Presentati due nuovi drive della famiglia Canvio. il primo, Canvio for Desktop, ha una capacità di archiviazione fino a 6TB mentre Canvio Premium è invece un hard disk esterno da 2,5 pollici.
La storia delle
periferiche storage di Toshiba è iniziata nel lontano 1967 con un HDD esterno da 14 pollici. Nel 1987 ha poi avviato la produzione di massa dei dischi da 3,5 pollici e ha inventato le NAND Flash, le memorie su cui si basano gli attuali SSD.
"E attualmente siamo l’unico vendor in grado di offrire una completa linea di soluzioni proprietarie che comprende memorie flash, SSD, HDD e storage wireless", sottolinea
Emanuele Bianculli, Account Manager della Storage Peripheral Division di Toshiba Europe."Nel 2015 siamo inoltre diventati leader del mercato europeo per quanto riguarda i dischi esterni portatili”, conclude Bianculli.
Attualmente,
i dischi marchiati Toshiba si dividono in tre categorie: Good, Better e Best e per una facile identificazione il package è rispettivamente verde, rosso e argento/oro.Le principali differenze riguardano le dimensioni, il materiale utilizzato per il case (plastica o alluminio) e la dotazione di software. I modelli di fascia alta sono infatti dotati di utility per il backup e la crittografia dei dati.
Le novità presentate al CeBIT 2016Tra le novità che sono ufficializzate al CeBIT 2016 segnaliamo il
Canvio for Desktop e il Canvio Premium. Il
primo è un dispositivo da 3,5 pollici con una capacità di 2/3/4/5/6 TByte, si avvale dell’interfaccia USB 3.0 e viene distribuito con i driver NTFS per Windows e per Mac.Molto comodo il software di backup preinstallato, in grado di effettuare salvataggi automatici che evitano la perdita di informazioni importanti e la password di protezione. Per evitare furti è dotato del classico slot di sicurezza che consente di bloccarlo fisicamente alla scrivania.
Il
Canvio Premium è invece un hard disk esterno da 2,5 pollici, dotato di un sottile contenitore in alluminio nei colori argento e grigio scuro metallizzato. Grazie all
’interfaccia USB Type-C, presente ormai su numerosi notebook high end, è in grado di offrire un transfer rate nettamente superiore rispetto ai modelli con la “vecchia” USB 3.0. Inoltre, sfruttando un software di accesso remoto è possibile lasciare il Canvio Premium collegato a un elaboratore e accedere ai file da qualsiasi PC, smartphone o tablet collegati a Internet. Inoltre Toshiba offre 10 GByte di spazio di memorizzazione gratuito nel cloud.
Da metà aprile sarà disponibile una versione per Mac formattata in HFS+ nei colori grigio scuro metallizzato e argento metallizzato, con capacità da 1, 2 e 3 TeraByte.
Per quanto riguarda i
modelli interni, sarà presto disponibile l’X300 da 3,5 pollici, un dispositivo SATA III da 6, 5 e 4 TB con una velocità di rotazione di 7.200 rpm e una cache da 128 MByte, e il modello L200 da 2,5 pollici con una capacità di 500 o 1.000 GB.Toshiba ha inoltre proposto un interessante accessorio in grado di trasformare un tradizionale hard disk esterno in un sistema wireless. Basta collegarlo da un lato all’interfaccia del disco e dall’altro a un alimentatore USB o un battery pack per leggere i file in WiFi anche da dispositivi Apple e Android.
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