Nel momento della chiusura del numero di maggio, l’attenzione dei media, della fi liera di canale (vendor-distributori, system integrator, reseller e clienti) è focalizzata sull’entrata in vigore del Gdpr, il nuovo Regolamento europeo in tema di privacy e sicurezza dei dati, che debutta il 25 maggio.
Una sorta di “nuovo mondo” al quale si dovranno attenere le aziende di tutte le dimensioni, italiane e non, pena andare incontro a pesanti sanzioni.
Di fatto un passo doveroso verso una maggior tutela e trasparenza nei confronti dei clienti e dei privati cittadini che vieta anche di trasferire i dati personali verso paesi al di fuori dello spazio economico europeo (See) a meno che le aziende non siano in grado di garantire lo stesso livello di protezione delle informazioni previsto dal nuovo regolamento europeo.
Noi continueremo a seguire il tema Gdpr con uno specifi co minisito all’indirizzo https://www.channelcity.it/speciali/2018/gdpr/
Un altro tema che ha catturato la mia attenzione in questi giorni è relativo all’utilizzo del software pirata ovvero i programmi privi di licenza, una ‘cattiva abitudine’ che imperversa nelle piccole e medie imprese.
Ebbene questo atteggiamento sconsiderato è costato alle Pmi italiane oltre 1,3 milioni di euro nel 2017, cifra ascrivibile al risarcimento dei danni per violazione del diritto d’autore e relativi costi di legalizzazione.