Analizzando le vendite di Pc dei più grandi distributori IT d'Europa in entrambi i mercati consumer e business, Context riporta che le vendite unitarie di desktop, notebook e server in 14 paesi è cresciuto del 10,0% nel Q2 2010 rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Le entrate sono aumentate dell'11,9% nello stesso periodo, alimentate da un aumento del 3% nei prezzi medi di vendita di Pc, che è passato da 443,84 Euro nel 1 ° trimestre 2010 a 457,37 Euro nel secondo trimestre di quest'anno. Questa è stata trainata soprattutto dalle vendite in aumento di all-in-one Pc (con prezzo più alto), una ripresa delle vendite di notebook business-oriented e un calo del valore dell'Euro a partire dall'inizio dell'anno.
Desktop e notebook hanno goduto di analoghi tassi di crescita nel 2 ° trimestre 2010 rispettivamente al 9,1% e 9,4%. Il mercato dei Tablet Pc è cresciuto del 257% come effetto del lancio di Apple iPad in maggio. Nel frattempo, le vendite di netbook sono cresciute del 14,1% in termini di unità nel secondo trimestre di quest'anno. Le tradizionali vendite di Pc notebook sono cresciute del 4,4% nel 2 ° trimestre 2010, un solo punto percentuale in meno rispetto al trimestre precedente. Gli indici di crescita in ogni paese europeo sono stati vari, sottolinea Context, e vanno da un positivo 36,8% in Germania, in termini di unità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, al 20% in meno in Danimarca. Tra le economie più forti dell'Europa occidentale, in Italia e Regno Unito, il mercato è cresciuto del 15,6% (vendita di unità Pc ) del secondo trimestre 2010, la Francia dell'8,1% e del Spagna dello 0,2%. 
"I segnali per il 2010 sono incoraggianti", ha aggiunto Marie-Christine Pygott, Context Senior PC Analyst, "il tasso di crescita delle vendite di unità di Pc per il primo semestre del 2010 è stata 13,1%, in miglioramento rispetto al primo semestre dell'ultimo anno dove il tasso era del 9,4%. Nonostante l'indebolimento dell'Euro e il potenziale effetto sui prezzi, la combinazione delle vendite legate al "back-to-school" arrivate più tardi nel corso dell'anno, la continua forza del settore delle piccole imprese e l'adozione di Windows 7 da parte delle imprese dovrebbero tutte contribuire a mantenere vivo questo slancio ".