Il modello 730, dedicato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, quest’anno, per la prima volta, sarà disponibile in forma precompilata, a partire dal prossimo 15 aprile. Inoltre, la nuova Certificazione Unica va a sostituire il vecchio Cud mentre sono online i modelli 770/2015 Semplificato e Ordinario e i modelli Iva/2015 e Iva Base/2015.
Sono state pubblicate sul
sito internet dell’Agenzia delle Entrate le informazioni sul 730/2015, la nuova
Certificazione Unica che sostituisce il vecchio Cud, i modelli
770/2015 Semplificato e Ordinario e i modelli
Iva/2015 e Iva Base/2015.
Il modello 730, dedicato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, quest’anno, per la prima volta,
sarà disponibile in forma precompilata, a partire dal prossimo 15 aprile.
Potranno usufruire di questa importante semplificazione i contribuenti che hanno presentato il modello 730/2014 e che riceveranno nel 2015 la Certificazione Unica per i redditi percepiti lo scorso anno.
Con la Precompilata sarà possibile accettare, integrare o modificare il contenuto della propria dichiarazione direttamente online, se in possesso delle abilitazioni, oppure tramite il proprio sostituto d’imposta, un Caf o un professionista abilitato.
I nuovi modelli
sono aggiornati con le ultime novità fiscali.
Le principali riguardano il bonus Irpef riconosciuto in busta paga ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a 26mila euro, la nuova misura della detrazione per le erogazioni liberali a favore delle Onlus elevata dal 24 al 26%, la deduzione del 20% sulle spese sostenute, fino a un massimo di 300mila euro, per l’acquisto o la costruzione di immobili abitativi da destinare alla locazione e il credito di imposta del 65% per le donazioni a sostegno della cultura (art-bonus).
Inoltre, sono stati pubblicati
i modelli 770/2015 Semplificato e Ordinario, i modelli Iva/2015 e le nuove istruzioni per la comunicazione annuale dati Iva.
I modelli
Modelli Iva 2015 recepiscono le innovazioni normative nella disciplina dell’Imposta del valore aggiunto.
Ecco, in sintesi, l
e principali novità:
Il nuovo regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti e professioni - I soggetti che dal 2015 si avvalgono del nuovo regime agevolato introdotto dalla legge di stabilità per il 2015 (legge n. 190 del 2014), comunicano nel quadro VA che si tratta dell’ultima dichiarazione annuale IVA precedente all’applicazione del regime. L’eventuale imposta dovuta per effetto della rettifica della detrazione va compresa nel rigo VF56.
I rimborsi - Il quadro VX è stato modificato per recepire le nuove modalità di esecuzione dei rimborsi introdotte dal decreto legislativo “semplificazioni” n.175/2014.
Non sono quindi più previsti i campi per i contribuenti virtuosi, ma è ora prevista una sola casella per individuare i contribuenti esonerati dalla prestazione delle garanzie.
Sono state, inoltre, introdotte nel modello le dichiarazioni sostitutive di atto notorio per attestare la condizione di operatività e la solidità patrimoniale.
Il plafond - Nel quadro VE, rigo VE30, gli esportatori abituali indicheranno gli stessi dati contenuti nel nuovo modello di lettera d’intento. È stato previsto, infatti, un nuovo campo per l’esposizione delle operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione.
Il modello VO apre alle opzioni delle società agricole - Nel quadro VO sono state previste le caselle relative alle opzioni per la determinazione forfetaria del reddito esercitate dalle società agricole.
Il modello 730, la Certificazione unica, i modelli 770/2015 Semplificato e Ordinario e i modelli Iva/2015 e Iva Base/2015 sono disponibili, con le relative istruzioni, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate
all’interno della sezione “Modelli”.
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