Nonostante gli sconvolgimenti geopolitici e le attuali turbolenze del mercato, gli amministratori delegati delle più grandi aziende del mondo hanno già investito molto per adattarsi ai cambiamenti c...
LONDON: Nonostante gli sconvolgimenti geopolitici e le attuali turbolenze del mercato, gli amministratori delegati delle più grandi aziende del mondo hanno già investito molto per adattarsi ai cambiamenti creati da questi spostamenti globali e all'introduzione di nuove tecnologie, in particolare l'intelligenza artificiale. Allo stesso tempo, cresce l'esigenza di aumentare la produttività in linea con le aspettative e di allineare maggiormente la pianificazione strategica agli scenari estremi.
Questi sono i risultati principali del più grande studio annuale Arthur D. Little (ADL) CEO Insights Study, che combina in modo unico un sondaggio tra i CEO di tutto il mondo con le raccomandazioni di ADL per l'azione.
L'IA è sempre più utilizzata nella vita quotidiana e sta già dando un contributo misurabile all'aumento della produttività. Tuttavia, gli amministratori delegati sono consapevoli della necessità di ulteriori azioni: solo il 29% ha ora una strategia di IA olistica e integrata. Ciò significa che la maggior parte non ha ancora utilizzato l'IA in modo specifico dove ci si può aspettare le maggiori leve di crescita: nello sviluppo di nuovi modelli di business e nell'aumento della produttività. Di fatto, pochissime aziende raggiungono gli aumenti di produttività annui dell'8% che prevedono: in realtà, viene raggiunto solo un aumento di circa il 4%.
Francesco Marsella, Managing Partner and Global Leader of the Growth and Transformation Practices at Arthur D. Little, commenta: “La terza edizione del nostro studio globale mostra che i CEO sono pronti ad affrontare gli imprevisti, con una mentalità che vede il cambiamento come un'opportunità piuttosto che come una minaccia. I CEO si sentono ben posizionati non solo per affrontare l'incertezza geopolitica e tecnologica, ma anche per prosperare e crescere”.
Ignacio García Alves, Chairman and Chief Executive Officer at Arthur D. Little, commenta: “Negli ultimi tre anni il nostro studio ha evidenziato un cambio di passo nel modo di operare dei CEO delle più grandi aziende del mondo. Pur continuando ad avere obiettivi a lungo termine, si stanno adattando in modo proattivo a un mondo volatile, fiduciosi nella loro capacità di navigare in qualsiasi cosa il futuro riservi.”
Lo studio Arthur D. Little 2025 CEO Insights ha intervistato 309 CEO globali alla guida di aziende con un fatturato superiore a 1 miliardo di dollari, suddivisi tra settori e aree geografiche chiave.
L’intero rapporto può essere scaricato qui: https://tinyurl.com/2s3ty38b
Fonte: Business Wire