"Non credo che la Cina potrà essere classificata  a lungo come un mercato emergente; infatti, sta già evolvendo". Questo è il commento di Meg Whitman, presidente e Ceo di Hewlett-Packard, a conclusione del Global Influencer Summit 2012, che si è svolto nei giorni scorsi a Shanghai. È la seconda visita della presidente e ceo di HP, in Cina, nel giro di un mese; anche questo evidenzia l'importanza del mercato cinese per HP.
Come ha spiegato Whitman,  il mercato cinese ha un elevato potenziale; per questo HP continuerà a investire su di esso. In particolare, l'azienda punterà su investimenti in ambito manufacturing e in ricerca e sviluppo, presso le sedi di Shanghai, Pechino e Chongqing, città situata nell'Ovest della Cina.
"Vogliamo diventare il miglior partner per le aziende e il governo cinese - ha spiegato la presidente e Ceo di HP - fornendo i prodotti e le soluzioni più adeguate per ogni tipologia di cliente, utili a semplificare le attività di business". Che si tratti di stampanti, ultrabook o workstation, HP si impegnerà pienamente per la Cina, attraverso prodotti progettati per lo specifico mercato locale, con l'obiettivo di conquistare la leadership sia in ambito pc sia in quello printing.
[tit:Diventare leader di mercato] 
Sean Maloney, chairman di Intel China, nel corso dell'evento, ha sottolineato che, secondo Gartner, le vendite di pc in Cina hanno superato, nei primi mesi di quest'anno, le vendite di pc negli Usa. Intorno al 2015 – 2016 il mercato cinese dei personal computer potrebbe valere il doppio del mercato statunitense.
Idc, inoltre, ha evidenziato  che HP sta conducendo il mercato dei pc, a livello mondiale, con una quota del 18%; in Cina la quota di mercato è del 5,3%, prevalgono Lenovo, Acer e Dell. Proprio per superare i propri competitor, HP presterà particolare attenzione a design ed engineering, agli aspetti di sicurezza, ma anche a mobilità e cloud computing.
"La nostra focalizzazione resterà sull'hardware, non ci trasformeremo in una software company",  ha precisato Whitman. "La partnership con Microsoft manterrà la propria strategicità".
Per soddisfare meglio le esigenze del mercato cinese HP sta anche lavorando sulla strategia di canale, che è in fase di evoluzione.
Anche il tema della consumerizzazione sarà importante per HP, visto in una duplice ottica: non si tratterà solo di portare aspetti consumer nei prodotti business, ma anche di rendere disponibili, all'interno dei pc pensati per il mondo consumer gli aspetti vincenti dei prodotti pensati per il mondo aziendale.
[tit:Una divisione strategica] 
Nel corso dell'evento, Todd Bradley, executive vice president Printing & personal system organization di HP ha confermato l'importanza della divisione Printing & Personal systems group (PPS), già sottolineata da Steve Hoffman, vice president & chief of staff Printing & Personal Systems HP nel corso della prima giornata del Global Influencer Summit.
"La nuova organizzazione favorirà la collaborazione e l'innovazione", ha detto Bradley. "Sarà più semplice per i clienti e i partner integrare prodotti e soluzioni".
Anche Meg Whitman ha evidenziato la strategicità della nuova organizzazione che richiederà anche alcuni tagli sul versante del personale - che non riguarderanno, però, il mercato cinese - che la renderanno più agile e meglio organizzata grazie soprattutto alla centralizzazione delle competenze in ambito marketing e vendite; tutto questo consentirà risparmi non solo ad HP ma anche ai suoi clienti.