Un computer compatto e potente e un monitor curvo particolarmente grande sono l’accoppiata vincente che MSI propone ai professionisti che lavorano sia da casa sia dall’ufficio.
I clienti aziendali sono sempre più orientati alla scelta di Mini PC come opzione standard per il desktop computing. Ne apprezzano il design sottile e compatto, che occupa poco spazio sulla scrivania, su cui può essere installato sia in orizzontale sia in verticale. O per i casi in cui proprio lo spazio manca, può essere anche agganciato dietro al monitor. Monitor che, al contrario del desktop, dev’essere il protagonista indiscusso dell’area di lavoro. Deve fornire all’utente la più ampia area di visualizzazione possibile, per dargli modo ad esempio per visualizzare due applicazioni affiancate contemporaneamente e aumentare la produttività. Da questi concetti moderni nasce la proposta MSI del Mini PC Pro DP21 12M insieme al monitor curvo Pro MP341CQW da 34 pollici in 21:9, una coppia vincente sotto differenti aspetti.
Il Mini PC è un modello da 2,3 litri che misura 20,4 x 20,8 x 5,48 centimetri e pesa meno di due chilogrammi. Considerato che un desktop in media ha un ingombro incluso fra 25 e 35 litri, il risparmio di spazio è consistente. La dotazione include un apposito sostegno con gommatura antiscivolo per il posizionamento in verticale, così come la placca metallica e relative viti per il montaggio VESA dietro al monitor. La seconda opzione è quella più indicata nelle situazioni in cui lo spazio è davvero assente (pensiamo alla reception di un punto vendita o alla console del soggiorno trasformata in una scrivania per il lavoro da casa) e l’utente non necessita di collegare o staccare periferiche durante l’uso. Le altre due invece sono più congegnali alla praticità d’uso, dato che il produttore ha pensato proprio a tutto.
Mini PC Pro DP21 12M - installazione verticale
Sul pannello frontale, oltre al pulsante di accensione, ci sono 4 porte USB 2.0 e le due prese jack per cuffie e microfono. Sul pannello retrostante troviamo invece tre USB 3.2, un connettore Type-C, la presa Ethernet per connettersi alla rete cablata, una Display Port e una HDMI per collegare il monitor esterno e una porta COM programmabile, utile ad esempio per collegare POS, scanner di codici a barre, PLC e altro. La praticità delle porte frontali è notevole, perché consente di connettere la maggior parte delle periferiche di uso comune senza alzarsi. Quelle dietro possono invece essere sfruttate per i dispositivi che non vengono mai o solo raramente disconnessi.
MSI Mini PC Pro DP21 12M - Fronte
Alcune griglie di aerazione per nulla appariscenti consentono la corretta circolazione dell’aria. La ventola per il raffreddamento dei componenti produce un fruscìo appena percepibile in un ambiente silenzioso, inudibile in un punto vendita o in ufficio tradizionale. Agli IT Manager o ai tecnici della manutenzione potrà interessare il fatto che la copertura superiore è rimuovibile per guadagnare l’accesso a processore, memoria e disco fisso, in ottica di eventuali upgrade di sistema futuri.
Le opzioni di configurazione sono piuttosto ampie, quindi una buona scelta di partenza può mettere a riparo da necessità di upgrade per diverso tempo. Il modello di test era configurato con un processore Core i5-12400 della famiglia Alder Lake annunciata da Intel a inizio 2022, che garantisce eccellenti prestazioni per la produttività; esistono poi opzioni per il più potente Core i7-12700 o per il meno performante Core i3-12100. La CPU è affiancata da un massimo di 64 GB di memoria RAM (8 GB nel prodotto di test) e da un disco fisso Western Digital da 512 GB. Lo storage è personalizzabile a piacimento grazie alla presenza di due vani per HDD e SSD da 2,5 pollici e uno slot per SSD M.2. Considerato che oggi la maggior parte dei dati è archiviata con cloud (di cui MSI offre la sua versione con l’app Cloud Center), per un potenziamento della configurazione è più consigliabile optare per l’incremento di RAM, in quantità adeguata per il tipo di attività a cui sarà deputato il sistema. Sono esclusi da questa considerazione gli utenti che intendono usare questo prodotto per il montaggio video o altre attività che richiedono molto spazio di archiviazione in locale.
MSI Mini PC Pro DP21 12M - Retro
Come per tutti i computer a indirizzo professionale, il Pro DPI21 è dotato di chip TPM e del sistema operativo Windows 11 Pro. Interessanti le opzioni offerte dall’MSI Center, che consente di personalizzare alcuni parametri utili per chi svolge il lavoro d’ufficio, come l’abbattimento del rumore dal microfono per una resa audio migliore durante le video riunioni, o le impostazioni delle prestazioni da cui dipende direttamente la rumorosità della ventola. Per il lavoro d’ufficio con cui abbiamo condotto i test la regolazione silent era più che sufficiente per garantire prestazioni soddisfacenti.
Le soluzioni 21:9 sono le più apprezzate da chi svolge lavoro d’ufficio, perché permettono di usare due applicativi affiancati raddoppiando di fatto la produttività. Può trattarsi di email e PowerPoint, Excel e Word, browser e app di collaborazione quali Teams, Slack, Zoom, e altro. Il modello proposto da MSI per questa prova è il Pro MP341CQW da 34 pollici, che offre un’area di visualizzazione pari a 79,7 cm in larghezza, per 33,3 centimetri in altezza. Uno spazio notevole in cui è difficile non riuscire a visualizzare tutto l’occorrente per lavorare. La particolarità di questo modello è che si tratta di un prodotto con una curvatura di 1500R, dove la lettera R indica il raggio di curvatura e il valore numerico indica quanto quest’ultima è accentuata (più il numero è basso più è corto il raggio, quindi più è pronunciata la curvatura).
A che cosa serve la curvatura? In generale i monitor curvi, sulle grandi dimensioni, aiutano a mantenere dentro al campo visivo tutta l’area di visualizzazione, cosa che non accade con un monitor piatto altrettanto grande, da una distanza ravvicinata come quella dell’utente alla scrivania. L’effetto è avvolgente e affascinante, ma chi non ha mai provato a usare un prodotto curvo dovrebbe dargli un’occhiata dal vivo in un punto vendita per capire se fa per lui.
MSI Pro MP341CQW
Fatte le dovute premesse, questo prodotto è di altissimo livello: complice il colore bianco (ma è disponibile anche in nero) la linea appare pulita ed elegante. Le dimensioni non stonano con nessun ambiente in cui viene collocato, e la base solida ne assicura un’ottima stabilità, a dispetto delle dimensioni. Sul retro, nascosti alla vista, ci sono i connettori per l’alimentazione, quelli per il computer (due HDMI e una Display Port 1.2a), la presa jack per le cuffie e l’aggancio per il cavo di sicurezza Kensington.
All’estremità facilmente raggiungibile con la mano destra ci sono i pulsanti per accensione/spegnimento (anche se il monitor entra automaticamente in standby quando si spegne il PC a cui è connesso) e tutte le regolazioni per luminosità, contrasto e altro. Il pulsante più in alto permette di selezionare l’ingresso video desiderato, il secondo regola il volume di riproduzione dei contenuti multimediali (il monitor integra anche due altoparlanti da 2W ciascuno). Come spesso accade, il posizionamento dei pulsanti in questione non favorisce gli utenti mancini.
Lo snodo del sostegno permette di regolare l’inclinazione orizzontale dello schermo. Purtroppo, non è prevista la possibilità di personalizzare l’altezza in verticale dello schermo: per alzarlo bisognerà ricorrere a un’alzata per monitor, molto semplice da reperire in commercio.
MSI Pro MP341CQW
Sul fronte delle immagini, abbiamo una risoluzione UWQHD pari a 3440 x 1440 pixel, con una luminosità massima di 300 candele al metro quadro, un contrasto di 3000:1 e un refresh rate di 100 Hz. I testi, sia online sia nelle applicazioni da ufficio, sono molto nitidi e le immagini sono brillanti e ben definite. Chi lavora in un ambiente poco luminoso può abbassare la luminosità rispetto all’impostazione standard per non stancare gli occhi. Al contrario, chi lavora accanto a una finestra o addirittura dandole le spalle avrà bisogno di tenere valori elevati per garantirsi una buona leggibilità dei contenuti. Per questi utenti è fondamentale anche il trattamento anti-glare, che mette al riparo da fastidioso effetto a specchio che si ha in presenza di luce diretta.
Il refresh rate si attesta su valori ottimi, che permettono di non avere alcun “effetto scia” con le immagini in movimento. Per chi non usa i videogiochi è meno importante il tempo di risposta (comunque ottimo), mentre contano molto gli angoli di visualizzazione, che sono di 178 gradi sia in orizzontale che in verticale.
MSI Pro MP341CQW
Tutti gli utenti apprezzeranno poi la copertura dello spettro sRGB pari al 116,25%: difficilmente una presentazione o un video risulteranno poveri di dettagli e transizioni cromatiche. Ultimo aspetto che vale la pena sottolineare sono le cornici ultrasottili (siamo nell’ordine del millimetro), che rendono qualsiasi immagine visualizzata particolarmente avvolgente, realistica e immersiva, e la riduzione di emissione di luce blu, per tutelare la vista degli utenti.
Conclusioni
L’accoppiata di Mini PC e monitor proposta da MSI con il Mini PC Pro DP21 12M insieme al monitor curvo Pro MP341CQW da 34 pollici in 21:9 è azzeccata sia per gli utenti che lavorano in ufficio, sia per chi è attivo da casa. Entrambi sono prodotti eleganti: il PC per la sua presenza discreta e il monitor per la bellezza estetica, oltre che per la cifra tecnica. A dispetto del formato, le prestazioni del PC sono potenti e più che adeguate per la produttività d’ufficio. La possibilità di disporlo fisicamente in orizzontale, in verticale o agganciato al monitor forniscono molteplici opzioni che si adattano a gusti ed esigenze differenti.
Il monitor visualizza immagini di alta qualità, con cornici quasi inesistenti, e aumenta la produttività permettendo di visualizzare due applicazioni contemporaneamente. Per chi deve stare al computer tutto il giorno è un supporto affidabile a cui si farà in fretta a non saper rinunciare.