Per 1,1 miliardi di dollari Google sigla un accordo strategico con HTC. Si porta a casa un team di ingegneri, circa duemila persone, che aiuterà Big G nello sviluppo di Android e dei nuovi smartphone.
L'operazione di mercato era nell'aria da qualche settimana, ma solo ora è stata ufficializzata.
Google e HTC hanno siglato un accordo in base al quale circa 2.000 ingegneri HTC - molti dei quali stanno già lavorando con Google per sviluppare lo smartphone Pixel - si uniranno a Google, soprattutto nello sviluppo di Android. HTC è un partner di lunga data per Google, infatti numerosi smartphone progettati da Google sono stati assemblati da HTC (da Dream, il primissimo Android della storia a Pixel).
Dal punto di vista strettamente finanziario HTC riceverà da Google 1,1 miliardi di dollari in contanti. Google, invece, riceverà una licenza non esclusiva per la proprietà intellettuale di HTC.
Con questo accordo Google rafforza ulteriormente l’impegno nel settore smartphone e della nascente divisione hardware. Oltre al team di professionisti di talento ed esperti, Google continuerà ad avere accesso ai brevetti di HTC per supportare la famiglia di smartphone Pixel. È previsto inoltre un investimento significativo da parte di Google a Taiwan come hub chiave per l’innovazione e la tecnologia. L'operazione, che è soggetta alle approvazioni regolamentari e alle ordinarie condizioni di chiusura, dovrebbe avvenire entro il 2018.
HTC, di contro, non dismetterà affatto la produzione di cellulari-smartphone continuando a svolgere un ruolo attivo in questo settore mentre Google si appresta a svelare nuovi prodotti, fra cui la seconda generazione degli smartphone Pixel, una versione ridotta dello speaker intelligente Home e anche un pc portatile di fascia alta (appuntamento il prossimo 4 ottobre).
“Come pionieri del mercato degli smartphone, siamo molto orgogliosi della nostra storia di innovazione. Questo accordo è un brillante passo avanti nella nostra partnership di lunga data, che consente a Google di incrementare il business hardware garantendo al contempo la continua innovazione all’interno degli smartphone HTC e della piattaforma di realtà virtuale VIVE”, ha dichiarato Cher Wang, Presidente e CEO di HTC. “Crediamo che HTC sia ben posizionata per mantenere la nostra ricca eredità di innovazione e realizzare il potenziale di una nuova generazione di prodotti e servizi connessi“.
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