Hitachi Vantara e Computer Gross hanno riconosciuto in Axcent System Engineering e Kiwibit, due realtà potenzialmente interessate alle tecnologie Hitachi in ambito Hitachi Content Platform (HCP), Hitachi Content Intelligence (HCI) per la gestione dei contenuti e la ricerca dinamica e organizzata dei dati non strutturati e le soluzioni per lo Smart Space e Smart City
Hitachi Vantara e Computer Gross hanno riconosciuto in Axcent System Engineering e Kiwibit, due realtà potenzialmente interessate alle tecnologie Hitachi in ambito Hitachi Content Platform (HCP), Hitachi Content Intelligence (HCI) per la gestione dei contenuti e la ricerca dinamica e organizzata dei dati non strutturati e le soluzioni per lo Smart Space e Smart City
Computer Gross e il senso dell’ecosistema
Questa la notizia ma come sempre occorre partire dall’inizio per cogliere al meglio il senso di un annuncio e di un progetto.
Da tempo un distributore a valore come Computer Gross è al lavoro sul concetto di ecosistema.
Non è un esercizio di stile ma una necessità vitale per le esigenze di un mercato che sta cambiando forma e connotati.
La tecnologia che diventa servizio,
gli acquisti che diventano esperienze di utilizzo da pagare come e quando serve. Una rivoluzione dirompente che sta scatenando evoluzioni profonde nel DNA degli attori e degli equilibri su cui storicamente era fondata la catena del valore che portava innovazione digitale dentro le nostre imprese. Una rivoluzione che sta accendendo la nascita di nuove forme e dimensioni di resellers: provider di servizi, agenzie web, sviluppatori software, start up innovative…
La contaminazione, l’open innovation, l’ecosistema su cui Computer Gross è al lavoro da tempo è tutto qui e ha il sapore profondo delle competenze e della curiosità.
Due elementi che chi conosce il colosso di Empoli sa che sono molto di più di pure parole per le persone che ne fanno parte. Due elementi che hanno acceso numerose iniziative, progetti di successo anche e soprattutto in questo anno difficile.
Hitachi e la magia dei dati
Per quanto riguarda la parte tecnologica messa a disposizione, si parla, in casa Hitachi Vantara, di piattaforme che arrivano da anni di riconoscimenti ai massimi livelli internazionali proprio per la capacità di aiutare imprese e partner a gestire, in maniera innovativa, il volume crescente di dati digitali unita alla necessità di estrarre valore da questi pur rispettando le leggi di governance e di compliance. Porto ad esempio il GDPR. Hitachi Vantara ha una consolidata esperienza su queste soluzioni.
Infatti questo gli viene riconosciuto dalla leadership nel Magic Quadrant delle piattaforme IoT di Gartner per le sue soluzioni IoT
alla leaderhip nell’IDC MarketScape per l’Object Storage e le sue soluzioni HCP per il quarto anno consecutivo (ndr.).
Questa leadership non si limita ai soli argomenti sopraindicati ma anche sul mondo dello storage dove l’ultimo esempio in ordine di arrivo (l’annuncio è di dicembre 2020) in questo senso è l
'espansione della linea E Series di array all-flash NVMe ad alte prestazioni che incontrano le esigenze delle medie imprese che possono fruire dell’offerta Storage as a service (StaaS).
L'azienda lancerà nel breve nuove iniziative rivolte ai partner di canale per aiutare i clienti delle medie imprese ad accelerare verso una nuova era di piattaforme ed ecosistemi di business digitali.
“La vocazione del Gruppo Hitachi Ltd, di cui Hitachi Vantara fa parte e svolge un ruolo da protagonista, è stata sin dalla nascita quella di offrire prodotti e servizi che rispondano alle sfide poste dalla società avendo nel DNA aziendale l’innovazione.
Non a caso nel 2020 BCG
ha posto Hitachi Vantara
tra le 50 aziende più innovative nel mondo.
– racconta Salvatore Turchetti Country Manager di Hitachi Vantara Italia, che ha seguito con grande attenzione il progetto in collaborazione con Computer Gross - Grazie alle competenze del gruppo uniamo le competenze e le soluzioni di Information Technology e Operational Technology per aiutare i nostri clienti ad affrontare il cambiamento che il mercato richiede e che era l’obiettivo, raggiunto, di questo evento. La capacità di utilizzo di tecnologie per fornire soluzioni integrate
volte a soluzioni di tipo Smart Space aggiunte ad una capacità di ricerca, analisi ed valorizzazione dei dati é specifica di pochissime aziende al mondo e Hitachi Vantara è una di quelle”.
Il progetto “Innovazione come obiettivo”
Il progetto “Innovazione come obiettivo” nasce esattamente
come incontro tra tecnologia innovativa ed ecosistema, un progetto che Computer Gross ha fortemente voluto e che, grazie al supporto di una società come Hitachi Vantara ha scatenato idee e visioni di numerose società innovative
che supportano l’introduzione di nuove tecnologie all’interno delle imprese italiane…. Hitachi Vantara e Computer Gross nell’ambito delle aziende innovative dell’Innovation EcoSystem su cui da tempo lavora la stessa Computer Gross
hanno dunque riconosciuto 2 realtà potenzialmente interessate alle tecnologie Hitachi Vantara in ambito::
- Soluzioni HCP e HCI per la gestione dei contenuti coniugata alla ricerca dinamica e strutturata dei dati
- Pentaho – ottimizzazione dell’analisi dei dati
- Lidar e HVS- Soluzioni per lo Smart Space e Smart City
A valle di sessioni One-to-one e seminari di approfondimento tecnico con Hitachi, queste 2 aziende, Axcent System Engineering e Kiwibit si sono distinte e hanno sviluppato una serie di progetti e piattaforme di grande interesse. L’obiettivo, la missione di questi progetti era quella di portare le principali aziende e integratori del mercato IT italiano ad ampliare i rispettivi ambiti costruendo soluzioni integrate e innovative.
Il progetto Axcent System Engineering, Supervisione di un HUB ferroviario
Dalle parole ai fatti il primo dei progetti segnalati, come anticipato, è quello sviluppato da una società come Axcent System Engineering. Si parla di Supervisione di un Hub Ferroviario con l’obiettivo dichiarato di
gestire mobilità e tempi di attesa
ottimizzando e
valorizzando i processi attraverso un sistema avanzato di
Infotainment.
«Ma c’è di più – spiegano dalla società – la volontà era quella di monitorare il flusso passeggeri
migliorando l’efficacia dei sistemi di
sicurezza ed efficientando l’interscambio tra i vettori di un Hub. Il tutto
analizzando e migliorando sicurezza e
Business Intelligence per essere al passo con lo sviluppo tecnologico del paradigma
4.0».
I tempi di attesa di un viaggiatore, hanno raccontato i manager di Axcent System Engineering nel corso delle selezioni, sia esso occasionale o pendolare, hanno valore intrinseco che deve essere sfruttato al meglio delle potenzialità. Attendere una coincidenza non vuol dire necessariamente spendere diversi minuti in maniera passiva e affidarsi ad una sola alternativa di mobilità. Con questa Suite di strumenti abbiamo pensato ad un nuovo modo di relazionarsi tra cliente ed operatore, la produzione e la raccolta dati derivante dalle relazioni persone-cose col supporto di azioni performate in Real Time, l’analisi a posteriori volta al rafforzamento dei processi in ottica di Continuous Improvement. L’obiettivo è irrobustire ed efficientare i processi che avvengono attorno al viaggiatore, migliorando sicurezza e qualità della vita per un ritorno di esperienza impareggiabile su tutti i livelli.
Il progetto Axcent System Engineering, la dotazione tecnologica
A livello di dotazione tecnologica si parte con l’interfaccia All in One per tutti gli utenti di stazione. Una potente App in grado di restituire specifici risultati basandosi su richieste esplicite, feed provenienti da Cookies di navigazione e profilazione utente.
Grazie al
motore dati
Hitachi Lumada, viaggiatori, retailers e tutti gli operatori di stazione connessi alla Rete potranno beneficiare dell’utilizzo della piattaforma per migliorare i processi ed apportare sostanziali modifiche al modo di fare Business. Il secondo step è poi quello dell’infrastruttura di monitoraggio, analisi e comando completa. Sfruttando dispositivi come
Smart Camera,
LiDAR e ogni genere di IoT, i dati vengono raccolti e processati attraverso
Hitachi Visualization Suite al fine di attivare specifiche condizioni dell’Hub volte a favorire flussi, servizi e sicurezza. Grazie alla tecnologia
Hitachi Video Analytics, il gestore dell’Hub ed il retailer possiedono una vista a 360 gradi su attività̀, traffico e comportamento all’interno del loro ambiente. Ultima ma non ultima, l’analisi dati On-premises e la raccolta dati in Real Time della piattaforma
Hitachi Pentaho, l’operatore è in grado di confrontare risultati sul breve e lungo termine e interrogare i database per supportare decisioni e pianificazioni inerenti Business Intelligence e Health, Safety & Environment.
Il progetto Kiwibit: OPPIDOO – la rete dei cittadini attivi
La seconda realtà che si è distinta è Kiwibit con il progetto
OPPIDOO – la rete dei cittadini attivi.«Oppidoo (da Oppidum - Lat.
. Città fortificata + do - Ingl.
fare) – hanno raccontato i manager della società - è uno strumento funzionale e semplice che permetterà alle Amministrazioni comunali e agli Enti, che abbiano approvato o meno regolamenti e/o Patti di cittadinanza attiva, di sviluppare e monitorare a pieno questi processi aumentando il coinvolgimento della cittadinanza. Si tratta di una piattaforma online (
www.oppidoo.com) utilizzabile sia da PC che da smartphone senza necessità di alcuna installazione né da parte dei cittadini né da parte delle amministrazioni e in questo momento è l’unico servizio di questo genere specificatamente dedicato alla cittadinanza attiva in Italia. Grazie a Oppidoo le amministrazioni riusciranno a gestire con facilità i processi e le richieste di cittadinanza attiva e forniranno ai loro cittadini uno strumento semplice ed intuitivo per avere un filo diretto con il Comune.
Crediamo che le tecnologie Hitachi Vantara possano apportare benefici significativi in vista della crescita e dello sviluppo di Oppidoo che è una applicazione social e documentale di collaborazione multitenancy che consente non solo la collaborazione tra cittadini e enti ma anche l’interscambio tra enti di tutta Italia, generando una base utente ed un flusso di informazioni potenzialmente su scala nazionale e capillare»
Il progetto Kiwibit: OPPIDOO – la rete dei cittadini attivi, la struttura
Nel dettaglio comunque la piattaforma si compone di tre parti: un sito pubblico su cui sono visibili e consultabili le attività in corso nei vari comuni aderenti; un’area, a cui accedono i cittadini e le associazioni previa registrazione, tramite la quale essi possono, in modo rapido, proporre nuove attività alle amministrazioni comunali, aderire ad attività già pubblicate e pubblicare aggiornamenti circa le attività a cui partecipano; un’area con utenti illimitati riservata agli enti aderenti attraverso cui si possono: recepire e valutare le proposte dei cittadini, decidendo quali pubblicare o inserendone ex novo. E ancora gestire tutti i dettagli e la documentazione relativa alle varie attività. Inoltre per ogni attività pubblicata è presente un canale di comunicazione aperto con il cittadino referente dell’attività ed una sezione in cui il personale amministrativo può caricare tutti i documenti relativi quella specifica attività. La piattaforma è già attiva con i primi due comuni online
Computer Gross e l’obiettivo del valore in un anno di straordinaria importanza
Un progetto di successo dunque che ha acceso una serie di idee e di progetti a loro volta animati da innovazione, soluzioni e obiettivi concreti, utili per il territorio italiano. Una strada, quella della contaminazione, delle nuove partnership e dell’ecosistema liquido che Computer Gross, come in parte anticipato, ha intenzione di seguire con decisione nel 2021. Un anno che il colosso della distribuzione ha immediatamente voluto “segnare” con
l’annuncio anche di un nuovo logo e di una nuova identità. Una notizia di grande impatto che spinge il motore di Computer Gross sempre più in direzione della trasformazione digitale che sta impattando anche e soprattutto equilibri, relazioni e modelli di business su cui da sempre è fondata la catena del valore.