Con il ruolo di Regional Director per l’Italia, Paolo Ardemagni ha il compito di sviluppare ulteriormente il business locale portando la security human-centric a clienti e partner.
Paolo Ardemagni entra a far parte del team Fortcepoint come regional director della filiale italiana. In questo ruolo Ardemagni riporterà ad Emiliano Massa, area vice president South EMEA, il quale afferma: “Forcepoint ha oggi un approccio unico nel mondo della security, che vede l’interazione tra l’individuo e i dati al centro di ogni processo di protezione. Un messaggio così innovativo va portato sul mercato tramite un grosso lavoro di comunicazione e relazioni con clienti, grandi system integrator e partner. L’esperienza oltre ventennale di Paolo nel mercato IT sarà per noi preziosa per proseguire l’opera di sviluppo di una rete di partner focalizzata e affidabile, in grado di supportarci nello sviluppo delle attività locali, così come per far meglio comprendere ai clienti l’efficacia di questo approccio”.
Paolo Ardemagni condurrà la crescita per le attività aziendali in Italia e avrà il compito di affiancare i clienti nello sviluppo delle proprie strategie di security, con il supporto dell'intero portafoglio di tecnologia Forcepoint, che vede il DLP e le soluzioni predittive di analisi comportamentale al centro dell’offerta ed il Cloud come naturale evoluzione per aziende private e pubbliche. "Credo molto nel nuovo paradigma che Forcepoint sta portando avanti in modo pioneristico – ha affermato Paolo Ardemagni – Oggi i perimetri aziendali non esistono più e l’individuo deve essere al centro dei processi di sicurizzazione, lungo tutto il corso della sua interazione con i dati aziendali, dovunque egli sia e da qualunque device stia operando. Penso che le aziende italiane, così come distributori e partner, stiano cominciando a rendersi conto che questo approccio è l’unico che possa garantire una sicurezza accettabile e continua: per questo oggi è importante collaborare con loro e dimostrare l’importanza di muoversi per tempo”. Ardemagni lascia BackBox dopo oltre due anni di coordinamento delle attività internazionali e può contare su una forte competenza nel settore della security, sviluppata in oltre venticinque anni di attività nei principali vendor, tra i quali Symantec, Verisign e CheckPoint, oltre che su un’esperienza estremamanete significativa a capo di un incubatore di start-up del settore security.
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