Negli ultimi anni, si sta assistendo a una trasformazione radicale nel modo in cui le persone collaborano e comunicano; si è affermato il lavoro ibrido, e questo ha reso le soluzioni UCC più essenziali che mai: “Oggi, UCC è la base di ogni azienda che vuole operare in modo sano e competitivo, adattando le proprie dinamiche e il proprio modello di lavoro a un contesto moderno e collaborativo. In questo periodo osserviamo un interesse sempre crescente per l’employee experience e la produttività, accompagnato dalla consapevolezza che l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e l’automazione possano giocare un ruolo chiave in entrambi gli ambiti. Per questo, siamo certi che l’AI sarà sempre più protagonista”, dichiara Laura Canova, B2B Marketing Manager - South Europe, Logitech nell’inquadrare il tema portante dello speciale di ChannelCity. Proseguendo: “Fin dall’inizio della transizione verso il lavoro ibrido, Logitech ha scelto di posizionarsi in maniera strategica, non solo come fornitore di prodotti ottimizzati per le nuove esigenze di lavoro, ma come veri e propri partner delle aziende. Il nostro obiettivo è fornire dispositivi e servizi integrati che consentano alle aziende di abilitare e di ottenere il massimo dal nuovo paradigma lavorativo. Per questo motivo, oggi offriamo sia una gamma completa di dispositivi per la videoconferenza, le sale riunioni e le postazioni di lavoro moderne, ma anche software che semplificano la gestione delle infrastrutture tecnologiche, realizzando un doppio beneficio per le imprese, sia in ottica di produttività che di efficienza operativa”. Laura Canova si sofferma sulle specificità aziendali: “Uno dei nostri elementi distintivi è l’innovazione. Stiamo progressivamente integrando l’AI nei nostri prodotti, sfruttandone le funzionalità per potenziare la produttività dei dipendenti e ottimizzare la gestione da parte dei team IT. I nostri dispositivi offrono funzionalità smart e si adattano automaticamente alle esigenze degli utenti: mi riferisco, per esempio, a tecnologie che migliorano automaticamente l’esperienza visiva dei partecipanti alle riunioni ibride, ma anche a sistemi intelligenti di miglioramento audio, equalizzazione dinamica e di riduzione del rumore. A tutto questo si aggiungono, soluzioni che forniscono all’IT un controllo centralizzato e proattivo di tutto l’ecosistema dei device per la collaboration, riducendo il carico di lavoro del personale e ottimizzando i costi”.