Se da una parte le ultime analisi di Canalys e Context sottoscrivono un certo miglioramento della generazione del business, in riferimento al Canale IT, dall’altra parte è sotto gli occhi di tutti l’avvio di una fase importante di consolidamento da parte dei principali attori della distribuzione. Basta soff ermarsi su quello che è successo negli ultimi 18 mesi: da Tech Data che si è comprata Avnet, all’acquisizione del distributore Vinzeo da parte di Esprinet, all’operazione Synnex- Westcon con le varie ricadute europee.
Per non parlare del mercato italico dove Computer Gross si è comprata Icos, operazione che segue di qualche mese l’entrata nel capitale di Attiva da parte del distributore di Empoli (obiettivo il mercato Apple e quello dei servizi di telefonia) oppure ancora Esprinet che prima si compra EDSlan, poi una parte ‘sostanziale’ di ItWay, ora diventata Mosaico (portandosi in casa il netwoking e la sicurezza).
Concentrazioni di business che off rono agli acquirenti la possibilità di portarsi in casa il ‘valore della specializzazione’ dell’acquisito, ma che hanno anche l’obiettivo di cercare di ridefi nire un nuovo modello distributivo che non può più operare come avveniva qualche anno fa, a fronte di tecnologie IT e mercato che stanno mutando rapidamente. E questo cambiamento lo evidenzia ancora Context che mette nero su bianco come in oltre 20 paesi dell’area Emea si è registrata una riduzione annua del 3% dei rivenditori attivi (periodo di riferimento marzomaggio 2017), soggetti che hanno chiuso proprio perchè non avevano possibilità di cavalcare il cambiamento, sottolineando però che i reseller rimasti nel mercato hanno generalmente aumentato i ricavi.