Ingecom è un distributore a valore aggiunto (VAD) specializzato in soluzioni innovative di cybersecurity, OT/ICS, IoT e IoMT e cyber intelligence. Fondato nel 1996 in Spagna, nel 2023 è entrato a far parte della galassia Exclusive Network e oggi fornisce servizi in Spagna, Italia e Portogallo, grazie alle sedi presenti a Madrid, Barcellona, Lisbona e Milano.

Sergio Manidi, Country Manager per l’Italia ha ripercorso la storia della filiale del nostro paese ricordando che...: “solo pochi mesi fa Ingecom era una società padronale con presenza in Italia, Portogallo e una partnership con un altro distributore israeliano. Circa un anno fa siamo stati contattati da Exclusive per un progetto particolare che permetteva di completarne la presenza nel Sud Europa. Oggigiorno Exclusive è diventato un colosso, un'azienda che fattura più di 5 bilioni a livello globale e più di 200 milioni in Italia, ma mantiene una relazione solo con i vendor rodati che hanno già una presenza territoriale molto importante. Il nostro modello non è quello del distributore di massa".

"Quando 5 anni fa ho aperto la filiale italiana mi sono presentato al mercato con un portfolio di vendor assolutamente sconosciuti, per cui ho avuto un compito molto complicato poiché è facile immaginare quanto sia difficile essere attrattivi con i system integrator quando si presentano delle soluzioni senza poterne offrire uno storico” continua Manidi.La filiale italiana conta attualmente 5 persone, mentre da gennaio 2025 è previsto l’ingresso in azienda di un nuovo collaboratore. Come ha sottolineato Sergio Manidi: “Il budget per delle nuove assunzioni ci sono, ma trovare le risorse qualificate è sempre più complicato specialmente perché siamo un piccolo distributore nonostante abbiamo alle spalle un gigante. Per questa ragione stiamo parlando col Politecnico di Milano proprio per dare un’opportunità a risorse giovani di entrare nel mondo del lavoro, all'interno di un'azienda in crescita. Non si tratta di uno stage non retribuito, ma un'entrata nel mercato remunerata, con la possibilità di restare all'interno del mercato”.

Parlando poi dei marchi distribuiti, il manager ha ricordato che... “noi abbiamo una minima sovrapposizione tecnologica perché con la maggior parte dei vendor che trattiamo abbiamo un contratto di distribuzione esclusiva che ci permette di controllare meglio le attività che sviluppiamo con i partner e garantire loro delle buone marginalità. In più come punto di forza abbiamo anche una profonda conoscenza delle tecnologie che distribuiamo. Non penso di dire qualcosa di sbagliato se affermo che il nostro livello di conoscenza è solo un mezzo gradino sotto a quello dei vendor che rappresentiamo, caratteristica fondamentale poiché la maggior parte di queste aziende non ha una presenza diretta in Italia e quindi richiedono un interlocutore non solo che sia bravo da un punto di vista commerciale ma che possegga anche dei tecnici qualificati che riescano a presentare bene le proprie soluzioni”.

Molto importante l’arrivo di Marina Carracedo con il ruolo di Channel Marketing Manager, che dovrà aiutare Manidi nella crescita di Ingecom.Infine, parlando dei partner, Sergio Manidi ha ridimensionato il problema delle certificazioni, affermando che, se fino a qualche tempo fa erano una condizione imprescindibile, oggigiorno solo pochi vendor importanti riescono a imporla.

In Italia, Ingecom collabora con un centinaio di partner, che lavorano nei settori che richiedono le principali tecnologie di cybersecurity che distribuisce, come la finanza, le forze di polizia, i servizi segreti e l’esercito. Un altro mercato a cui si rivolge è quello della moda e del lusso, dove la protezione del brand e dell’immagine del prodotto assume un’importanza strategica. Le soluzioni di Ingecom permettono infatti di combattere minacce come la contraffazione, il furto di proprietà intellettuale e la diffusione di informazioni sensibili.