Autodesk Design Suite è arrivata alla versione 2015 con numerosi aggiornamenti tecnologici, nella direzione della collaborazione, dell’interfaccia grafica e dei workflow Bim, ma anche delle formule di licenza e dell’utilizzo in cloud.
Autodesk ha annunciato l'aggiornamento alla propria proposta software, La
Autodesk Design Suite è arrivata alla versione
2015 con numerosi aggiornamenti tecnologici, nella direzione della collaborazione, dell’interfaccia grafica e dei workflow Bim, ma anche delle formule di licenza e dell’utilizzo in cloud. L’
interfaccia visuale è stata modernizzata per offrire una miglior gestione delle nuvole di punti, allo scopo di restituire rese realistiche, ma anche metodologie di lavoro semplificate.
Fra le novità, si segnala
Building Design Suite, che potenzia l’integrazione con i servizi cloud Bim 360 e migliora soprattutto la componente Autodesk Revit.
Factory Design Suite, invece, facilita i trasferimenti di piani AutoCad 2D verso configurazioni di fabbrica 3D, mentre
Infrastructure Design Suite potenzia soprattutto AutoCad Civil 3D.
Gli utilizzatori avranno anche accesso a
Bim 360 (software di modellazione degli edifici) in cloud attraverso varie componenti della suite, con l’obiettivo di sviluppare il lavoro collaborativo e assicurare una miglior gestione dei progetti di costruzione.
Nella versione 2015, è ancora presente
Softimage, software di modellazione e animazione 3d; che però ha così raggiunto il termine del proprio ciclo di vita. Il prodotto non avrà ulteriori aggiornamenti e per il futuro i clienti saranno inviati a orientarsi verso Maya o 3Ds Max.
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