A pochi giorni dalla “separazione” di HP in due entità (HPE ed HP Inc dal primo novembre), evento che per l’importanza dell’azienda e dei risvolti tecnologici e commerciali - basti pensare cosa significa andare sul canale con diff erenti proposizioni commerciali e, per esempio, di codice prodotto – avrebbe catturato per diversi mesi l’attenzione di noi, modesti osservatori del mercato, irrompe la notizia bomba: Dell, che in un sol boccone si compra Emc e Vmware, a cui si aggiugono i business marginali a carico di Rsa e Pivotal.
Un’operazione complessiva da 67 miliardi di dollari che parte da lontano, probabilmente da quando Dell è uscita dalla piazza borsistica di Wall Street, e che scompagina le alleanze, le classifi che, i differenti business e, soprattutto, ridisegna nuovi competitor nell’arena del mercato enterprise.
Un’operazione che se da una parte permetterà a Dell di diventare un attore primario nel mercato enterprise, dall’altra alcuni analisti la defi niscono troppo onerosa rispetto ai fondamentali di Emc che ricordiamo ha una capitalizzazione di mercato attorno ai 53 miliardi di dollari a fronte di un fatturato di 24,4 miliardi di dollari, soprattutto in un momento nel quale il fatturato storage ascrivibile ad Emc non cresce più a due cifre come negli scorsi anni - la crescita nell’ultimo anno è stata poco superiore al 2%.