I nuovi scanner, modello fi-7460 e modello fi-7480, sono capaci di digitalizzare originali anche in formato A3 con una velocità di 60-80 pagine al minuto.
In
Europa il mercato degli scanner documentali è ormai maturo, si registra infatti una crescita inferiore al punto percentuale con circa 540.000 unità vendute.
L’unico settore in controtendenza è quello delle periferiche che gestiscono il formato A3, segmento di prodotto che ha fatto registrare un incremento vicino al 4%.
Per questa ragione Pfu, la divisione scanner del gruppo Fujitsu, ha sviluppato due nuovi modelli dedicati a questo formato, il modello fi-7460 e il modello fi-7480. Queste unità, che si rivolgono alle aziende che richiedono soluzioni versatili e ad alte prestazioni, garantiscono una velocità rispettivamente di 60 o 80 pagine al minuto (120 o 160 immagini A4 in modalità fronte/retro a 300 dpi) in un
corpo macchina di dimensioni abbastanza contenute (380x209 mm).Commentando i nuovi annunci,
Klaus Schulz, Manager Product Marketing Emea di Pfu (Emea), ha sottolineato che "un flusso ininterrotto di 60 o 80 pagine al minuto combinato con la capacità di catalogare i singoli documenti nello stesso file digitale riduce significativamente le tempistiche dei processi di acquisizione dei documenti. Questi modelli segnano una svolta tecnologica acquisizione da tavolo, portando ad una maggiore efficienza nei processi di digitalizzazione quotidiani ad un prezzo altamente competitivo".
Tra
le altre caratteristiche comuni ricordiamo un Adf da 100 unità, la possibilità di alimentazione continua dei fogli e di effettuare il merge automatico tra più pagine.
Grazie a questa caratteristica si è in grado di digitalizzare documenti fino al formato A1 oppure banner lunghi un massimo di 5,5 metri.Molto sofisticato il meccanismo di trascinamento della carta che può rilevare sia il passaggio di più pagine sovrapposte sia l’inceppamento o il disallineamento dei fogli. I rulli pressori regolabili permettono di leggere anche buste di grosso spessore, cartoncini plastificati e card sul tipo delle carte di credito.
Come interfaccia di collegamento è stata scelta Usb 3.0, soluzione che consente di gestire al meglio il flusso dei dati derivante dall’elevata velocità di scansione. È comunque prevista una chiavetta per il collegamento wireless a una rete. Compagno inseparabile dei nuovi scanner è PaperStream, un software di gestione estremamente versatile che garantisce la massima qualità di acquisizione. Questa utility è dotata della funzione Ocr (Riconoscimento Ottico dei Caratteri) e consente di sfruttare la periferica anche con altre applicazioni tramite l’interfaccia Twain o Isis. PaperStream Capture consente di personalizzare il percorso dei documenti passo dopo passo. Una volta letto l’originale, è possibile controllare le pagine, invertirne l'ordinamento, raccoglierle in un unico file, creare un indice e archiviarlo in locale o in rete.
I nuovi scanner fi-7460 e fi-7480 vengono distribuiti dai tradizionali partner Pfu rispettivamente a 2.995 e 3.995 euro (Iva esclusa).
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