Gordon Mackintosh, Head of Global Channels & Virtual Sales di Juniper Networks, mette a punto una riflessione sull’evoluzione del canale nel 2023 in uno scenario economico non certo brillante, partendo da un concetto: maggiore enfasi sulla diversity.
Gordon Mackintosh, Head of Global Channels & Virtual Sales di Juniper Networks, recentemente nominata tra le prime otto aziende leader di canale nella Global Security Leadership Matrix 2022 di Canalys, mette a punto una riflessione sull’evoluzione del canale nel 2023 in uno scenario economico non certo brillante, partendo da un concetto: maggiore enfasi sulla diversity.
Mentre le organizzazioni cercano nuovi modi per costruire una forza lavoro diversificata, c’è un’area che è stata in larga parte trascurata: i programmi dedicati ai partner. Nel 2023 la diversità giocherà un ruolo crescente anche nel canale. Le aziende stanno, infatti, iniziando a sviluppare programmi improntati alla diversity e siamo solo all’inizio di questo nuovo trend. Creare un team che fa della diversità un valore aggiunto, sia all’interno dell’azienda sia con i partner, ha un impatto molto positivo su diversi aspetti, dalla costruzione di una cultura aziendale più moderna alla maggiore fidelizzazione dei propri talenti e clienti.
Sebbene il fenomeno della Great Resignation sembri essere arrivato al capolinea e il comparto tecnologico si trovi in una fase di stallo, le aziende fanno ancora molta fatica a reperire profili tecnici. Molti clienti continuano, infatti, ad avere posizioni vacanti che compromettono la loro capacità di soddisfare i requisiti base dell’azienda, per non parlare della crescita. Considerata la grande difficoltà nel trovare nuovi talenti da inserire in azienda, i partner saranno ancora di più un punto di riferimento per le imprese. Nel 2023 crescerà, dunque, l’interesse per i servizi gestiti, dato che aziende di ogni dimensione si rivolgeranno ai partner per gestire le attività quotidiane.
Un settore ad alto potenziale: la telemedicina e la rivoluzione nella sanità
La pandemia ha di gran lunga accelerato l’adozione della telemedicina, cambiando radicalmente l’interazione tra operatori e pazienti. I servizi digitali, dalla programmazione degli appuntamenti alla gestione dei trattamenti più semplici fino alle chat e all’uso di dispositivi IoT per monitorare i pazienti e somministrare le cure, sono diventati imprescindibili nel quadro di un’assistenza sanitaria moderna. Ecco, dunque, che nuove opportunità emergeranno per i partner che operano in questo settore. Nel 2023 ad avere successo saranno perciò quei partner capaci di fornire agli operatori della sanità soluzioni di networking moderne e, in particolare, chi sarà in grado di utilizzare strumenti all’avanguardia come il machine learning e l’intelligenza artificiale ai fini dell’automazione dei processi.