Secondo le stime Idc, l'ultimo trimestre 2015 ha registrato in Europa un declino del 4,9% ossia 333.000 unità in meno rispetto al quarto trimestre 2014. I modelli a getto d'inchiostro sono le principali vittime di questa tendenza.
Nelle imprese e i singoli individui ormai stampano meno di una volta. Infatti, i servizi cloud e lo storage online permettono oggi di accedere ai documenti senza doverne necessariamente conservare una copia fisica. Poco a poco, pratiche come evitare di stampare le e-mail o altri file prendono piede e riducono il numero di pagine prodotte nelle aziende.
La tendenza è ormai chiara e confermata dall'ultimo studio prodotto dall'analista Idc, in base al quale il quarto trimestre 2015 per il mercato delle stampanti e dei dispositivi multifunzione ha registrato in Europa, rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente, un calo del 4,9%. In teermini di volumi sono stati venduti 6,5 milioni di pezzi, ossia 333.000 in meno rispetto al quarto trimestre 2014.
Il declino a fare principalmente dovuto alla contrazione del mercato B2C.
In termini di valore, il settore ha segnato un aumento solo dell'1%, soprattutto legato all'andamento delle stampanti laser, che però sono scese dell'1% in volume. I modelli a getto d'inchiostro, invece, hanno registrato una riduzione del 14,3% in unità.
I dispositivi multifunzione, in generale, appaiono gli unici a distaccarsi dal calo diffuso, avendo registrato una modesta crescita del 2,7%. Da qui deriva il 92% dei modelli a getto di inchiostro oggi presenti sul mercato ed essi rappresentano l'82% delle installazioni in tutta l'Europa occidentale. Globalmente, i dispositivi a tecnologia laser che permettono di stampare oltre 45 pagine al minuto e sono a colori vendono meglio e ancora riescono a registrare aumenti a due cifre.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ChannelCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.