Il Value Added Distributor globale commercializzerà attraverso i suoi 3000 system integrator e reseller italiani la nuova piattaforma di Unified Communications as a Service.
Avaya aggiunge un ulteriore tassello nel percorso verso un’offerta cloud di tipo as-a-Service. E lo fa coinvolgendo uno degli
attori principali del canale a livello globale.
Anche in Italia, dopo Regno Unito, Francia e Olanda,
Westcon sarà infatti il Value Added Distributor per Avaya Cloud Office, l’offerta di Unified Communications as a Service che si è aggiunta recentemente al portafoglio prodotti della società.
Accordo internazionale
“
L'accordo con Westcon è a carattere internazionale, vista anche la sua consolidata presenza come distributore a valore aggiunto, e si sta estendendo progressivamente nei diversi Paesi”, esordisce
Massimo Palermo, Country Manager di Avaya Italia, nel commentare
in esclusiva con Channel City i contorni della partnership, spiegando che “
l’estensione all’Italia prima che in altri importanti Paesi europei, come per esempio la Germania, avviene anche in ragione del fatto che Avaya Cloud Office, che offre tutti i vantaggi della modalità as-a-Service in termini di flessibilità, può rivelarsi una piattaforma particolarmente indicata per le Piccole e Medie Imprese, che come noto costituiscono l’ossatura del nostro tessuto imprenditoriale”.
Massimo Palermo, Country Manager di Avaya Italia
Soluzione all-in-one
Avaya Cloud Office è infatti una soluzione all-in-one in cloud che offre chiamate, messaggistica di gruppo, videoconferenza, condivisione di file e collaborazione:
integrando la piattaforma UCaaS, Unified Communications as a Service, di RingCentral con le tecnologie, le applicazioni e gli endpoint di Avaya, permette di realizzare una soluzione a elevato valore aggiunto che migliora il modo in cui le aziende comunicano con clienti, partner e dipendenti attraverso una soluzione che offre una collaborazione su diversi canali. Abilitando le chiamate vocali, la messaggistica di team, le riunioni, le conferenze e la condivisione di file in un'unica soluzione,
Avaya Cloud Office riduce i costi e la complessità, consentendo agli utenti di chiamare, incontrarsi e inviare messaggi attraverso qualsiasi dispositivo, ovunque essi si trovino.
Nel viaggio verso il cloud, intrapreso da tempo da Avaya, che sta completando la trasformazione di tutta la propria offerta nel modello as-a-Service, “
i partner rimangono sempre un tassello fondamentale della nostra strategia di go-to-market, e la scelta di un VAD di rilievo come Westcon nasce anche in ragione dell’essere un partner storico ma soprattutto dotato di una profonda conoscenza del mercato”, prosegue Palermo.
Investimenti nel canale
Maurizio Lavagna di WestconLato
Westcon, “
per permettere ai nostri circa 3000 partner, tra system integrator e reseller, di gestire al meglio questa nuova offerta, che ha tutte le peculiarità del modello as-a-Service, come per esempio i revenue ricorrenti ed elementi simili, abbiamo previsto strumenti specifici per poter approcciare l’utente finale in maniera nuova senza chiedere al nostro partner di dotarsi di nuovi processi o di dover effettuare investimenti ulteriori”, spiega a ChannelCity
Maurizio Lavagna, Managing Director South Europe di Westcon, sottolineando che “
sono anche previsti importanti investimenti in marketing e in corsi online, oltre a siti dedicati per rendere più agevole il cambio di paradigma e permettere ai nostri partner di far crescere il proprio business presso i clienti finali, che si trovano a dover gestire reti sempre più complesse e possono minimizzare i rischi ricorrendo a un servizio offerto in cloud”.
A tutta integrazione
Del resto la virata verso il cloud di Avaya ha già dimostrato di dare ottimi frutti, è anche “
questa nuova offerta va a soddisfare le richieste crescenti di flessibilità e agilità che provengono dal mercato,”, prosegue Palermo, spiegando che “
Avaya Cloud Office elimina le barriere classiche tra UCC da una parte e sicurezza e networking dall’altra, proprio in quanto è offerto in cloud, con una soluzione molto ricca dal punto di vista tecnologico, grazie alle API che permettono di effettuare numerose integrazioni”.
Da Microsoft a Google a Salesforce, sono infatti più di 130 le integrazioni di soluzioni predefinite disponibili sulla piattaforma, in modo da permettere agli utenti di continuare a utilizzare gli strumenti di cui già dispongono e di integrarli con Avaya Cloud Office: questo si traduce “
in massima personalizzazione lato clienti finali e in ulteriori opportunità di business per i nostri partner”, conclude Maurizio Lavagna.
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