▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Context, canale in calo per la prima volta durante l'emergenza Coronavirus

Per la prima volta dall’inizio del lockdown dovuto all’emergenza Covid si registra un’inversione di tendenza e il settore riporta un calo: carenze nella supply chain, e alcune pause legate alle festività, ma anche il raffronto con un primo trimestre 2019 molto forte

Mercato
Come preannunciato da Context nelle settimane scorse, dopo crescite record per il canale IT per la prima volta dall’inizio del lockdown imposto da governi a causa dell’emergenza Covid si registra un’inversione di tendenza e il settore riporta un calo. Il fenomeno si spiega in parte per le carenze nella supply chain e per alcune pause legate alle festività, ma anche il raffronto con un primo triemestre 2019 molto forte non può che influire su questo risultato.

Crescono le vendite del canale IT sotto l'effetto Covid-19 - I dati relativi alla distribuzione IT nelle quattro settimane concluse il 22 marzo scorso: è la categoria webcam a riportare la crescita maggiore su base annua (127%), seguita da quella cuffie/cuffie e microfoni (76%). Buone le performance di notebook e alcuni ambiti software: database management (60%), virtualizzazione (55%), strumenti di sviluppo (47%) e software di sicurezza (40%).
Come già evidenziato, lo smart working e l’apprendimento a distanza hanno favorito crescite di fatturato in alcune categorie di prodotti, generando un miglioramento delle performance complessive nel primo e secondo trimestre per raggiungere un picco del 10% nella 12esima  settimana (a partire dal 16 marzo). Tuttavia, secondo la media calcolata da Context su un periodo di quattro settimane, tale crescita ha iniziato a diminuire la settimana successiva (al 9,2%) per scendere ulteriormente nelle due settimane successive, prima dello 0,5% e poi del -7,4%. Ne deriva una crescita dell'8,1% nella 15esima settimana (dal 6 aprile) comparata con quella dello stesso periodo dell'anno scorso. Un trend guidato dall'Europa occidentale, che in questa settimana ha registrato un calo dell'8,9%, rispetto al + 9,4% di crescita nello stesso periodo del 2019. L'Europa orientale, al contrario, ha riportato un incremento del 2,2% rispetto all'1,4 % registrato nella 14esima settimana.
Proprio nella 15esima settimana UK e Germania hanno registrato il primo calo di fatturato dell’anno lato canale. Tuttavia, ciò può essere in parte spiegato dal fatto che il periodo includeva le festività di  Pasqua 2020, con un giorno di perdita in termini di entrate (il Venerdì Santo); due invece i giorni di fermo in Spagna. La 15esima settimana è stata anche la prima settimana dopo la fine del trimestre, il che spiega ulteriormente il calo, strettamente legato ai ritardi nelle spedizioni e a una produzione ridotta di prodotti in alcuni settori, come il mobile computing. 
Nonostante il declino generale, le categorie di prodotto afferenti lo smart working che hanno beneficiato del periodo di lockdown hanno continuato a mostrare una forte crescita. Tra queste fotocamere web (102%), software di virtualizzazione (48%), notebook (29%), cuffie e microfoni (27%), workstation (27%), cartucce a inchiostro (19%) e soluzioni all-in-one ink-jet (18 %).
I ‘motori’ del canale distributivo, sia gli operatori di piccole e medie dimensioni (-9%)  sia i corporate reseller (-10%), hanno sofferto nella 15esima settimana, mentre gli e-tailer del consumer (+14%) hanno messo a segno una forte crescita, sebbene su una fetta più piccola di mercato.
"Una ridotta fornitura di alcuni prodotti consumer combinata a un rallentamento dell'attività a livello enterprise hanno influenzato negativamente l’andamento della 14esima settimana in Europa, con un decremento dal 9,2% della settimana precedente allo 0,5%. Negli Stati Uniti, al contrario, la crescita ha retto, passando dall'8% al 9%", ha commentato Adam Simon, Managing Director globale di Context.
"Tuttavia, si registra ancora una forte domanda in molte categorie collegate allo smart working. I rivenditori del canale auspicano a una crescita migliore ora che i periodi le festività sono passate e, soprattutto le carenze di approvvigionamento si attenuano nel nel secondo trimestre".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter