanti ha formato un’unità di business indipendente per un set specifico di prodotti e servizi, il cui unico scopo è soddisfare i clienti garantendo valore a lungo termine. La nuova unità è stata creata per lo sviluppo mirato di alcune soluzioni sulla base dei feedback ricevuti da clienti e partner.
Tutto per un lavoro da remoto sicuro e protetto
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