Dopo il ritiro di 2,5 milioni di dispositivi, per il Galaxy Note 7 sarà limitata al 60% la capacità di caricare le batterie in modo da evitarne il surriscaldamento e, dunque, l'esplosione.
Samsung, dopo il problema "esplosione" del Galaxy Note 7 ha deciso di diminuire la capacità di carica delle batterie del Galaxy Note 7 per ridurre i rischi di esplosione, dopo aver sospeso le vendite di questi modelli lo scorso 2 settembre Intanto, fa Sapere Samsung, sono stati ritirati dal mercato 2,5 milioni di device che saranno sostituiti. Oggi Samsung ha pubblicato sui più grandi quotidiani sud-coreani l'annuncio che per il Galaxy Note 7 sarà limitata al 60% la capacità di caricare le batterie in modo da evitarne il surriscaldamento e, dunque, l'esplosione.
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