L'impegno concreto del Gruppo per rafforzare un’identità inclusiva, attenta alla diversità ed espressione di genere
Esprinet si associa a Parks – Liberi e Uguali, compiendo un importante passo per rafforzare un’identità inclusiva verso temi legati all’espressione di genere e all’orientamento affettivo e sessuale.
Parks – Liberi e Uguali è un’associazione senza scopo di lucro che aiuta le aziende socie a comprendere e realizzare al massimo le potenzialità di business legate allo sviluppo di strategie e buone pratiche rispettose della diversità.
Ascoltando i bisogni delle proprie persone, Esprinet è partita da un percorso dedicato alla genitorialità, abbracciando poi i temi della disabilità, del care giving, del supporto psicologico ed equità di genere. Esprinet inizia la collaborazione con Parks, con un primo progetto concreto volto alla formazione di tutta la popolazione aziendale sul glossary rispettoso dell’identità di genere e dell’orientamento affettivo.
"Siamo felici che Esprinet abbia aderito al nostro progetto" sottolinea Igor Šuran, Direttore Esecutivo di Parks – Liberi e Uguali, "per declinare il percorso di inclusione già avviato anche nell'ambito dell'identità di genere e dell'orientamento affettivo. Il fine della nostra partnership è quello di creare un ambiente di lavoro ancora più inclusivo e rispettoso, ambiente in cui tutte le persone di Esprinet possano esprimere liberamente e con dignità il proprio orientamento e la propria identità".
“I valori della diversity, equity ed inclusion fanno parte della cultura di Esprinet e ci hanno guidato in numerose iniziative che hanno toccato ambiti differenti negli ultimi anni”, ha dichiarato Ettore Sorace, HR Director del Gruppo Esprinet, “L’attenzione di Esprinet verso le persone è costante e si pone l’obiettivo di creare un ambiente lavorativo in cui tutti si sentano a proprio agio e liberi di essere sé stessi. L’associazione a Parks rappresenta un ulteriore tassello verso la creazione di un clima di assoluto rispetto e valorizzazione delle diversità, affinchè tutti si possano sentire liberi di esprimere il proprio potenziale”.