C'è fermento all’interno dell’ecosistema canale. A partire dal nuovo modello organizzativo annunciato da V-Valley, realtà che con una modifica legale ora è in grado di intrattenere rapporti contrattuali con i suoi partner, per continuare con l’annuncio che ALSO ha stipulato un contratto di affitto con Datamatic, e che questo garantirà la continuità operativa di quest’ultima, per arrivare all’impegno “sostanzioso” da parte di Computer Gross e di TD Synnex nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale (con strategie differenti con il loro partner IBM).
Proprio quest’ultima (l’AI) è anche la protagonista dell’attuale numero della rivista con uno speciale dedicato ma soprattutto è il tema centrale del convegno di chiusura della nostra attività “Il Mese del Canale” di cui daremo ampia visibilità sul magazine di luglio.

Ma quanto vale il tanto enunciato “mercato AI” nel nostro Paese? Secondo i risultati della ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, il business legato all’Intelligenza Artificiale in Italia sta crescendo velocemente. A fine 2023 valeva 760 milioni di euro, registrando una crescita del 52 percento rispetto ai dodici mesi precedenti. Inoltre, quello che emerge da questa specifica ricerca e che a fine 2023 ben 6 grandi aziende su 10 avevano avviato un progetto basato sull’AI, anche se viene evidenziato da una recentissima ricerca di Coleman Parkes che solamente una piccolissima percentuale di aziende (il 3 percento) ha raggiunto una implementazione completa relativa all’AI.
Ora per aiutare le imprese, soprattutto le più piccole e le startup è recentemente intervenuto anche il Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha istituito un “Fondo Innovazione” con una dotazione da 1 miliardo di euro: servirà a facilitare la nascita e la crescita di Startup e Pmi innovative nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, situazione che non è mai successa di fronte ad altre trasformazioni tecnologiche, penso all’avvento del cloud, per esempio.
Su un altro versante, tralasciando il mercato PC che nelle indicazioni di Canalys è sulla rampa di lancio per un nuovo boom (le previsioni dell’analista indicano che già nel 2025 verranno veicolati in distribuzione ben 100 milioni di computer ottimizzati per l’AI, ovvero il 40% del totale PC commercializzati), oggi si può costatare che non ci sia vendor che non abbia una strategia e in portafoglio alcune specifiche soluzioni dedicate all’Intelligenza Artificiale mentre il Canale a valle – Reseller, System Integrator e Distributori – con la dinamicità propria di queste realtà
sta iniziando a gettare le fondamenta per farsi trovare pronto a cavalcare la new wave dell’AI.