▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Asus, multa da 3 milioni di euro per 'Inadeguata prestazione dei servizi di assistenza in garanzia'

Il pesante procedimento dell'Antitrust, emesso il 30 dicembre 2019, è frutto della segnalazione di Adiconsum. La multa riguarda ASUSTeK Italy S.r.l., ASUS Europe B.V. e ASUS Holland B.V.

Vendor
Il pesante procedimento dell'Antitrust, che ammonta a una multa di 3 milioni di euro (avviato su segnalazione di Adiconsum nel novembre 2018), riguarda la divisione italiana (ASUSTeK Italy S.r.l), europea (ASUS Europe B.V.) e la sede olandese, ASUS Holland B.V.
La pratica scorretta, secondo quanto scritto dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in una nota del 30 dicembre 2019 (Provvedimento n. 28010), sarebbe iniziata nel 2014 e sarebbe ancora in corso. L'autorità ha anche irrogato una sanzione di 100 mila euro alla Arvato Distribution GmbH in qualità di rivenditore autorizzato per l'uso di un numero telefonico con prefisso 199 per la prestazione dei servizi di assistenza tecnica e della garanzia legale.

Secondo AGCM quando un cliente chiedeva assistenza per un prodotto in garanzia non funzionante, Asus ha ritardato 'l'intervento risolutivo dei difetti'. E qualche volta questo intervento è stato anche negato. Inoltre, secondo le indagini dell'Antitrust, nel 2017 circa 2000 persone hanno aspettato più di 100 giorni prima che il prodotto venisse riparato, con punte di 1000 giorni di attesa. Sempre l'Antitrust ha evidenziato che Asus ha accettato la sostituzione del bene difettoso dopo almeno tre tentativi di riparazione e parecchi clienti si sono lamentati di aver ricevuto - in sostituzione - un prodotto non nuovo ma rigenerato oppure un prodotto con una qualità inferiore rispetto a quello che avevano inizialmente acquistato.

Asus, che ha diritto ad opporsi alla sanzione dell'AGCM ricorrendo davanti ai giudici amministrativi del TAR, in una nota sottolinea che: "Siamo fortemente dispiaciuti nell'evidenziare che l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato abbia fondato le sue valutazioni su un numero irrisorio di casi pari soltanto allo 0,005% di tutte le procedure di assistenza gestite in Italia dal 2014 al 2018".
"Da sempre - aggiunge Asus - tutte le procedure aziendali sono state sviluppate per soddisfare al meglio le aspettative dei propri utenti e ci impegniamo nel continuo miglioramento delle stesse per confermare la vision aziendale. Il consumatore è e sarà sempre al centro della vision aziendale continueremo a lavorare con l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e gli organi giuridici Italiani al fine di garantire la tutela dei consumatori e della Reputazione aziendale stessa".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter