La realtà italiana chiude l'anno 2020 con un aumento del fatturato superiore al 60% rispetto allo scorso anno, passando da 30 milioni di euro a più di 50 milioni. Le chiavi del successo:
Nonostante gli effetti della pandemia sulle supply chain globali e sull’economia nel suo complesso, il 2020 si chiude con risultati molto positivi per il produttore di networking e soluzioni per la videosorveglianza TP-Link. La divisione italiana annuncia infatti un aumento del fatturato superiore al 60% rispetto allo scorso anno, passando da 30 milioni di euro a più di 50 milioni. Il merito è attribuibile non soltanto alla rinomata qualità dei prodotti, che è conseguenza dei forti investimenti dell’azienda in R&D, ma anche della capacità di fronteggiare efficacemente le disruption causate dalla pandemia e di intercettare e soddisfare tempestivamente nuove esigenze e bisogni. Grazie all’ottimizzazione della catena di fornitura, alla riorganizzazione delle attività logistiche e delle spedizioni, TP-Link ha garantito la continuità del servizio anche durante i periodi di lockdown, riuscendo a soddisfare una crescita importante nella domanda di prodotti di networking. Mai come nel 2020, infatti, una connettività veloce e stabile si è posta come esigenza fondamentale per la didattica a distanza, l’operatività delle persone e la produttività delle aziende, che su di essa hanno fondato la continuità del proprio business in periodo di smart working.
“Il 2020 è stato un anno estremamente sfidante – ha affermato Diego Han, Country Manager Italia di TP-Link -ma la nostra strategia ci sta dando soddisfazioni. Abbiamo rafforzato la nostra leadership di mercato, dimostrandoci non solo resilienti nei confronti della pandemia, ma anche in grado di assecondare esigenze di connettività in costante crescita. Proponendo prodotti di alta qualità, facendo in modo che fossero presenti sugli scaffali senza interruzioni e sviluppando nuove modalità di comunicazione con i partner e i clienti, siamo riusciti a ottenere una crescita importante che intendiamo rafforzare nell’anno 2021”.
Le soluzioni finalizzate a ottimizzare la connessione domestica hanno trainato il business dell’azienda: vi fanno parte i Modem Router, ma anche gli Extender, la famiglia Smart Home TAPO e soprattutto i Router 4G, che hanno soddisfatto perfettamente le nuove esigenze grazie all’immediatezza di installazione, alla semplicità d’uso e alle performance in continua crescita, ormai allo stesso livello di una buona linea fissa.
Trend e sfide 2021, dal 5G alla crescita nel settore business
Forte dei successi recenti, TP-Link ha ottime aspettative per il 2021. Alcuni segmenti molto significativi, come i citati Router 4G, continueranno la propria ascesa, mentre si inizierà ad intravedere un mercato interessante per le soluzioni 5G, i cui prodotti TP-Link sono in arrivo nelle prima metà del 2021. Trend importante sarà anche Wi-Fi 6, i cui primi device sono già disponibili sul mercato: l’esigenza di gestire un numero sempre maggiore di oggetti connessi, complice l’ascesa dell’IoT, sarà un driver importante per la diffusione di questi apparecchi. Nel 2021, TP-Link intende mantenere e consolidare la leadership nel mercato consumer e rafforzare la propria posizione nel professionale, laddove può contare sull’eccezionale qualità tecnica dell’offerta Omada SDN e Agile Solutions: la prima è una soluzione integrata e cloud-based perfetta per le esigenze di connettività delle piccole e medie imprese, la seconda si pone invece come punto saldo per le esigenze dei Service Provider.
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