Archiviato un 2020 con un business in crescita del 16% in area cloud e del 12% in ambito cybersecurity, Exclusive Networks Italia punta a un 2021 in cui competenze specialistiche e approccio 'service first' faranno la differenza in un mercato sempre più alla ricerca di ‘totally trusted infrastructure’
Specializzazione, competenza e capacità di semplificare al massimo la complessità. Questi i tre asset forti su cui Exclusive Networks intende fare leva per continuare a giocare la partita della distribuzione a valore in Italia e nel mondo, accreditandosi come
specialista globale di infrastrutture digitali sicure e affidabili: una ‘totally trusted infrastructure’ di cui oggi nessuna organizzazione può fare a meno, soprattutto dopo l’accelerazione impressa dalla pandemia a temi strategici come la trasformazione digitale, il cloud, il lavoro distribuito e la sua messa in sicurezza.
“Tutti focus su cui ci concentriamo da tempo, rivolgendoci all’ecosistema di canale con una solida filosofia ‘service first’, che ci permette di aiutare ogni partner a rimanere rilevante sul mercato e a offrire sempre più valore in un mondo digitale in rapida evoluzione” afferma
Luca Marinelli, Ceo e General Manager di Exclusive Networks Italia, convinto che la collaborazione dell'intera filiera rappresenti un fattore chiave per il successo di tutti. Ne sottolinea la valenza strategica anche
Gerard Allison, Senior Vice President Emea di Exclusive Networks, certo che per poter dare ai clienti esperienze di valore occorra assolutamente integrare soluzioni e competenze.
“Solo lavorando insieme è possibile superare ogni tipo di gap, arrivando a garantire ai clienti la migliore customer dedication e customer satisfaction. Questo è il nostro modo di lavorare e i frutti di questo approccio sono evidenti: a conclusione di un anno sfidante come il 2020, un anno in cui il mondo è cambiato completamente, i nostri risultati continuano a essere positivi e la curva è in crescita continua”. +8% l’incremento globale del business sulle revenue del 2019 per un giro d’affari complessivo di 2,6 miliardi di euro, cifra sostenuta anche dall’espansione geografica del Vad e da alcune importanti acquisizioni strategiche chiuse l'anno scorso (Nuaware, Jjnet e Veracomp).
Gerard Allison, Senior Vice President Emea di Exclusive Networks Performace dal segno positivo anche a livello italiano, dove la crescita è stata però più contenuta, limitandosi a +5% anno su anno.
“Un incremento comunque soddisfacente considerato il particolare momento storico in cui stiamo vivendo, tanto più che questo 5% è frutto di una media con punte del 16% in area cloud e del 12% in ambito cybersecurity” spiega Marinelli, che all’interno del risultato complessivo evidenzia soprattutto
la sofferenza del segmento d'offerta dedicato alle Pmi, in controtendenza rispetto agli ottimi risultati registrati dalle soluzioni di fascia alta: una doppia velocità tutta italiana per
la presenza a listino di una fascia di prodotti, specificatamente indirizzati alle piccole aziende, ereditati nel 2015 con l’acquisizione di Sidin. Un’anomalia evidente anche nel numero dei
clienti attivi a livello locale: addirittura 1.700, con una long tail di piccoli rivenditori che acquistano soluzioni dal taglio mediamente piccolo.
“A livello italiano nel 2020 siamo riusciti comunque a crescere anche per quanto riguarda il risultato operativo, mettendo a segno un +15%. Un dato che ha persino superato il target stimato a inizio anno e questo nonostante gli investimenti imprevisti per gli adeguamenti dettati dalla pandemia” prosegue Marinelli.
2021: cresce la spinta sui serviziPer il 2021 Exclusive Networks conferma la volontà di essere riconosciuto sul mercato come il
maggiore Vad operante nella cloud transformation e nella cybersecurity a livello globale. Ambiti in cui intende operare continuando a offrire
servizi formativi e professionali non solo attraverso la struttura italiana, ma anche la Global service organization in grado di fornire supporto anche su tecnologie che Exclusive non vende direttamente.
“Stiamo puntando molto su quest’area per testimoniare ancora una volta il nostro valore, che a livello locale può contare anche su una struttura come il PowerLab, uno strumento su cui investiamo in modo continuativo per permettere ai nostri partner di far toccare con mano ai clienti le tecnologie proposte e le possibili integrazioni” spiega Marinelli, anticipando
un’iniziativa che prenderà presto il via e che prevede di mettere a disposizione dei dealer use case globali basati su casi reali già affrontati. Sei gli ambiti tecnologici a cui saranno riconducibili i subset dei questi use case globali, soluzioni pratiche che puntano a fornire nuove idee agli operatori di canale, offrendo anche nuovi argomenti di conversazione tra forza commerciale e clienti. “
Sul mercato ci connotiamo per le competenze specialistiche e attraverso questa iniziativa vogliamo ribadire la nostra capacità di metterle a disposizione dell’intero ecosistema” chiarisce il Ceo e General Manager, che ricorda l’investimento continuo di Exclusive Networks nella certificazione e specializzazione del team italiano. Oggi sono
160 le certificazioni detenute da una quarantina di risorse, con una persona che ne vanta addirittura 14.
Luca Marinelli, Ceo e General Manager di Exclusive Networks ItaliaRinnovato per il 2021 il forte impegno del Vad anche nell’area dei servizi gestiti, dove continuerà a muoversi seguendo due principali direzioni di marcia.
La prima punta al suo consolidamento come MSSD (Managed Security Services Distributor) attraverso l'offerta di servizi di sicurezza gestiti che vengono forniti a operatori alla ricerca di infrastrutture e competenze. La seconda fa leva, invece, sull'abilitazione di Exclusive Networks ad erogare le soluzioni as a service di una rosa sempre più ampia di vendor: un modalità di fruizione che in Italia sta riscuotendo un crescente interesse, sia da parte dei clienti che degli operatori di canale.
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