TVS-675 è un NAS di fascia bassa indirizzato alle piccole aziende che necessitano di fare il backup di file non troppo ingombranti e di accedervi sia via Ethernet che via web. L'interfaccia è intuitiva, molte le app a disposizione.
La nuova proposta di QNAP per le aziende di piccole dimensioni si chiama
TVS-675. Si tratta di un
NAS a 6 bay che ha un prezzo di listino di poco superiore a mille euro. Si tratta quindi di un prodotto dal prezzo abbordabile, considerata la presenza di sei vani, per fare fronte alle necessità di backup, archiviazione sicura e disponibilità di documenti condivisi sia via Ethernet sia via cloud. La dotazione software è quella tradizionale dei prodotti QNAP, a partire dal
sistema operativo QTS 4.5.3 e dalle app dello store, che includono soluzioni utili e facili da usare, come
HBS 3 Hybrid Backup Sync. Le novità sono anche nell'hardware, dove troviamo il processore Zhaoxin KaiXian KX-U6580, che è una novità per l'Italia.
Fuori dalla scatola
La dotazione al momento dell'acquisto comprende il NAS, il relativo cavo di alimentazione, un cavo Ethernet, le chiavi per l'apertura dei vani disco e le viti per il montaggio dei dischi. La prima operazione da fare è installare le unità di archiviazione, che non sono incluse. Si possono montare dischi rigidi SATA da 3,5 o da 2,5 pollici e unità SSD SATA da 2,5 pollici. Sono presenti inoltre due slot PCIe 3.0 x4 per schede di archiviazione, rete o altre schede di espansione. Come sempre,
le unità sono hot swappable, quindi si possono estrarre e inserire senza bisogno di spegnere il sistema, mediante le apposite slitte, che non richiedono l'uso di cacciaviti o altri strumenti.
Sul retro sono presenti il connettore di alimentazione, una porta HDMI 2.0, un connettore USB 3.2 Gen 2 Type-A (un altro è sul pannello frontale) e due porte USB 3.2 Gen 1 Type-C. Rispondono poi all'appello due vani PCIe Gen3, le ventole di raffreddamento e due porte Ethernet. Proprio riguardo a queste ultime è da sottolineare che si tratta di connessioni a 2,5 Gigabit (2,5G/1G/100M): non ci sono porte a 5 o 10 Gigabit, ottenibili solo tramite adattatore opzionale. Tuttavia, la doppia porta RJ45 da 2.5 GbE può offrire un potenziale fino a 5 Gbps in Port Trunking, ossia
combinando entrambe le LAN per ottenere una maggiore larghezza di banda. Inoltre, questa funzionalità fornisce failover per mantenere la connettività di rete in caso di guasto a una delle due porte di rete. Così facendo è possibile soddisfare applicazioni che necessitano di ampia larghezza di banda (come trasferimenti di file di grandi dimensioni, backup/ripristino) anche con una dotazione di partenza economica.
Sul frontale troviamo i sei bay estraibili con relative serrature, il pulsante di accensione, il soprannominato connettore USB e i LED che segnalano lo stato del dispositivo, della connessione LAN e delle periferiche USB se presenti. Un cicalino indica l'accensione, il riavvio e il reset, e si attiva anche a intermittenza dopo qualche secondo che è stato estratto un vano. In tutto le dimensioni sono di
188,2 × 263,9 × 280,8 mm per un peso di 6,2 chilogrammi, in linea con i NAS con pari numero di bay.
La dotazione hardware
La dotazione hardware è fuori dagli schemi. Il TVS-675 è infatti il
primo NAS QNAP in Italia con processore x86 Zhaoxin KaiXian KX-U6580 a 8 core da 2.5 GHz. Zhaoxin è un'azienda cinese che produce processori x86 disponibili fino a poco tempo fa solo nei PC prodotti per il mercato cinese. L'esigenza in origine era realizzare processori compatibili con le applicazioni x86, ma indipendenti dall'egemonia di mercato delle straniere AMD e Intel. QNAP è la prima azienda ad avere messo in vendita fuori dalla Cina un prodotto con questa dotazione, che costituisce quindi un elemento di curiosità. La scelta è dovuta al fatto che questo chip combina un
prezzo basso rispetto ai corrispettivi ARM, AMD e Intel, a fronte di prestazioni adatte per erogare le funzioni richieste a un NAS per le piccole imprese, che deve gestire file non troppo ingombranti e applicazioni leggere. Anche la grafica è affidata allo stesso produttore cinese: troviamo infatti una GPU ZhaoXin C-960 Graphics, che supporta la transcodifica video con accelerazione hardware e la crittografia AES-NI. La dotazione comprende inoltre 8 GB di memoria DDR4, espandibili opzionalmente fino a un massimo di 64 GB. La dotazione di questo NAS ha un vantaggio indiscutibile:
comporta consumi limitati. L'azienda produttrice dichiara poco meno di 61 Watt durante l'uso e 42,9 Watt quando i dischi sono in sospensione. Ottima anche la rumorosità: 20,2 dB.
La dotazione software
La dotazione non riserva sorprese rispetto ai NAS QNAP provati in precedenza. Il sistema operativo installato nel modello che abbiamo ricevuto è il soprannominato
QTS 4.5.3, destinato ai prodotti di fascia medio-bassa. Questo prodotto
supporta anche il più avanzato QuTS hero, pensato per i prodotti di fascia medio-alta. Chi fosse interessato all'upgrade, deve connettersi al Centro di download (dall'interfaccia web) e selezionare l'opzione preferita, dopo avere impostato il modello del NAS. Prima di questo passaggio, è bene ricordare che QTS e QuTS hero utilizzano file system diversi, quindi è necessario rimuovere tutte le unità dal TVS-675 prima di eseguire il passaggio da QTS a QuTS hero. Inoltre, quest'ultimo richiede una dotazione di almeno 8 GB di memoria. Se si desidera la
deduplica in linea dei dati sono necessari almeno 16 GB, ma per prestazioni ottimali sono consigliati 32 GB. Il produttore consiglia poi di creare un RAID SSD con almeno due SSD per l'unità di sistema QuTS hero per ottenere prestazioni di sistema ottimali. Considerato che il TVS-675 è un prodotto di fascia bassa indirizzato alle piccole aziende, abbiamo preferito usarlo con il sistema operativo QTS originario: i vantaggi di QuTS Hero non sarebbero stati valorizzati dalle esigenze di un micro ufficio dov'è richiesta la semplice disponibilità dei file in rete e via web.
App Center offre decine di app organizzate in un'interfaccia in stile Windows Nell'AppCenter (sempre accessibile mediante l'interfaccia web) si possono reperire tutte le applicazioni utili a soddisfare le proprie necessità. Ci sono decine di app che si possono attivare gratuitamente. Di particolare interesse segnaliamo
HBS 3 Hybrid Backup Sync e Malware Remover. La prima è una
soluzione di backup e ripristino che ha molti punti a suo favore. Primo fra tutti il fatto che è
facile da configurare anche per chi non ha un background tecnico. Il secondo è che permette di programmare le copie di sicurezza, oltre che dei supporti fisici,
anche delle risorse in cloud, su Dropbox, Google Drive, OneDrive e anche la Time Machine di Apple. In una situazione di lavoro ibrido come quella in cui ci troviamo in questo momento, e l'uso degli archivi in cloud è diffuso, spesso ci si dimentica dell'esigenza di tenere una copia di sicurezza di questo tipo di contenuti. Si possono impostare data, ora e frequenza dei backup, definire punti di ripristino, verificare l'integrità dei dati e altro.
HBS consente di fare il backup anche dei dati in cloud Malware Remover, come suggerisce il nome, è un
prodotto di sicurezza che scansiona ogni file archiviato per ridurre i possibili rischi per la sicurezza informatica. Nel caso in cui venga rilevato un malware o sospetto tale, il file viene messo in quarantena ed è consigliato l'immediato riavvio con cambio della password di amministratore. A proposito di sicurezza, al primo avvio dell'interfaccia web un alert caldeggia il cambio della password di amministratore e dello username ad esso associata. Un secondo avviso esorta ad
attivare l'autenticazione a due fattori per alzare il livello di sicurezza dell'account.
Cambiare l'account di default e attivare la verifica a due fattori è una priorità di sicurezza
Configurazione e installazione
Chi ha già usato i NAS QNAP sa bene che
la configurazione di questi dispositivi è molto semplice. Passa per un'interfaccia che guida passo passo e che può essere gestita senza problemi anche da chi non ha un background tecnico di alto livello. È questo uno degli aspetti che rendere i dispositivi QNAP di questa fascia particolarmente adatti per i piccoli uffici, dov'è assente la figura dell'amministratore di rete. Il primo passo è l'installazione di Qfinder Pro, una utility in locale con un look semplice e pulito. Riporta l'indirizzo MAC, che costituisce la password di default per l'accesso all'interfaccia web (che è consigliato cambiare dopo il primo accesso), l'impostazione di data, ora e altro.
Le unità presenti sono rappresentate sia graficamente sia con i dati tecnici Chi ha altri NAS QNAP li troverà in elenco insieme al nuovo TVS-675. Basta un doppio clic sul nome del prodotto per aprire la pagina web di gestione. Ogni disco fisico è indicato graficamente e con le rispettive specifiche tecniche. Da qui si possono definire gli Storage Pool, che aggregano più dischi in uno
spazio di archiviazione unico, ampio e gestito. I dischi presenti vengono raggruppati in gruppi RAID, e all'interno di uno storage pool possono essere presenti più gruppi RAID.
Creare uno Storage Pool è un'operazione semplice e accessibile a chiunque Perché creare uno storage Pool? Perché si possono creare più volumi, con una ripartizione migliore dello spazio anche in funzione di diversi gruppi di utenti e applicazioni. Chi dispone di unità SSD, oltre che SATA, può anche abilitare
Qtier in modo da combinare dischi di differenti dimensioni e tipi in uno spazio di archiviazione di grandi dimensioni. Qtier è molto interessante anche nella misura in cui consente di attivare il tiering automatico, spostando autonomamente le informazioni ad accesso frequente sulle unità SSD – che sono più veloci - e posizionando sui dischi più lenti quelle che si usano più saltuariamente. Tutte le opzioni e i passi per la configurazione di uno storage pool sono indicati su
questa pagina ufficiale. La configurazione guidata, comunque, è talmente semplice che non occorre documentarsi prima di iniziare.
La funzione Qtier consente di velocizzare l’accesso ai file di uso frequente
Conclusioni
QNAP TVS-675 è un prodotto
compatto e silenzioso. Considerati i 6 bay, le funzioni disponibili e il carattere professionale del prodotto,
il prezzo è più che accessibile. Le prestazioni con un carico di lavoro ordinario da ufficio sono più che soddisfacenti, e la semplicità di configurazione è sicuramente un elemento da considerare nella scelta. Per una piccola azienda che lavora in configurazione ibrida, la possibilità di
accedere alle risorse centralizzate via web è un aspetto importante, così come la disponibilità dei
backup per le risorse in cloud, ormai ampiamente sfruttate.
Pro
- Silenzioso
- Compatto
- Offre numerose app gratuite
- Interfaccia semplice e intuitiva