Var Group punta sulla startup Smartlabs
L’azienda di Empoli acquisisce il 10% dell’innovativa startup romana fondata da Claudio Camporeale e Giorgio Fornara, specializzata in big data analysis, IoT, digital transformation e tecnologie blockchain
E’ partnership tra Var Group e la startup romana Smartlabs; nello specifico, l’azienda di Empoli proiettata verso l’innovazione ha acquisito il 10% della startup focalizzata in ambiti innovativi come big data analysis, IoT, digital transformation e tecnologie blockchain.
Fondata nel 2017 a Roma da Claudio Camporeale e Giorgio Fornara, la start up, che conta una quindicina di collaboratori, collabora con i centri di ricerca del CNR, con il Politecnico di Torino, la Pontificia Università Apostolorum e l'Università di Catania.
Occhi puntati sulle start up
Le startup sono nel mirino di Var Group: questa è infatti la quinta che entra a far parte del perimetro aziendale, alla quale verrà dato supporto operativo per crescere e sviluppare il business.
Un’operazione attraverso cui Var Group punta a integrare le competenze della divisione di business digital transformation e ad ampliare l’offerta in ottica di big data per permettere alle imprese di sfruttare al meglio i dati.
“La trasformazione dei processi aziendali attraverso l’adozione di tecnologia non è più, oggi, una scelta, ma una necessità - spiega Roberto Tassi, Head of IBM Solution di Var Group illustrando il piano di sviluppo previsto dalla partnership con Smartlabs. Con Smartlabs puntiamo ad arricchire le nostre soluzioni dedicate alle imprese del Made in Italy, grazie alle loro competenze sviluppate nell’area dell’Intelligenza Artificiale predittiva e a modelli di raccolta dati utili alla creazione e all’ottimizzazione di campagne Marketing. Tali tecnologie, solo per fare un esempio, ci permettono di sviluppare progetti per l’analisi del comportamento del cliente e di conoscere il livello di soddisfazione della User Experience, fornendo tutti gli strumenti necessari ad anticipare un’eventuale perdita di business”.
Gli fa eco Claudio Camporeale, fondatore e AD di Smartlabs: "Questa partnership conferma la validità delle nostre scelte strategiche e la qualità del nostro team e ci consentirà di ampliare e differenziare la nostra offerta integrandola con il ricchissimo portafoglio Var Group. Un valore importantissimo per i nostri clienti che potranno avere da noi soluzioni completamente integrate".
Secondo l’accordo Roberto Tassi entrerà nel Consiglio di Amministrazione di Smartlabs.
Fondata nel 2017 a Roma da Claudio Camporeale e Giorgio Fornara, la start up, che conta una quindicina di collaboratori, collabora con i centri di ricerca del CNR, con il Politecnico di Torino, la Pontificia Università Apostolorum e l'Università di Catania.
Occhi puntati sulle start up
Le startup sono nel mirino di Var Group: questa è infatti la quinta che entra a far parte del perimetro aziendale, alla quale verrà dato supporto operativo per crescere e sviluppare il business.
Un’operazione attraverso cui Var Group punta a integrare le competenze della divisione di business digital transformation e ad ampliare l’offerta in ottica di big data per permettere alle imprese di sfruttare al meglio i dati.
“La trasformazione dei processi aziendali attraverso l’adozione di tecnologia non è più, oggi, una scelta, ma una necessità - spiega Roberto Tassi, Head of IBM Solution di Var Group illustrando il piano di sviluppo previsto dalla partnership con Smartlabs. Con Smartlabs puntiamo ad arricchire le nostre soluzioni dedicate alle imprese del Made in Italy, grazie alle loro competenze sviluppate nell’area dell’Intelligenza Artificiale predittiva e a modelli di raccolta dati utili alla creazione e all’ottimizzazione di campagne Marketing. Tali tecnologie, solo per fare un esempio, ci permettono di sviluppare progetti per l’analisi del comportamento del cliente e di conoscere il livello di soddisfazione della User Experience, fornendo tutti gli strumenti necessari ad anticipare un’eventuale perdita di business”.
Gli fa eco Claudio Camporeale, fondatore e AD di Smartlabs: "Questa partnership conferma la validità delle nostre scelte strategiche e la qualità del nostro team e ci consentirà di ampliare e differenziare la nostra offerta integrandola con il ricchissimo portafoglio Var Group. Un valore importantissimo per i nostri clienti che potranno avere da noi soluzioni completamente integrate".
Secondo l’accordo Roberto Tassi entrerà nel Consiglio di Amministrazione di Smartlabs.
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