Può un prodotto avere troppo successo? Probabilmente alla Microsoft la pensano così, dato che il loro sistema operativo Windows XP, lanciato nel 2001, fino a qualche tempo fa risultava ancora il più diffuso sui sistemi desktop, nonostante la veneranda età, il non essere più in vendita, e l'avere avuto ben due successori.
Le cause di questo successo sono molteplici: la fama di essere il più affidabile tra tutti i sistemi Microsoft, le risorse limitate che richiede, la facilità con cui è possibile piratarlo, nonché lo scarso successo ottenuto da Windows Vista, il sistema che avrebbe dovuto rimpiazzarlo.
Ma non poteva durare per sempre. E così, il mese scorso, è avvenuto l'avvicendamento: Windows 7 risulta presente sul 42,76% dei computer desktop, mentre XP è sceso al 42,52%. Windows Vista arriva a un misero 6,15%, mentre le varie versioni di Mac OS arrivano collettivamente al 4,83%.
Al calo di Windows XP può aver contribuito l'annuncio che Microsoft non gli fornirà più assistenza a partire dal prossimo 8 aprile.
Windows 7 raggiunge questo risultato dopo tre anni di vita, e proprio alla vigilia dell'uscita del suo successore, Windows 8. Sarà interessante vedere se quest'ultimo, il primo sistema Microsoft utilizzabile anche sui tablet, e distribuito a un prezzo piuttosto basso, riuscirà a ripetere l'exploit.