Non si ferma il business del distributore in Italia e nella Penisola Iberica. Logistica garantita in entrata e in uscita, smart working al 100%, cash&carry aperti, presidi di business continuity e di sicurezza attivi
Piena compatibilità operativa per il distributore Esprinet che rassicura tutti i suoi stakeholder sul procedere delle proprie attività sia in Italia, a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 recante
“Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, sia in Spagna e Portogallo, gli altri paesi in cui opera.
E' tempo di smart workingDa tempo in Italia il Gruppo si è strutturato per
fronteggiare emergenze di diversa natura: la capacità di
accessi VPN, in precedenza relativa a 900 utenti connessi, a partire dalla data odierna viene portata a
1.200 utenti collegati in contemporanea. Così operando, Il Gruppo raggiunge una potenzialità di lavoro in
smart working pari al 100%. Una modalità attiva da due settimane 5 giorni su 7 per gli uffici in Italia. Forte di due anni di esperienza sviluppata su queste tematiche,
l’operatività commerciale e amministrativa in questi 15 giorni non è stata impattata e il Gruppo ritiene che sarà pienamente garantita nel periodo di vigenza del recente decreto presidenziale.
Logistica no stopPoiché il decreto in questione non prevede limitazioni all’
operatività delle unità logistiche, Esprinet conferma la
piena attività dei magazzini di Cavenago e Cambiago sia in
ricezione merce che in
spedizione. Di conseguenza
, sono
attive le pianificazioni degli slot di consegna del prodotto presso i magazzini da parte dei vettori dei fornitori e altresì quelle di
ritiro del prodotto in uscita da parte dei vettori che servono la clientela.
Cash&Carry apertiAd oggi sono
aperti tutti i Cash&Carry del Gruppo sul territorio italiano, così come
i presidi di 'Business Continuity' risultano pienamente attivi sui sistemi informativi in modo da permettere la completa funzionalità dei sistemi.
In relazione ai presidi di sicurezza, ogni accesso di personale esterno agli uffici del Gruppo è sospeso fino alla scadenza delle ordinanze ministeriali, salvo casi di comprovata urgenza o necessità come previsto dal Decreto sopracitato.
Nessun impatto sulla Penisola IbericaAl momento
le attività del Gruppo in Spagna e Portogallo non risultano impattate: il Gruppo, sulla base delle pratiche messe in atto in Italia, sta progressivamente adottando misure analoghe al fine di poter affrontare l’eventuale estensione dell’epidemia anche a queste geografie.
Come riferisce la nota stampa, l
a continuità operativa del Gruppo è inscindibilmente legata a quella dei propri fornitori rappresentati dalle principali case tecnologiche mondiali i quali, per la gran parte dipendono, da
stabilimenti produttivi insediati in aree, come Cina e Corea del Sud, che sono state fortemente impattate dalle misure restrittive adottate nelle scorse settimane
. "Le informazioni di cui disponiamo da tali fornitori, con i quali siamo in costante contatto, indicano una situazione in via di progressiva normalizzazione. Il Gruppo Esprinet è in stretto contatto con le autorità di regolamentazione per monitorare da vicino lo sviluppo dell'epidemia di Coronavirus ed esprime la sua solidarietà a tutti gli operatori sanitari che in questo momento stanno prodigandosi per la salute dei malati. Il Gruppo invita inoltre tutto il proprio personale nonché i propri clienti e fornitori a proseguire la vita personale e l’attività professionale nel pieno rispetto delle normative di legge volte a ridurre le occasioni di contagio".
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