Nuove opportunità nell'Edge Computing: i vantaggi per i partner IT di APC by Schneider Electric
Cosa si intende con Edge computing? Quale impatto comporta nel dell’infrastruttura IT? Come cogliere le opportunità in atto? La nuova frontiera dell’Edge Computing, sta trasformando il modo di concepire le infrastrutture: APC by Schneider Electric è pronta ad accompagnare il partner in questo nuova crescita del canale IT. A disposizione dei partner offre un programma di canale completo, semplice e gratuito, tool e servizi per accompagnarli nel percorso di trasformazione in atto
Autore: Barbara Torresani
L’Edge Computing è uno dei trend tecnologici in rapida diffusione negli ultimi anni, di cui spesso non si ha un’idea chiara e univoca, che APC by Schneider Electric, vendor attento a cogliere i fenomeni innovativi sul mercato, sta assecondando e guidando avendone compreso a fondo potenzialità e vantaggi; un trend che porta notevoli opportunità di crescita per il canale, da cogliere per continuare a crescere ed essere protagonisti nel mercato.
IoT ed Edge Computing
Un fenomeno che si inserisce nel contesto più ampio dell’ Internet of Things (IoT) con oggetti sempre più collegati, la cui estesa diffusione implica l’utilizzo di contenuti che richiedono un consumo intensivo della larghezza di banda. L’IoT infatti mette in comunicazione dispositivi o macchinari attraverso Internet o comunicazioni private a banda larga generando un flusso continuo di informazioni, la cui elaborazione richiede una larghezza di banda e di memorizzazione molto più ampia di quella attuale e per cui occorre disporre di un'infrastruttura distribuita o on premise come l’edge computing capace di creare una rete di micro data center affidabili in grado di elaborare i dati laddove vengono generati, ovvero in periferia all’edge. “L’Edge Computing rappresenta un’architettura IT in grado di elaborare i dati direttamente nei punti in cui vengono prodotti o il più vicino possibile con vantaggi di riduzione della latenza di elaborazione dei dati provenienti da tutti i dispositivi connessi in cloud per fornire risposte in tempo reale, con il vantaggio di risparmiare banda inviando inoltre al data center informazioni già elaborate e quindi di minori dimensioni”, spiega Stefano Sabbatini, IT Partner Business Development, APC by Schneider Electric.
Un mondo sempre più ibrido, dalle grandi opportunità
Un mondo quello del prossimo futuro in cui cloud computing, on-premise ed edge computing conviveranno, funzionando in modo armonico per favorire efficienze operative e migliori risultati di business. Se il Cloud Computing gestisce enormi quantità di dati che, per la maggior parte, non richiedono risposte in tempo reale, l’IoT richiede di attivare infrastrutture a livello di edge per consentire il processo decisionale in tempo reale. Un mercato dalle enormi opportunità: IDC prevede che entro il 2020 la spesa per l’IoT raggiungerà 1,3 trilioni di dollari, con il 43% dei dati dell’IoT processato a livello di edge e 30 miliardi di oggetti connessi che arriveranno a 80 miliardi nei successivi 25 anni. Fino al 2023 Marketers Media indica una crescita annuale del mercato globale Edge Computing del 35%, per un valore di circa 34 miliardi di dollari. Una nuova prateria per i partner di canale: molte aziende infatti stanno spostando dati e applicazioni mission critical in applicazioni Edge Computing; sia l'IoT che l’Edge Computing richiedono attività di monitoraggio remoto, implementazione standardizzata e sicurezza fisica, aspetti che coinvolgono direttamente i partner con competenze ed elevata esperienza in questi ambiti. I clienti oggi infatti vogliono impostare e gestire i loro asset edge e anche dopo la fase di implementazione necessitano di supporto per la gestione dell'infrastruttura, la gestione del cablaggio e delle tecnologie di alimentazione e raffreddamento. “In questo scenario, chi si sarà mosso in anticipo sull’Edge Computing avrà un vantaggio competitivo su chi ancora non lo avrà fatto, rischiando di rimanere fuori dai giochi”, sottolinea Sabbatini.
Al fianco dei partner per abilitare l’Edge Computing
In questo contesto APC by Schneider è fermamente convinta che i partner avranno un ruolo fondamentale nel fornire un’infrastruttura standardizzata affidabile in grado di ospitare queste soluzioni. Se da una parte la standardizzazione avvantaggia i clienti rendendo coerenti le operazioni dall’altra agevola i partner che possono applicare gli stessi processi ripetibili in siti diversi, accelerando l'implementazione e semplificando la gestione delle infrastrutture. La standardizzazione delle distribuzioni dell'infrastruttura così concepita da APC prevede di avere da tutto pre-costruito in anticipo fino a una personalizzazione completa, passando da soluzione pre-reintegrate, pre-assemblate in fabbrica pronte per essere spedite dell'intera infrastruttura fisica (incluse PDU, rack e sicurezza), a soluzioni pre-configurate standard configurate dal partner o dal cliente in base alle necessità, fino a soluzioni personalizzate, rack e PDU, per cui tutti i componenti possono essere progettati in base alle specifiche del cliente. “La Trasformazione Digitale impatta molti ambiti in cui l’elaborazione di dati in tempo reale è strategica. Per questo abbiamo immaginato soluzioni specifiche per edge computing, percorsi di certificazione e tool di configurazione dedicati all’edge che permettono ai nostri partner IT di essere sempre supportati e competitivi sul mercato nella loro attività quotidiana di creazione di valore per renderla più semplice ed efficace per alte prestazioni”, afferma Stefano Sabbatini.
Un programma di canale moderno. Entra la certificazione Edge Computing
Il Channel Partner Program è lo strumento principe fornito ai partner di canale al fine di abitarli ad abbracciare i nuovi trend, a cui aderire in modo semplice e gratuito e in cui oggi entra a pieno titolo il programma di certificazione sull’Edge Computing. Suddiviso nei livelli di partnership Registered, Select, Premiere ed Elite – a cui corrispondono stadi differenti di coinvolgimento,t raining, incentivi e benefit. La formazione rappresenta un elemento distintivo del programma, erogata attraverso webinar e corsi in aula, sessioni di approfondimento tenute periodicamente da personale interno APC su tematiche specifiche. I partner certificati hanno accesso a una pagina web personalizzata, un portale oggi totalmente rinnovato, con contenuti orientati al business e ai trend di mercato, localizzati e aggiornati di continuo.Da segnalare la riconferma del programma Opportunity Registration (ORP) al fine di garantire una corretta gestione delle opportunità nonché il potenziamento dei Market Development Found (MDF) ad appannaggio dei partner Premier ed Elite per sviluppare attività di marketing congiunte e il programma iRewards, una piattaforma di incentivazione che permette al rivenditore del livello Registered e Select di acquisire punti sul fatturato generato e di accedere a premi, buoni acquisto piuttosto che strumenti di marketing o promozionali per generare nuovo business. Oltre a ciò, sono previste attività e iniziative nel corso dell’anno, nonché promozioni dedicate e un contatto diretto con il personale interno APC a supporto di ogni esigenza dei partner. Specificatamente concepito per abilitare l’Edge Computing il Configuratore Local Edge, un tool che rende più semplice la configurazione di infrastrutture edge e permette di mantenere un archivio delle soluzioni adottate e dei template utilizzati; uno strumento che riduce i tempi di progettazione e semplifica le scelte con avvisi che allertano su incompatibilità di soluzioni e alert che indicano le opzioni migliori disponibili per raggiungere elevate performance qualitative.
Edge Computing: margini interessanti e servizi a valore
L’Edge Computing si configura come trend particolarmente allettante agli occhi di partner e vendor, con margini molto interessanti “in quanto si lavora sulla qualità dell’offerta e sulla soluzione”, sottolinea Sabbatini. E’ in questa logica che va letto il rafforzamento della proposta EcoStruxure IT for Partners, l’architettura cloud based che permette di soddisfare le esigenze di clienti che vogliano affidare in outsourcing le attività di monitoraggio, manutenzione e altri servizi che supportano la disponibilità delle infrastrutture critiche e di device IT generando un business in modalità ricorrente e non solo basato sulla fornitura di nuovi prodotti. La piattaforma è vendor-neutral, interfacciabile con tutti i dispositivi, ed ha il vantaggio di ampliare la visibilità sull’infrastruttura IT dell’utente, consentendo di passare da una manutenzione reattiva a una modalità proattiva. “Un servizio che consente ai partner di ampliare il proprio business promuovendo nuovi servizi che non solo fidelizzano i clienti ma gli permettono di conquistarne di nuovi; un’opportunità per uscire dalla normale rivendita di prodotto ed elevare il proprio valore con il cliente finale”, rimarca Sabbatini.
Un’offerta al passo coi tempi
APC continua a fornire ai partner prodotti competitivi perché molto innovativi, sicuri, integrati e affidabili. Tra le novità più recenti ne sono un esempio la gamma rinnovata di UPS che include gli Smart UPScon batterie agli Ioni di Litio con raddoppio della durata della batteria, riduzione dei costi di manutenzione, installazione facile e rendimento prolungato anche ad elevate temperature nonché i mini e micro datacenter che offrono un’infrastruttura plug-and-play affidabile, semplificata e integrata di alimentazione, raffreddamento, sicurezza e ma anche alcune soluzioni specifiche per i mercati verticali, come quella per il retail, un settore alla ricerca di soluzioni tecnologiche che portino la potenza di calcolo il più vicino possibile al cliente finale, per offrire esperienze d’acquisto innovative all’interno degli store, riuscendo al contempo a mantenere un elevato grado di semplicità.
A prova di futuro
Oggi il partner APC by Schneider Electric ha tutte le carte in regola per giocare la partita dell’Edge Computing potendo contare su una realtà consolidata nella continua innovazione – “APC è un marchio storico che dà al partner garanzia di solidità e continuità nel tempo, con una vision improntata all’innovazione: per prima ha creato i gruppo di continuità (UPS) dotati di software, successivamente ha cavalcato il tema del data center nonché quello del condizionamento di precisione per traguardare oggi quello l’Edge Computing,” enfatizza Sabbatini. Un’azienda con una lunga tradizione alle spalle che negli anni ha siglato alleanze tecnologiche con vendor di caratura mondiale come Cisco (lo scorso anno per esempio la gamma APC NetShelter SX con Shock Packaging ha ottenuto la Cisco Unified Computing System Pre-rack and Ship Certification), Dell EMC, Fujitsu, HPE, Nutanix, … al fine di offrire ai clienti soluzioni integrate e certificate di elevata qualità su cui costruire la rete edge e non solo. Per intendersi... un partner strategico per il canale a prova di futuro.