Secondo il report Ceo Outlook Pulse 2021 elaborato da Kpmg, il 45% dei manager si aspetta un ritorno alla vita aziendale ‘pre-Covid’ entro il 2022. Quasi un quarto ritiene, invece, che le modalità lavorative siano ormai cambiate per sempre, tanto che buona parte delle organizzazioni si dichiara disposta ad adottare modalità ibride, in cui i dipendenti possono lavorare da remoto 2-3 giorni alla settimana. Il 30% dei Ceo intervistati da Kpmg pensa che questa sarà la tendenza a lungo termine.

“Ciò significa che il paradigma del cloud sarà sempre più intrinseco ai processi di stampa, alla stampa gestita e alla protezione dei dispositivi di stampa. Ad affermarlo è anche Quocirca nel suo recente report ‘Printing in the Hybrid Workplace’. Di conseguenza, pensiamo che i servizi di stampa gestiti ‘a prova di futuro’ dovranno comprendere la gestione dei processi da remoto e di tutto ciò che questo comporta: dalla sicurezza, alla disponibilità di dati in tempo reale, alla elaborazione di analitiche sempre più sofisticate” afferma Luca Tanganelli, Sales Manager Italy di MPS Monitor, un’azienda che nel corso degli ultimi mesi ha ricevuto diversi importanti riconoscimenti dal mercato e dai principali analisti di settore. La sua soluzione, MPS Monitor 2.0, è stata nominata ‘Outstanding Fleet Management Solutions’ da Keypoint Intelligence, mentre Buyers Laboratory le ha conferito il Sigillo ‘Platinum’, ponendola tra i migliori prodotti al mondo per il monitoraggio e la gestione dei dispositivi di stampa.

Nativamente in cloud, su piattaforma proprietaria certificata secondo lo standard ISO/IEC 27001: 2014, la soluzione di MPS Monitor ha anche recentemente superato l’audit System and Organization Controls 2 Type 1 (SOC 2® Type 1), a conferma di un approccio olistico alla sicurezza. “Il nostro è tra i pochissimi prodotti di monitoraggio a integrare la suite di servizi Hp Smart Device Services e la piattaforma HP JetAdvantage Management. Integra inoltre Analytics, la piattaforma di Business Intelligence basata su Microsoft PowerBI per la creazione di sofisticati report di Business Intelligence, dashboard e visualizzazioni interattive. Grazie a un algoritmo proprietario di Intelligenza Artificiale e Machine Learning, le funzionalità di MPS Monitor Supplies Intelligence elaborano, poi, analisi relative ai consumabili, monitoraggio delle forniture e pianificazione delle spedizioni sempre più precise e affidabili” spiega Tanganelli, ricordando come la pandemia abbia modificato profondamente l’approccio delle aziende al cloud, sempre più apprezzato per i suoi benefici evidenti in termini di produttività ed efficienza. Un orientamento che sta toccando anche l’ambito del printing, spingendo le aziende ad attuare una nuova strategia a lungo termine per la gestione della stampa, in grado di garantire affidabilità e sicurezza in maniera continuativa.

“Il fatto di essere basata nativamente su cloud conferisce alla piattaforma MPS Monitor la scalabilità e la flessibilità necessarie per rispondere alle trasformazioni che il lavoro ibrido richiede per la stampa da remoto: il controllo dei dati dai dispositivi e la relativa gestione, l’elaborazione di reportistiche e analisi, la contabilizzazione e l’attribuzione dei costi, con un’attenzione particolare alla sicurezza” prosegue Tanganelli. Attraverso l’integrazione di MPS Monitor con Hp SDS Cloud DCA, i dealer possono per esempio monitorare e gestire da remoto i dispositivi Hp che dispongono di firmware FutureSmart, eliminando gli oneri e i costi operativi per l’installazione e la manutenzione dei DCA. MPS Monitor 2.0 integra, inoltre, Universal Print di Microsoft: questo significa che i dealer e i provider di Managed Print Services possono fornire ai clienti Microsoft 365 funzionalità di Remote Monitoring and Management, User Management, Job tracking e Pull Printing attraverso un unico servizio SaaS completamente sicuro.


I nuovi strumenti a disposizione dei dealer
“Grazie alle competenze consolidate e alla presenza presso oltre 2.000 dealer e fornitori di servizi gestiti in circa 60 Paesi, MPS Monitor può aiutare imprese di qualsiasi dimensione a comprendere il valore che la sua piattaforma offre al loro business. Oggi, in particolare, ci rivolgiamo ai dealer attraverso l’eBook ‘Il viaggio verso l'adozione di MPS Monitor inizia quì', uno strumento interattivo per l’analisi di eventuali gap presenti nel loro modello operativo che si avvale di pratiche risorse, come i video tutorial” precisa il Sales Manager, sottolineando come a questo strumento MPS affianchi anche la presenza di consulenti sul territorio e di un team di sviluppo capace di disegnare la soluzione più efficace per qualunque esigenza.

“La nostra missione è da sempre quella di aiutare i dealer a offrire ai clienti un servizio impeccabile, incrementando la loro profittabilità anche grazie ai contatori automatici, alla gestione dei consumabili, all’amministrazione efficiente dei propri contratti. Il tutto in piena sicurezza. Per questo siamo a fianco dei dealer quotidianamente. E, nel nostro eBook, accompagniamo letteralmente le aziende che ancora non utilizzano MPS Monitor a verificare se le funzioni di analisi dei dati della loro soluzione attuale, la logistica dei materiali di consumo, la gestione dei contratti, così come i parametri di sicurezza e la tecnologia DCA sono all'avanguardia e compatibili con le attuali esigenze di gestione degli ambienti di stampa” chiarisce Tanganelli. Ai dealer l’azienda fornisce, poi, risorse di formazione all’interno del portale d’accesso alla soluzione e numerosi video tutorial, agili e pronti all’uso, sul suo canale YouTube.

“Indubbiamente gli ultimi 18 mesi hanno marcato in maniera indelebile il ruolo del cloud nel settore della stampa gestita. Oggi pensiamo sia il momento che i dealer di MPS si aprano senza riserve a questo paradigma tecnologico, anche per fornire un maggior vantaggio competitivo ai loro clienti. Da un punto di vista pratico, riteniamo che ciò significhi fare affidamento su un'unica piattaforma cloud per tutti i servizi di stampa gestiti, in grado per esempio di monitorare da remoto i materiali di consumo e gestirne automaticamente il rifornimento” conclude Tanganelli, consapevole che la sicurezza sia oggi al primo posto tra le preoccupazioni dei Cio. D’altra parte, oggi garantire e semplificare una stampa sicura, indipendentemente dal fatto che chi la produce sia in azienda o a casa propria, è ormai un asset irrinunciabile.